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BLACKROCK CEDE

ETF Bitcoin Spot: BlackRock e ARK si ARRENDONO a SEC

Anche BlackRock e ARK+21Shares cedono. Vince SEC per la modalità di creazione quote dell'ETF Bitcoin.

Quando in Italia era la tarda serata di ieri, sono arrivati tre nuovi – e importanti – aggiornamenti per gli ETF Bitcoin Spot. Sono arrivati da 21Shares+ARK, BlackRock e WisdomTree e segnano, almeno nei primi due casi, la capitolazione nei confronti delle richieste di SEC. Cosa che è comunque una buona notizia, alla quale Bitcoin ha risposto in modo importante in termini di prezzo.

SEC la spunta per quanto riguarda la modalità di creazione delle quote dei fondi: mentre quasi tutti, BlackRock in testa, avrebbero preferito procedere in modalità in kind, SEC è riuscita a imporre, ormai a tutti, la modalità cash creates.

Gli ETF sono tecnicamente complicati. Puoi venire a discuterne sul nostro canale Telegram ufficiale, dove avresti ricevuto ieri sera la notizia in anteprima con i primi commenti. Troverai la nostra redazione, insieme ai nostri lettori – per discutere di questa e di tutte le altre notizie importanti per il mondo crypto e Bitcoin.

BlackRock e 21Shares+ARK si piegano. E poi WisdomTree….

Sono arrivati tutti a stretto giro di posta. In pochi minuti il portale di SEC dedicato ai filing ha pubblicato la versione riveduta e corretta di diversi ETF Bitcoin Spot. La novità più importante riguarda la modalità con la quale gli AP potranno creare le quote del fondo. Queste modalità di funzionamento sono indicate nella guida il cui link è stato fornito poco sopra, e qui procederemo con un breve riassunto per capire cosa sia successo.

  • Come vengono create le quote dell’ETF

Il meccanismo è perpetuo: a fronte di domanda maggiore dell’offerta sui mercati secondari o viceversa, gli AP, i partecipanti autorizzati, possono accedere alla creazione o alla distruzione di quote.

Per la creazione, nello specifico, nel diritto americano sono previste due modalità: si può versare in natura, e quindi in questo caso direttamente in Bitcoin. Oppure si può procedere con la modalità cash creates, ovvero versando dollari che poi il fondo stesso convertirà in Bitcoin.

SEC ha sempre preferito, per gli ETF Bitcoin Spot, la seconda di queste modalità: senza divagare troppo in teorie del complotto, riporteremo quella che è la motivazione ufficiale. Un controllo maggiore sugli intermediari utilizzati per l’acquisto e la vendita di Bitcoin. Se sarà il fondo a fare tali conversioni, si procederà tramite broker e exchange che sono sul suolo USA.

Esistono poi differenze relativamente importanti sul piano fiscale, ma che non sembrano però essere la motivazione principale per l’insistenza di SEC.

Il processo in kind o in natura se preferite è più semplice e lineare, meno costoso fiscalmente e dunque preferito dai gestori. Per questo motivo BlackRock ha provato fino all’ultimo a offrire miglioramenti di questo processo, salvo poi capitolare con l’ultimo aggiornamento.

situazione attuale ETF
La situazione attuale
  • La partita non è chiusa

Si partirà così, per poi eventualmente ammettere anche la creazione in kind quando sarà consentito da SEC. Questo è quanto si legge nel grosso degli ultimi filing inviati.

  • La questione WisdomTree

A essere singolare è la situazione di WisdomTree. Il gruppo ha aggiornato il suo filing S-1, senza però escludere la possibilità, da subito, per l’ETF di creare quote anche in modalità in kind. Non sappiamo la motivazione del non allineamento con gli altri. Non appena avremo dettagli, li condivideremo sul sito.

Il ticker di BlackRock

C’è un’altra novità, per quanto minore. Sul form S-1 di BlackRock è comparso il ticker che sarà utilizzato in borsa per identificare l’ETF Bitcoin. È, seguendo la formula utilizzata da iShares per qualunque ETF, $IBIT.

Per ARK sarà invece $ARKB, e per WisdomTree $BTCW. Questioni di poco conto, di colore, che però valeva la pena aggiungere a questa disamina.

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