Come avevamo già anticipato, ci sarebbero stati strascichi derivanti dalla decisione di Donald Trump di licenziare Lisa Cook, membro del board di Federal Reserve. Con la giurisprudenza che è chiara su questa attribuzione del presidente (esiste, ma solo nel caso di giusta causa), ci sarà da discutere se quanto viene imputato a Cook sia o meno motivazione sufficiente.
Una risposta che era attesa – nessuno si farebbe rimuovere impunemente da un ruolo così prestigioso – per quello che è un rapporto sempre più complicato tra Fed e Casa Bianca. Per questioni non solo inerenti la politica economica, ma anche quella in senso stretto.
Si andrà in tribunale, probabilmente
Non si è fatta attendere troppo la risposta di Lisa Cook, membro del board di Federal Reserve al licenziamento ritenuto illegittimo da parte del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Tra i convenuti sono nominati anche il presidente di Federal Reserve Jerome Powell e l’intero board.
Una tensione crescente con in mezzo il tema tagli: quanto saranno di beneficio al sì ai tagli queste schermaglie, la cui intensità cresce settimana dopo settimana?
- Un golpe in Fed?
Una delle tesi degli analisti – in particolare quelli avversi a Trump – è che con questa mossa il Presidente degli USA punterebbe ad avere una maggioranza all’interno del FOMC, il comitato che decide i tassi di interesse negli States. Ipotesi certamente suggestiva, ma per la quale sarebbe forse eccessivo uno scontro di questo tipo, dato che Powell ha già segnalato la volontà di procedere con i tagli a settembre.
Trump ha già ad agosto nominato Stephen Miran per rimpiazzare Adriana Kugler, dimissionaria. Miran è un fedelissimo del presidente, aperto ai tagli (oggi, benché ieri fosse un falco fatto e finito).
Miran che deve essere ancora però confermato dalla commissione senatoriale che si occupa di settore bancario.
Quali conseguenze per Bitcoin e crypto?
La risposta di Cook era più che scontata e certamente non avrà colto di sorpresa nessuno: tutti si aspettavano un epilogo di questo tipo, per un presidente che è diventato sempre più aggressivo nei confronti di Fed, senza riuscire per ora a spuntarla.
Lisa Cook è stata “licenziata” da Trump in quanto ci sarebbero delle irregolarità su mutui ottenuti in passato (in particolare in termini di residenza dichiarata). Fatti che sarebbero comunque avvenuti prima della sua nomina e che – secondo gli analisti più acuti – nessun giudice negli USA sarebbe disposto a accettare.
I principali asset, comprese le crypto, non hanno risentito in alcun modo della notizia.
Criptovaluta.it® Ultime Notizie Bitcoin e Crypto News | Criptovalute Oggi
