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Coinbase: shock crypto stable. Da dicembre via Tether e i non registrati

Coinbase annuncia il delisting di tutti gli stablecoin non registrati in Europa dal prossimo 30 dicembre.

Coinbase ha annunciato che delisterà tutti gli stablecoin che entro il 30 dicembre non saranno conformi con le regole europee inserite nel MiCA, il framework legale che sarà vigente in tutta l’Unione Europea. E sarà dunque fine dei giochi, almeno su Coinbase (e con ogni probabilità sugli altri exchange regolarmente registrati in Europa), per quello che è lo stablecoin che domina il mercato, ovvero Tether USDT.

Non sappiamo ancora come sarà gestito il delisting da Coinbase. Quello che sappiamo è che dal 30 dicembre 2024 non sarà più possibile avere accesso a USDT e a tutti gli altri stablecoin che non hanno licenza in Europa su Coinbase.

Per quanto in molti stiano trattando questa notizia da scoop, ci sono diverse considerazioni da fare, anche per capire in realtà cosa succederà a Tether e cosa cambierà per gli utenti europei. Tra questi ultimi due, infatti, non è detto che sia il primo a perderci.

Cosa succederà da Coinbase?

Accadrà l’unica possibile per gli exchange crypto che sono registrati in Europa e che dunque si trovano nell’obbligo di rispettare quanto incluso nel MiCA. Non sarà più possibile accedere, tramite i servizi di queste piattaforme, a stablecoin che non si sono registrati in Europa secondo i nuovi regolamenti.

  • Ok a USDC e EURC

Sono i due token di Circle – e che hanno anche rapporti diretti con Coinbase. Hanno ricevuto autorizzazione in Europa e sono gli unici a far parte di questo speciale insieme.

Sul come sia gestito l’ok a USDC abbiamo realizzato qui uno scoop – perché le riserve saranno gestite in modo congiunto con la società USA che li emette appunto negli Stati Uniti.

  • E Tether?

A meno che non riesca a mettersi d’accordo con l’UE, non sarà possibile utilizzare USDT su Coinbase e in realtà su tutti gli altri exchange regolarmente registrati in Italia. Anche sul tema abbiamo un’esclusiva – Leggi qui la nostra intervista a Paolo Ardoino.

Cosa dovranno fare gli utenti?

Con ogni probabilità ne sapremo di più tra poco. Non serve però agitarsi o farsi prendere dal panico. Ci sarà più del tempo sufficiente per eventualmente spostare USDT o convertirlo. Coinbase è un exchange crypto molto affidabile e si preoccuperà di servire i suoi utenti nel migliore dei modi.

Per il resto, la discussione sulla nuova politica stablecoin in Europa sarà certamente motivo di discussioni accese tra gli appassionati.

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ghibly79
ghibly79
2 mesi fa

A parte che va benissimo USDC: le stablecoins sono tutte centralizzatissime comunque. Anzi forse è meglio USDC, sia per la maggior trasparenza sia per la maggior compliance che potrebbe mettere più al riparo in futuro (d’obbligo il condizionale) da azioni scomposte dei “regulators”.
In ogni caso se uno vuole operare in USDT o altre ci sono ormai mille mila pools in DeFi con liquidità più che sufficiente ai più dove si può swappare in allegria.