Bernstein ha appena rilasciato un nuovo approfondimento sul mondo Crypto-azionario. Questa volta a essere oggetto delle analisi del grande gruppo finanziario è Circle, società che emette USDC e che secondo Bernstein vincerà la gara delle stablecoin più capitalizzate, anche grazie alle questioni di carattere regolamentare.
Nel fornire la sua analisi Bernstein ha anche aggiunto un target di prezzo molto interessante per le azioni $CRCL, azioni delle quali abbiamo parlato anche recentemente con Matthew Sigel di VanEck, che però era di opinione diversa rispetto a Bernstein.
Bernstein vede Circle dominare
È certamente una visione importante: Bernstein vede infatti Circle a 230$ (oggi viene scambiata a 155$), nonostante il gruppo abbia dei profitti relativamente contenuti e soffra la concorrenza non solo di Tether, ma anche potenzialmente delle società bancarie e non che hanno appena lanciato o stanno per lanciare le loro stablecoin.
La nostra tesi di lungo periodo su Circle è che è la stablecoin più liquida e regolamentata e sarà dominante nel comparto.
Sulla liquidità forse ci sarebbe qualcosa da eccepire. Sulla capacità di essere regolamentata, ci sono fatti inoppugnabili: Circle è l’unica di una certa taglia ad avere stablecoin MiCA compliant e probabilmente sarà l’unica delle grandi a partire subito negli USA dopo il GENIUS Act.
Tether, come è noto, probabilmente lancerà una versione della sua stablecoin specifica per gli USA, che però sarà fisicamente separata da quella che siamo abituati a utilizzare, anzi, eravamo abituati a utilizzare dato che con gli exchange che hanno ottenuto licenza MiCA non è più “compatibile”.
- La concorrenza
Nonostante nello spazio siano attivi già PayPal, ma anche Bank of America, Robinhood e altre, Bernstein ritiene che Circle continuerà ad avere un vantaggio che le deriva dal fatto di essere già presente e molto capitalizzata, presente su più di 20 blockchain e con un’infrastruttura robusta.
Matthew Sigel di VanEck…
Abbiamo parlato delle quotazioni attuali (e stellari) di Circle anche con Matt Hougan, che però ha imputato l’elevata capitalizzazione del gruppo che emette USDC ad un mix di hype sul settore stablecoin e la posizione di leader di Circle.
Una sorta di Tesla, ma del mondo crypto stable. VanEck ha inoltre ridotto progressivamente le posizioni su Circle, almeno tra quelle detenute in gestioni attive.
Un’opinione dunque contraria a quella di Bernstein, che invece vede target su Circle molto più elevati dei prezzi attuali.
Dopo le trimestrali…
Probabilmente sono state anche le trimestrali a solleticare atteggiamenti bullish nei confronti di Circle. Il gruppo ha riportato dei conti finanziari tutto sommato ok e ha annunciato la nascita di una nuova blockchain che sarà utilizzata principalmente per scambi legati alle stablecoin.
Sul fatto che questa sia una buona idea chi vi scrive nutre qualche dubbio che ha raccolto qui. Tuttavia è più che normale che in una fase di hype assoluto tutti provino a fare tutto il possibile, anche quando forse a bocce ferme… ci se ne pentirà.
Criptovaluta.it® Ultime Notizie Bitcoin e Crypto News | Criptovalute Oggi
