Home / Il mese del Pride sbarca sul Metaverse | Ecco come partecipare

Si festeggia il pride anche sul metaverse

Il mese del Pride sbarca sul Metaverse | Ecco come partecipare

New York City Pride si appresta a diventare il più grande evento LGBT in territorio statunitense, e apre al metaverso per superare le barriere fisiche e raggiungere un numero sempre crescente di sostenitori. Il mondo cripto torna a schierarsi in prima linea per battaglie sociali di una certa portata, grazie alle tecnologie basate su blockchain che faranno da cassa di risonanza a un evento da due milioni di partecipanti in carne e ossa.

A cortei e manifestazioni reali si aggiungeranno raduni su MetaPride Land, The Sandbox e Decentraland, per raggiungere un numero ancor più grande di sostenitori delle battaglie per l’identità di genere.

Un’ottima notizia anche per tutti i token del comparto, che possiamo trovare anche su eTorovai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il TOP del FINTECH – intermediario che offre anche dei portafogli dedicati al mondo metaverse.

Con questo intermediario abbiamo a disposizione anche il top del trading automatico, con il CopyTrader che ci permette di investire copiando gli investitori migliori che operano sulla piattaforma e anche di spiare all’interno dei loro portafogli. Con 50$ possiamo passare ad un conto reale.

Il mese del Pride anche sul metaverse

In oltre 60 paesi nel mondo essere gay è contro la legge. Il prossimo 26 giugno circa due milioni di persone parteciperanno al New York City Pride, manifestazione che si candida a diventare il più grande raduno LGBT di tutto il Nord America. Per dare ulteriore risonanza all’evento, in MetaPride Land hanno organizzato un raduno parallelo che punta ad aggregare un numero ancor più alto di persone.

In tutto il mondo, a giugno si celebra la comunità LGBT con bandiere arcobaleno che spuntano sui balconi di case e aziende, per poi scomparire puntualmente a fine mese. Queste tecnologie ci aiutano a estendere il campo di battaglia nel tempo e nello spazio, raggiungendo individui la cui identità di genere è considerata illegale in molti paesi come l’Arabia Saudita. Il metaverso dà la possibilità a tutti di esprimersi e di far sentire la propria voce.

Abbiamo sintetizzato così le parole di Matt Stevenson, fondatore dell’organizzatore di eventi LGBT on chain. Parole a cui fa eco il pensiero il David Cash, al vertice di Cash Labs e che cura eventi per Decentraland, metaverso che torna a far parlare di sé sulle nostre pagine.

Pride month inclusivo sul metaverse
L’obiettivo è avere un pride ancora più inclusivo

La battaglia in corso annovera nomi decisamente noti in ambito cripto, ai quali si aggiunge quello di The Sandbox, che insieme a Decentraland sta organizzando cortei virtuali in concomitanza con l’evento fisico di New York.

Grande partecipazione anche altrove

Anche People of Crypto salirà sul carro dei manifestanti con una collezione NFT a tema LGBT per personalizzare gli avatar presenti in Decentraland, dove saranno organizzati forum ed eventi per discutere di diritti umani ad ampio respiro. Uno dei temi riguarderà l’emancipazione finanziaria dei soggetti queer, il che ci riporta indietro negli anni, agli albori di Bitcoin nato proprio per garantire indipendenza da banche e poteri centrali in ambito finanziario, ma a un pubblico ben più ampio di persone.

In questa occasione ci troviamo a incontrare soggetti ben noti nel mondo cripto, con Decentraland che sembra essere la piattaforma ideale per raduni virtuali dalle più disparate declinazioni. Lo stesso spazio che aveva ospitato le prime nozze etero su metaverso, ora abbraccia cause civili di identità di genere differenti.

Non poteva mancare l’altro protagonista degli spazi di questo tipo, The Sandbox, centro nevralgico del divertimento on chain e terra d’elezione per musicisti internazionali desiderosi di stringere i rapporti con i loro fan. Sulle sue $LAND abbiamo visto approdare anche giganti dell’editoria internazionale come il settimanale TIME, che vanta nella notizia di oggi un ex illustre: Matt Stevenson, ora a capo di MetaPride Land, è un ex dirigente del settimanale americano. Il metaverso è proprio piccolo.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments