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INTERVISTA HENRY JIM

Ethereum e crypto ETF: Intervista a Henry Jim di Bloomberg

La nostra intervista a Henry Jim di Bloomberg Intelligence. Parliamo di ETF crypto e in particolare su Ethereum.

+ INTERVISTA ESCLUSIVA CRIPTOVALUTA.IT + Ethereum si sta preparando a un 2024 molto interessante. Il tema tecnico è quello di Dencun, per il quale manca ormai poco in termini di implementazione. C’è un altro tema, più interessante sul piano finanziario, che è quello degli ETF. Nella giornata di ieri Franklin Templeton si è aggiunta a giganti del calibro di BlackRock e di Fidelity con una nuova richiesta di approvazione.

Il percorso di approvazione sarà però diverso rispetto a quello degli ETF Bitcoin. E per questo abbiamo deciso di parlarne con Henry Jim, specialista ETF di Bloomberg, che a titolo personale ci ha offerto la sua su questo tipo di prodotti.

Sarà questa la base da prendere in considerazione per valutare le possibilità che questo prodotto venga approvato e anche per valutare l’impatto che potrebbe avere sul mercato di $ETH.

La nostra intervista a Henry Jim di Bloomberg

Segnalazione preliminare: Henry Jim risponde a titolo personale e le opinioni sono sue e non rappresentano necessariamente quelle del suo datore di lavoro.

Il tema dell’intervista è quello degli ETF su Ethereum, prodotti che sono in via di approvazione da parte di SEC e che però potrebbero avere un cammino più difficoltoso rispetto alla controparte su Bitcoin.

Con “C” saranno indicate le nostre domande. Con “HJ” le risposte di Henry Jim e nostri eventuali commenti saranno segnalati con la dicitura “COMMENTO“. Puoi inoltre venire a commentare questa intervista sul nostro canale Telegram ufficiale.

C: Benvenuto Henry e grazie di essere con noi. Ci sono diversi sponsor che stanno cercando di ottenere il listing di ETF spot su Ethereum. Quali sono le chance di approvazione?

HJ: Direi che al momento le loro possibilità sono al massimo del 50/50, considerando il punto di vista della SEC sulle criptovalute in generale e la natura di ETH della quale parleremo più avanti.

COMMENTO: ci sono ancora questioni irrisolte sugli ETF Spot su Ethereum, a partire dalla natura dell’asset stesso e, in parte, a quanto inserito nelle richieste da parte di 21Shares+ARK in termini di staking. Questioni che saranno oggetto delle prossime domande per Henry Jim.


C: Franklin Templeton si è unita a chi sta chiedendo approvazione, ieri. È stata una mossa premeditata, o è stata una risposta all’enorme successo degli ETF di Bitcoin?

HJ: Immagino che l’avessero già in programma e che il lancio degli ETF di Bitcoin abbia rafforzato la loro determinazione a procedere.

COMMENTO: alcune delle società che hanno fatto richiesta per un ETF Ethereum Spot si sono mosse in anticipo rispetto all’approvazione di quello su Bitcoin. Franklin Templeton è invece una di quelle che si sono mosse successivamente al 10 gennaio, rinforzate nei propositi dal fatto che appunto si sia andati avanti il prodotto spot su Bitcoin.


C: Ethereum non è Bitcoin, e Gary Gensler deve ancora chiarire la sua opinione sulla natura di Ethereum come security o commodity. Questa ambiguità potrebbe rappresentare un ostacolo alle approvazioni?

HJ: Sì, assolutamente. Sarà più difficile ottenere l’approvazione per un ETF su ETH perché prima dovra esserci chiarezza su questo aspetto.


C: Se approvati, credi che gli ETF su Ethereum potranno capitalizzare il successo degli ETF su Bitcoin? L’idea di una “diversificazione all’interno dello stesso settore” sarà attrattiva per i family office, per chi alloca capitali, per i fondi e entità simili?

HJ: Sì, ETH può sfruttare il lancio di successo degli ETF su BTC, misurato in termini di volume e flussi. Tuttavia, potrebbero non vedere lo stesso grande salto dal primo giorno, come hanno fatto gli ETF su BTC perché gli investitori avranno già soddisfatto la loro allocazione in cripto con gli ETF su BTC.

Penso che, anche con il lancio degli ETF su ETH, molti degli investitori istituzionali come quelli che hai elencato impiegheranno del tempo a osservare come si sviluppano gli ETF sulle cripto e il settore in generale prima di articolare e poi eseguire le loro strategie. Avere un paio di veicoli dovrebbe permettere loro di prendere la questione più seriamente.


C: Le richieste di approvazione di 21Shares+ARK e Franklin Templeton includono la possibilità di fare staking delle loro potenziali riserve di Ethereum. Quanto è probabile che la SEC approvi tali attività?

HJ: Credo che dipenderà dal tipo di monitoraggio e dalle misure di sicurezza messe in atto per gli ETH che verranno messi in staking, e non ho ancora letto dettagli di questo livello nei documenti di ETH.

COMMENTO: effettivamente quanto è presente per ora nei documenti è ancora piuttosto scarno. C’è una possibilità che questo venga approvato, per quanto i colleghi di Henry Jim appaiano più scettici. Si dovrà però lavorare parecchio sul tema, tenendo anche conto dell’avversione che SEC ha dimostrato in passato per queste dinamiche.

Ci saranno poi altri temi di cui discutere, come la forma del trust – che è un grantor trust e che dunque non dovrebbe poter impiegare il sottostante dell’ETF. Partiamo però così, da questa chiacchierata con Henry Jim, mediamente meno ottimista dei toni che arrivano invece da altri specialisti che abbiamo intervistato in passato.

Cosa ne pensi? Facci sapere la tua, sia qui, sia sul nostro Canale Telegram.

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Klaus Marvin
Klaus Marvin
2 mesi fa

Questo è un asset che non avrà limiti e nasceranno sempre nuovi prodotti a tema cripto e soprattutto su BTC e ETH. Purtroppo però c’è ancora tanta ignoranza anche fra gli addetti ai lavori e per ciò le cose andranno a rilento, comunque noi siamo qui e aspettiamo e intanto ci godiamo il mercato seguendo il sentiment. Siamo appena agli inizi ma arriverà il tempo in cui tutti verranno in contatto con le cripto e con Bitcoin anche se cono sicuro che le fiat non spariranno nonostante che il sistema del denaro sia truccato ma devo ammettere che coloro che lo manipolano sono degli abili prestigiatori. Cripto, Blockchain, Big data ecc.. saranno materia di studio nelle scuole e Criptovaluta.it potrebbe rappresentare un trampolino di lancio partecipandovi attivamente. Complimenti per queste interviste a personaggi importanti del settore che fanno sempre bene perchè è importante sapere cosa ne pensano dato che anche io sono un ignorantone.

Alessio Ippolito
Admin
Alessio Ippolito
2 mesi fa
Reply to  Klaus Marvin

Straquotissimo, specie per quanto riguarda la blockchain ETH. Da sempre degno sostenitore e non ne faccio mistero.

Stefano
Stefano
2 mesi fa

Criptovaluta.it come sempre i migliori nel campo!

Alessio Ippolito
Admin
Alessio Ippolito
2 mesi fa
Reply to  Stefano

Ciao Stefano, grazie mille. Se ti va puoi rilasciarci una recensione su Trustpilot, a te costa pochissimo, per noi è molto importante.

Grazie