Sulle pagine di Criptovaluta.it potete informarvi ogni giorno su Bitcoin, crypto e su tutto quanto gira intorno a questi mondi, talvolta lontani, talvolta vicini, ma sempre di massimo interesse per le centinaia di migliaia che ci hanno scelto come loro fonte primaria di informazione. Per quanto Criptovaluta.it sia con voi da tempo, oggi vogliamo rubarvi qualche minuto per festeggiare un anniversario – il primo e dunque il più importante – che ha segnato una svolta per la nostra testata. E, speriamo non senza un pizzico di presunzione, per l’informazione crypto in Italia.
Poco più di un anno fa Criptovaluta.it si registrava come testata presso il Tribunale di Milano con il numero di iscrizione 12776/2022 del 10/10/2022 e Registro Stampa 143, numero che ormai sentiamo un po’ come il nostro numero, che ci portiamo sulle spalle e con il quale, almeno in redazione, ci riconosciamo. È stato un riconoscimento duro da ottenere, che ha richiesto un impegno importante da parte della proprietà e che – oltre il valore legale che potrebbe non interessare tutti – è stato per noi uno spartiacque importante.
Uno spartiacque che ci ha reso la prima testata specializzata in crypto e Bitcoin in Italia con tanto di registrazione – e con qualche impegno aggiuntivo anche nei confronti della legge. Qualche responsabilità in più che non abbiamo mai mancato di assumerci, anche di fronte a un mondo dell’informazione crypto che non è sempre al suo top.
Potete trovare la nostra stessa solidità anche altrove? Non lo sappiamo, fake news, promozioni di crypto scam et similia, certamente si.
E talvolta è anche bene ricordare che l’editore della testata – ALESSIO IPPOLITO S.R.L. – è anche iscritto ROC con il numero 38686 del 27/10/2022). La nostra editoria è solida, dietro c’è una società con sede legale in Italia, che si prende le responsabilità di quel che pubblica, con figure professionali ben note e verificabili.
Buon compleanno Criptovaluta.it – un anno fa diventavamo testata
Chi frequenta questo sito e i suoi canali social da tempo, si ricorderà con ogni probabilità di quanto è avvenuto poco più di un anno fa. Il 10 ottobre del 2022 il Tribunale di Milano accettava la richiesta di registrazione come testata da parte della proprietà del sito, la Alessio Ippolito SRL – e ci trasformava così nella prima testata a occuparsi soltanto di questo mondo, nella testata giornalistica che ogni giorno vi racconta cosa succede nel mondo di Bitcoin e delle criptovalute.
È stato un impegno che si era assunto il nostro direttore responsabile, Alessio Ippolito – e che è arrivato non senza qualche patema, non senza tante difficoltà (per lui tante, talvolta troppe porte in faccia con la complicità di una vecchia burocrazia che spesso si dimostrò scettica versi i suoi intenti) e adempimenti. Un risultato che è arrivato in ambienti, quelli della stampa tradizionale, che non è che veda granché di buon occhio il mondo crypto e Bitcoin.
Possiamo dire, a un anno di distanza, di avercela fatta. Di aver ottenuto un riconoscimento importante – e che crediamo di onorare ogni giorno, tutti i giorni. Un riconoscimento che avremmo potuto richiedere soltanto rinunciando alle scelte facili che invece hanno fatto altri: pubblicità truffaldine o quasi, pubblicazione di fake news e di fonti non verificate. Su Criptovaluta.it non avete mai trovato nulla di tutto questo e – questo è l’impegno che vogliamo prenderci con voi a 1 anno di distanza – mai troverete su queste pagine.
Da quel giorno sembra essere passata una vita. E vorremmo sul serio passarne almeno un’altra insieme a voi, i lettori che ogni giorno ci scelgono come loro fonte preferita e che continuano a essere la nostra ragion d’essere.
In un anno come testata ne sono successe tante: abbiamo potuto raccontarvi in prima linea del fallimento di FTX, arrivato a 1 mese esatto dalla nostra registrazione. Così come abbiamo potuto raccontarvi degli assalti di SEC, delle cause contro Binance, e di tutto quanto si è mosso in un mondo dinamico, a tratti imprendibile e che, ve lo garantiamo, richiede grandi sforzi da parte della nostra redazione per essere seguito come merita.
Continueremo a farlo, a patto di vedervi ancora qui. Di vedervi crescere e di far crescere di conseguenza questa nostra straordinaria avventura. Per festeggiare insieme il primo, il secondo, fino al centesimo di questi compleanni.