Il CEO di JPMorgan non è mai stato morbido nei confronti di Bitcoin. E non potevano aspettarci dei cambi di rotta al termine di un bear market che ha rinforzato positivamente chi ritiene che sia uno dei più grandi bluff della storia. Quanto a parlare è un uomo tanto influente, vale sempre la pena però analizzare quanto è stato detto e, nei limiti del possibile, cercare anche di capire quanto possa esserci di vero.
Jamie Dimon ha dei problemi con Bitcoin e non perde occasione per parlarne pubblicamente. E l’insulto questa volta è esteso anche ad altri player del mondo cripto – come il più popolare degli stablecoin legati al dollaro. Avrà ragione? Non avrà ragione? Difficoltà nel comprendere i canoni di questo nuovo mondo oppure ragione da vecchia volpe dei mercati?
I mercati però non hanno granché reagito a queste parole, segno che ora serve qualcosa di più per spaventare i mercati. Possiamo investire sul mondo cripto e Bitcoin anche con eToro – vai qui per testare i servizi GRATUITAMENTE, anche automatici – intermediario che offre Bitcoin, cripto e anche tanti altri asset per gestire tutti i propri investimenti. Bastano solo 100$ per passare poi al conto reale.
Il capo di JPMorgan (ancora) contro Bitcoin
Jamie Dimon, CEO di JPMorgan, non sembrerebbe averla presa bene. O meglio, non sembrerebbe aver cambiato il proprio atteggiamento verso Bitcoin e criptovalute, anche se l’acredine sembra essere maggiormente concentrata nei confronti del più capitalizzato dei cripto-asset. Una posizione che, neanche a dirlo, è accompagnata dal classico la blockchain è utile, ma….
Come sapete che Bitcoin si fermerà a 21 milioni? Forse si arriverà a 21 milioni e comparirà una foto di Satoshi che vi deriderà.
La risposta è nel codice di Bitcoin, che è open source e liberamente consultabile. La discussione innescata da Jamie Dillon, almeno fino a questo argomento, non sembrerebbe essere granché argomentata. Ne ha però anche per il resto del comparto, approfittando della debacle di FTX.
Ragazzi ,avete visto le analisi su Tether e sul resto delle robe, la mancanza di trasparenza… I regolatori avrebbero dovuto dare uno stop a tutto questo molto tempo fa. Ci sono persone che hanno perso miliardi di dollari, se guardate alle persone con un basso reddito e in altri casi ai pensionati. […] Cripto non vuol dire niente. Sono una pet rock. Non mi interessa di Bitcoin, e quindi dovremmo passare oltre.
Opinioni che… lasceremo commentare ai nostri lettori e che non sono granché nuove, come abbiamo già scritto, dato che Dimon le ha già esternate pubblicamente in altre circostanze.
Un parere… interessato?
Quando a parlare è il CEO di unad elle più importanti banche del mondo, forse è intelligente tenere conto del potenziale conflitto di interesse, prima di scagliarsi contro questo tipo di opinioni.
Bitcoin andrà per la sua strada anche senza l’approvazione da parte del CEO di JPMorgan. Così come potrà fare a meno degli altri papaveri di Wall Street.
Persone che hanno perso miliardi di dollari? Vuol dire che avevano miliardi di dollari e sapevano come muoversi sul mercato e sicuramente avranno di riserva altri capitali perchè non avranno investito tutto nel comparto cripto e comunque da questo mercato non usciranno. Pensionati? La maggior parte conosce solo i bond o le obbligazioni quindi tirarli in ballo mi sembra fuori luogo anche se ci sono delle eccezioni ma rappresenteranno l’1% forse. Queste persone fanno parte delle lobby e sono abituati a manipolare i mercati e sicuramente la buona partenza delle cripto di quest’anno non era prevedibile già a gennaio quindi far girare voci a favore o contro un determinato asset è solo questione di interesse di breve periodo. Buona giornata
“Quanto a parlare è un uomo tanto influente, vale sempre la pena però analizzare” non sono molto daccordo: buffoni del genere che sparano buffonate di questo calibro vanno semplicemente perculati, se proprio bisogna dargli ulteriore visibilità.
Il limite scritto nel codice che “non si sa se è vero” xD xD Calcio nel culo bonario e gli regali una birretta, cos’altro vuoi fare con gente così xD anche discuterci sarebbe bullismo.
La cosa peggiore è che potrebbe anche essere sincero… semplicemente – come il 99% della popolazione- è un illetterato informatico, e “dei computer non si fida”. Cosa voglia dire codice open-source mica lo sa: chi mi garantisce che il programmatore cattivo non mi voglia fregare?!?
Oppure lo sa e fa il finto tonto.
Il giudizio su di lui non cambia, comunque
Questo tizio in Bitcoin prende 3 meno meno perché non ha nemmeno preso in mano il libro, non è che non ha studiato.
Per usdt, vorrei fare le pulci che le fanno a tutte le banche del mondo e poi vediamo.
Poi ragazzi, ragazzi dei piani alti, forse non avete ancora capito, è in atto una rivoluzione, con voi o senza, anzi, senza è molto meglio.