Una delle blockchain che più si è distinta dall’inizio dell’anno è Sonic: TVL della rete schizzato alle stelle, aumento degli utenti attivi e grande inflow di stablecoin.
Tutto sembra andare per il meglio, soprattutto dopo tutto il lungo periodo di depressione registrato con l’ex marchio Fantom, ora abbandonato per il rebranding. Di questo passo Sonic entrerà a breve all’interno della classifica delle top 10 catene del panorama web3.
Vediamo in questo articolo alcuni dati on-chain che evidenziano l’espansione della rete, e diamo un’occhiata all’andamento sul mercato del suo token nativo $S.
Sonic blockchain: una delle protagoniste del 2025
La blockchain di Sonic sta vivendo uno dei sogni più belli mai visti nella storia del mondo crypto, e spera di non essere più risvegliata. Dal 1° gennaio il suo “Total Value Locked” (TVL) è passato da appena $25 milioni fino a raggiungere pochi giorni fa la vetta di $1 miliardo. Parliamo di una crescita enorme dei capitali, precisamente di 40 volte (4.000%) i valori di inizio anno.
Questa storia fa ancora più scalpore se pensiamo che con l’ex nome Fantom, il TVL della chain era completamente evaporato dal bull market del 2021. Negli ultimi anni la catena aveva vissuto un periodo difficile, fatto di poche innovazioni e risorse in costante calo. In particolare era da giugno 2022 che non si tornava ad $1 miliardo di valore bloccato.
Gran parte dell’ successo di Sonic arriva dai recenti incentivi airdrop destinati agli utenti dell’ecosistema blockchain. In ballo infatti ci sono oltre 190 milioni di token $S per un controvalore che supera $89 milioni agli attuali prezzi di mercato. In un recente articolo avevamo parlato di come posizionarsi per l’airdrop utilizzando delle strategie di farming delta neutral, tali da non esporsi alla volatilità di $S.
Tutti coloro che ora stanno interagendo con la catena depositando capitali e provando le varie DApps dell’ecosistema potranno riscattare delle ricompense a partire da giugno 2025. Ci sarà da vedere se dopo il claim gran parte della massa di utenti rimarrà a presidiare Sonic o si muoverà da mercenaria verso nuovi incentivi economici esterni.
Le stablecoin guidano l’esplosione di Sonic
Uno dei fattori che più ha accompagnato la crescita della blockchain di Sonic nell’ultimo periodo è il forte inlow di stablecoin. In un momento di forte tensione per gli asset risk-on del mondo crypto, gli investitori sono sempre più alla ricerca di opportunità di yield slegate dal rischio dei token più speculativo. Su Sonic hanno trovato il terreno fertile per guadagnare ottimi APY e nel frattempo ottenere un doppio rendimento con i punti airdrop.
Pensate che, come evidenziato dai dati di Dune Analytics, la capitalizzazione di USDC.e ( versione “bridged” di USDC) sulla chain ha superato da poco i $480 milioni. Un numero letteralmente esploso dai miseri $5 milioni ad inizio anno. Al momento, con questi numeri Sonic rappresenta l’ottavo mercato USDC più grande di tutta la DeFi.
Ad accompagnare questo boom di stablecoin non ci può che essere la regina della finanza decentralizzata, la piattaforma di lending Aave. Le sue pool USDC.e su Sonic rappresentano il 70% di tutte le stablecoin depositate sulla blockchain, fungendo da principale catalizzatore della crescita.
Al momento l’APY per il lending di USDC.e su Aave è del 7%, a cui si somma un 12X in punti Sonic per l’airdrop. Il fattore incentivo sta facendo la differenza per attirare sempre più capitali sulla rete. Ora questa pool stablecoin rappresenta la 10° più grande di tutta la Defi, e la 1° in assoluto se escludiamo la blockchain di Ethereum.
I dati on-chain su utenti attivi e transazioni
Al di fuori di TVL ed inflow di stablecoin, anche altre metriche blockchain sono dalla parte di Sonic ed evidenziano una fase di progresso. Dal lancio della catena a dicembre 2024, sono state processate ben 61 milioni di transazioni, con una crescita del trend proprio nelle ultime settimane. In particolare, da metà febbraio in poi, ogni giorno si svolgono dalle 400.000 fino ad oltre 1 milione di tx.
Anche dal punto di vista della quantità di contratti deployati sulla blockchain vediamo un attività, seppur altalenante, molto consistente. Fino ad ora sono stati creati ben 137.696 contratti, sollecitati dalla feature della fee monetization lanciata da Sonic, che cede il 90% dei proventi della chain agli sviluppatori di applicazioni che generano traffico. I deployers ammontano a circa 30.000 unità.
Un altro dato molto interessante che riflette il momento d’oro di Sonic è l’aumento del numero di utenti attivi su base mensile. Rispetto agli ultimi 30 giorni il flusso di utenza è aumentato del 51,3%, battendo i progressi di tutte le altre maggiori blockchain dell’ecosistema web3.
In totale troviamo 257.100 utenti attivi nell’ultimo mese, un dato ancora di poco conto se rapportato ai big del settore ma comunque incoraggiante per un follow-up della crescita. Pensate che, secondo i dati di Token Terminal, Ethereum ha 6.7 milioni di utenti attivi mentre Solana ne vanta più di 78.6 milioni, solo nell’ultimo mese.
La price action del token nativo $S della blockchain Sonic
Il token nativo della blockchain di Sonic, noto con il ticker $S, sta anch’esso traendo vantaggio dai dati positivi del proprio network. Pur soffrendo il peso del ribasso dell’intero mercato, si comporta meglio rispetto ad altre altcoin che nell’ultimo mese sono sprofondate in preda al panico degli investitori.
Per $S la situazione speculativa sembra tutto sommato neutra: calo del 50% dai massimi di febbraio ma la moneta sembra tenere saldo il supporto degli $0.4. I prezzi hanno dato inoltre un segnale di forza con la candela del 9 aprile, che con un engulfing bullish ha recuperato un livello chiave vitale per l’accumulazione dei prezzi.
Chiaramente ora l’outlook generale del mercato non è dei migliori ma vista l’attuale appetibilità della blockchain di Sonic, è possibile che un nuovo flusso di ottimismo si scagli sulla quotazione del token. Potenzialmente, se le condizioni on-chain rimangono tali, potremmo rivedere un nuovo boom fino al di sopra del target di $1 non appena i tori torneranno in città.
il token $S ha una capitalizzazione di mercato di $1,36 miliardi, con una supply circolante pari a 2,88 miliardi di unità ed un totale di 3,17 miliardi. Rappresenta la moneta #52 al ranking di Coinmarketcap, appena sopra Abitrum (ARB) ed sotto a Celestia (TIA).