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Almeno tre diversi gestori di prodotti finanziari di Hong Kong hanno ricevuto l’ok per la commercializzazione di ETF su Bitcoin e Ethereum, secondo quanto viene riportato dalla testata QQ. Come previsto soltanto qualche giorno fa, è arrivato oggi, Lunedì 15 Aprile, l’ok per prodotti finanziari intorno ai quali era montata una grande attesa, complici anche notizie non sempre veritiere.
Si tratta di una buona notizia, che nel momento in cui scriviamo ha portato Bitcoin sopra i 66.000$ e Ethereum abbondantemente sopra i 3.200$, per quanto entrambe le criptovalute in questione fossero comunque in trend positivo, di recupero dal pessimo weekend caratterizzato anche da notizie geopolitiche preoccupanti.
I gestori che hanno ricevuto l’approvazione potranno così lanciare – anche se le date non sono ancora certe – prodotti che avranno in cassa Ethereum e Bitcoin (e non rappresentazioni sintetiche) e potranno vendere questo tipo di prodotti al pubblico di HK composto sia da investitori privati di piccola entità sia invece da società di più grande spessore finanziario.
Arriva, come atteso, l’OK a Hong Kong per gli ETF crypto
Sono almeno tre i gestori di fondi che hanno già ricevuto ok dalle autorità finanziarie per il lancio di due diversi ETF Spot sulle crypto. Si partirà con quelli su Bitcoin e Ethereum, per prodotti che per funzionamento e struttura saranno identici a quelli lanciati poco più di 3 mesi fa negli Stati Uniti.
Ad aver comunicato di aver ricevuto l’OK sono China Asset Management, che è uno dei principali gestori di asset della Cina e che ha ricevuto ok tramite la sua filiale di Hong Kong, Harvest Global Investiments e Bosera Asset Management, anche questa filiale cinese di un popolare gestore di fondi.
- Quando inizia il trading?
Nessuno dei tre gestori ha fornito delle tempistiche per il listing degli ETF in questione. Con ogni probabilità tutto sarà però pronto entro la fine di aprile, o al massimo per l’inizio di maggio.
La reazione dei mercati
La reazione dei mercati è stato fino ad ora positiva. Bitcoin ha potuto cavalcare l’onda di questa notizia mentre arrivava già da un trend positivo e di recupero rispetto alle pessime sessioni che ci hanno tenuti impegnati durante il weekend, complici le pessime notizie che erano arrivate dall’Iran.
Vedremo se il rally sarà sostenuto, all’interno di una settimana che sarà caratterizzata anche da diversi importanti dati macro. Tutto questo mentre mancano, mentre pubblichiamo questo approfondimento, circa 700 blocchi all’halving, previsto tra la notte di venerdì e la mattina di sabato, ora italiana.
Un Bitcoin dunque redivivo e un Ethereum che ha voglia di scrollarsi di dosso le ultime pessime performance. Siamo ancora vivi.
