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Oggi Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, sarà davanti alla commissione del Senato USA su banche, settore immobiliare e affari urbani. Parteciperà ad un incontro dal titolo Da Wall Street al Web3: Costruire il Mercato degli Asset Digitali di Domani e quanto affermerà è stato già reso pubblico.
L’ambiente sarà ostile – almeno in parte – ma lo sarà comunque meno di prima, quando l’indirizzo governativo americano era non solo contro le crypto, ma anche contro Ripple (hai già dimenticato la causa contro SEC?).
Un discorso che punta a ottenere del consenso sulla necessità di riformare – o comunque normare per la prima volta un settore che, vivendo nell’anarchia più totale – questo è il messaggio sottinteso di Garlinghouse ma non troppo, ha visto soccombere agli attacchi delle agenzie federali anche società come Ripple.
Cosa dirà Brad Garlinghouse davanti alla commissione del Senato?
Il discorso completo può essere recuperato qui. Per chi non ha voglia di leggerlo tutto, offriremo un riassunto sintetico di quanto il CEO di Ripple dirà su uno dei palcoscenici più importanti del mondo.
- Cos’è Ripple
Una società che sviluppa soluzioni software per i pagamenti transfrontalieri, che ha emesso anche una stablecoin – che da oggi è custodita da BNY Mellon, la più antica banca degli USA – e che offre anche servizi di custodia propri.
Garlinghouse parlerà anche di XRP Ledger, la blockchain sottostante il progetto di XRP, che è poi quella dove vengono registrate le transazioni.
- Regolamentazione
Garlinghouse sosterrà di essere a capo di una società che si è sempre battuta per la regolamentazione del settore, una società che ha ottenuto ben 60 licenze a livello globale e che cerca una regolamentazione che si occupi di tutelare dalle truffe i consumatori, che controlli gli attori criminali, che abbia supervisione dei mercati e che riesca a promuovere l’innovazione.
- Contro l’incertezza normativa
Garlinghouse ne approfitterà anche per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Il leader di Ripple si mostrerà infatti come vittima della situazione precedente di assenza di regole.
Ripple ha affrontato per quasi 5 anni una causa contro SEC, agenzia che vigila sui mercati negli States, secondo Garlinghouse proprio a causa dell’assenza di regole chiare e trasparenti sul settore.
Cosa sta chiedendo?
L’intervento di Brad Garlinghouse è favorevole alle regole delle quali si sta dibattendo proprio in queste settimane al Congresso. Regole che verranno discusse di nuovo a partire dal 14 luglio, per quella che sarà ribattezzata la crypto week, una settimana durante la quale dovrebbe essere discussa anche la legge sulle stablecoin.
Ripple giocherà entrambe le partite – per quella che è davvero una nuova era per il progetto che forse ha guadagnato di più dal cambio di paradigma e di atteggiamento del governo USA riguardo le criptovalute.
