Bitcoin sotto i 90.000$: panico per un rimbalzo che tarda | I livelli chiave di breve [Analisi]

Oggi sono 37 giorni che Bitcoin (BTC) è tornato sotto la soglia dei 100.000$, dopo essere rimasto sopra questo livello per circa sei mesi. Attualmente BTC quota 88.300$ ed è passato in negativo anche da inizio 2025, con un ribasso del -5,40% mentre a dicembre registra un calo del -2,40%.

Bitcoin sotto quota 100.000$ da un mese

A gioire di questo segno rosso è rimasta soprattutto una parte della stampa generalista che, nel corso degli anni, ha spesso descritto Bitcoin come un “pacco” o una truffa. Diversamente dal passato, oggi nemmeno la finanza tradizionale sembra più trarre soddisfazione dai ribassi di BTC, dando che ad esclusione di quella italiana Oltreoceano è entrata a mani basse e quella di alcune Banche Europee ci si sta avvicinando.

Dicembre cruciale per la chiusura annuale

Nel mese di dicembre Bitcoin si gioca molto in ottica di chiusura d’anno. Allo stato attuale, una chiusura annuale positiva resta ancora ampiamente possibile, nonostante la debolezza mostrata nelle ultime settimane, con mercati nervosi, attese elevate, volatilità compressa, decisioni cruciali e livelli tecnici pronti a fare la differenza finale.

Panoramica dell’uptrend di Bitcoin

Nel grafico monthly allegato è riportata una panoramica di Bitcoin dai minimi di novembre 2022 in area 15.479$, punto di avvio della leg up che continua a guidare il trend di fondo tuttora in atto. Sebbene BTC sia momentaneamente negativo da inizio anno, il movimento attuale rappresenta ancora uno swing ribassista interno a un up trend, seppur in fase di inclinazione prolungata e particolarmente delicata per un rimbalzo che tarda a realizzarsi.

Area di supporto e resistenze chiave

Dalla view grafica si osserva come il prezzo si stia appoggiando sull’area di supporto tra 87.000$ e 84.000$, zona che era stata indicata già quando BTC non era distante dai massimi storici. Sarà fondamentale che dicembre chiuda sopra questo livello di supporto e che si sviluppi una fase di reazione.

La prima resistenza di medio periodo passa in area 97.800$, mentre la resistenza principale è collocata tra 103.000$ e 104.000$. Solo il breakout di quest’ultima area permetterà di parlare di pericolo scampato.

Cosa osservare ora su Bitcoin

In questa fase attorno a Bitcoin si respira un clima di pessimismo, forse anche eccessivo. È corretto avere timori, ma è utile capire da dove nascono e come possono essere letti attraverso l’analisi tecnica.

Osservando il grafico daily di Bitcoin, possiamo analizzare l’andamento del prezzo a partire dalla gamba rialzista avviata dal minimo di novembre, quando BTC ha registrato un minimo a 80.640$. Da quel livello è partita una fase di rimbalzo articolata in una serie di swing rialzisti.

Questi swing si sono bloccati sull’area di resistenza che avevamo indicato Questo livello era stato indicato nella nostra analisi del 22 novembre:

.. la resistenza più rilevante è posta in area 94.000 USDT.

Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it

Qui il prezzo di BTC si è fermato per quattro volte. L’ultimo test risale a circa dieci giorni fa e ha segnato l’avvio di una nuova fase correttiva.

Rottura del supporto e struttura ribassista

La discesa ha segnato la classica sequenza di massimi e minimi decrescenti. Nel movimento è stato rotto anche il supporto di breve in area 87.500$, livello che era stato evidenziato nell’ultima analisi del 13 dicembre.

Tentativo di rimbalzo di Bitcoin

La fase ribassista ha riportato BTC a testare nuovamente l’area supportiva con minimo a 84.450$ registrato due giorni fa. Da questo livello è partita ieri una fase di rimbalzo che ora ha come primo obiettivo il breakout della resistenza di breve termine compresa tra 89.500$ e 90.000$.

Da qui potrebbe proseguire un rimbalzo più strutturato con obiettivo l’area dei 94.000$, dove transita anche la media mobile (Sma 50), rafforzando ulteriormente la valenza della resistenza.

Sul fronte degli indicatori, l’RSI è in risalita e ha superato la propria media mobile, segnalando una fase di recupero della forza.