È giallo sugli acquisti di Bitcoin da parte di El Salvador. Il contesto è quello dello stop che sarebbe stato imposto dal Fondo Monetario Internazionale, con l’indirizzo ufficiale però della Repubblica guidata da Nayib Bukele che continua a aumentare le sue dotazioni. Quindi Bukele sta comprando aggirando regole imposte da un accordo che lui stesso ha sottoscritto?
Sembrerebbe di no, almeno secondo un recente report del Fondo Monetario Internazionale, che afferma che in realtà si tratterebbe soltanto di spostamenti da altri wallet governativi.
Chi sta mentendo? IMF per salvare la faccia? Oppure Nayib Bukele per lo stesso motivo? Prima di passare agli altri dettagli di questa storia, goditi qui +5.000$ di bonus con Bybit – iscriviti e completa i task per ricevere di volta in volta premi esclusivi per i nostri lettori.
Chi mente e chi no?
Difficile dirlo. Da un lato abbiamo il Fondo Monetario Internazionale, che afferma che El Salvador non starebbe più comprando Bitcoin. Questo in virtù di un accordo proprio tra IMF e El Salvador, che ha imposto alla piccola repubblica centroamericana lo stop a diverse iniziative proprio su BTC, compreso l’acquisto di 1 BTC che era parte del piano governativo firmato da Bukele stesso.
E qui il giallo: in realtà sia il Bitcoin Office, sia altre fonti legate al governo hanno mostrato più e più volte un aumento delle dotazioni in Bitcoin, quasi a lasciar intendere che nonostante l’accordo con il Fondo Monetario Internazionale, in realtà si stava facendo come si era sempre fatto. Ovvero comprando.
- Cosa ha scritto IMF?
Gli aumenti nelle dotazioni di Bitcoin [del governo di El Salvador, NDR] sono dovute al consolidamento di Bitcoin detenuti presso diversi indirizzi.
Il report si può leggere qui in lingua inglese. Per il momento mancano risposte e/o spiegazioni da parte delle autorità di El Salvador, a partire dal Presidente e per finire al suo Bitcoin Office, che più volte su X ha confermato – in questo lasso di tempo tra l’accordo con IMF e oggi – acquisti da parte del governo stesso.
Chi sta dicendo la verità? Chi sta dicendo bugie?
Perché El Salvador “non” può più comprare Bitcoin?
Perché ha accettato un prestito miliardario dal Fondo Monetario Internazionale con condizioni precise anche per quanto riguarda i diversi programmi su Bitcoin, dall’imposizione dello stesso come valuta avente corso legale al piano di accumulo del governo.
Condizioni precise che imponevano e anzi impongono a El Salvador di fermare tutto o quasi. E comunque di fermare certamente gli acquisti.
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Ai cd padroni del vapore …il Bitcoin procura una fastidio peggiore delle zecche … delle emorroidi… del fuoco di Sant’Antonio ecc. ecc. Il tutto frullato insieme…. per cui è bene per noi averne anche sotto forma di ETF con sottostante di Bitcoin… R.
avere Bitcoin sotto forma di ETF è come avere una cassetta di sicurezza in banca. Oggi c’è, domani forse*
Per carità se il tuo scopo è difenderti dall’inflazione, fiducioso nel sistema, ok… se il tuo scopo è difenderti dagli eventi catastrofici/dal sistema, lo stai facendo male.
*la banca può essere derubata/hackerata; la banca può essere distrutta; lo stato in cui è sita la banca può entrare in una guerra che perde; la città in cui è sita la banca può beccarsi una testata nucleare dal giorno alla notte; lo stato in cui è sita la banca può andare in default; eccetera eccetera eccetera
“tanto al mio stato non può capitare”, ok
Avere Bitcoin in ETF è poco più che avere pezzi di carta firmati.
Ci metti un paio di cazzo di ore a imparare a fare autocustodia, un paio di cazzo di giorni a farti arrivare per posta un hardware wallet. E contestualmente ti eviti di scrivere oscenità sui forum. Pensaci!
ehehe