Bybit Card: Arriva il CASHBACK ANCHE AL SUPERMERCATO… e FINO al 30% di RICOMPENSE!

Chiamatelo pure upgrade dell’anno nel mondo delle carte crypto. Bybit ha appena annunciato una revisione sostanziale della sua già competitiva Bybit Card, aggiungendo non uno, ma due elementi che cambiano completamente la convenienza dell’offerta: cashback del 20% esteso ai supermercati e la possibilità di sbloccare fino al 30% di cashback totale attraverso il programma referral potenziato.

Se fino a ieri questa carta era già tra le più interessanti sul mercato europeo, oggi diventa difficilmente battibile. Vediamo nel dettaglio cosa cambia rispetto alla prima versione pubblicata soltanto qualche giorno fa e quanto puoi risparmiare concretamente con questo upgrade.

La novità che fa la differenza: cashback al supermercato

La notizia che molti aspettavano (e si, siete stati davvero in molti a chiedercelo nel corso di queste settimane, ndr) è finalmente arrivata: Bybit ha esteso il cashback del 20% anche alla categoria supermercati. Non è un dettaglio marginale – stiamo parlando della spesa che ogni famiglia sostiene settimanalmente, una voce di budget che da sola può rappresentare anche fino al 30-40% delle uscite mensili complessive.

Dalle 5 alle 6 categorie coperte

Se prima il cashback del 20% si applicava a cinque categorie specifiche, ora le categorie coperte diventano sei:

1. Viaggi (hotel, voli, esperienze turistiche)
2. Trasporti (taxi, car sharing, carburante, mezzi pubblici)
3. Moda (abbigliamento, calzature, accessori)
4. Ristoranti (ristoranti, bar, delivery, caffetterie)
5. Bellezza e benessere (parrucchieri, spa, palestre, centri estetici)
6. 🆕 Supermercati (spesa alimentare, prodotti per la casa, farmacie)

L’aggiunta dei supermercati è strategica: mentre viaggi e ristoranti sono spese discrezionali che variano mese per mese, la spesa al supermercato è una costante. Tutti dobbiamo mangiare, tutti dobbiamo fare la spesa. E adesso quella spesa può fruttare il 20% di cashback in crypto.

Quanto puoi risparmiare con la spesa al supermercato

Facciamo due conti pratici. Una famiglia media italiana spende circa 400-500€ al mese in supermercati per alimentari e prodotti per la casa. Anche se consideriamo un single che spende 200-250€ al mese, i numeri diventano interessanti.

Scenario famiglia (450€/mese al supermercato):

• Cashback mensile: 90€
• Cashback annuale: 1.080€

Scenario single (200€/mese al supermercato):

• Cashback mensile: 40€
• Cashback annuale: 480€

Stiamo parlando di cifre che da sole giustificano l’apertura della carta, anche senza considerare tutte le altre categorie. E ricorda: questo è cashback erogato in USDC (stablecoin), quindi valore stabile che puoi riutilizzare, convertire o tenere in portafoglio.

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Programma referral potenziato: sblocca il 30% totale

La seconda grande novità riguarda il programma referral, che viene completamente rivisto e potenziato. Bybit introduce un sistema a incentivi crescenti che premia chi porta nuovi utenti sulla piattaforma.

Come funziona il nuovo referral

Il meccanismo è semplice e trasparente:

Invita 3 amici a richiedere la Bybit Card attraverso il tuo link personale e, una volta che tutti e tre avranno completato i requisiti minimi (registrazione, KYC, deposito minimo), sbloccherai un upgrade del 10% extra di cashback.

In pratica:

• Cashback standard: 20% (sulle 6 categorie)
• Con 3 referral completati: 30% (upgrade del +10%)

È un incremento sostanziale che porta il cashback a livelli che non si vedono praticamente da nessuna altra parte nel mercato delle carte crypto. E vale sia per te che inviti, sia per i tuoi amici invitati.

Il vantaggio win-win

La struttura del programma è pensata per essere vantaggiosa per tutti i soggetti coinvolti:

Per chi invita (tu):

• Sblocchi il 30% di cashback dopo 3 referral
• Continui a guadagnare 5 USDC per ogni ulteriore amico che inviti
• Mantieni il 30% di cashback finché rimani attivo

Per chi viene invitato (i tuoi amici):

• Ricevono 5 USDC di bonus iniziale
• Accedono comunque al 20% di cashback sulle 6 categorie
• Possono a loro volta invitare amici e sbloccare il 30%

È un sistema che incentivizza la crescita organica della community, premiando concretamente chi porta valore alla piattaforma.

Quanto vale il 30% di cashback: simulazione realistica

Prendiamo un utente con un profilo di spesa medio-alto e vediamo quanto può guadagnare con il 30% invece che con il 20%.

Spese mensili nelle 6 categorie:

• Supermercati: 400€
• Ristoranti: 200€
• Trasporti: 150€
• Moda: 100€
• Viaggi: 200€ (media annua)
• Bellezza: 50€

Totale spesa coperta: 1.100€/mese

Con cashback 20%:

• Cashback mensile: 220€
• Cashback annuale: 2.640€

Con cashback 30% (dopo 3 referral):

• Cashback mensile: 330€
• Cashback annuale: 3.960€

Differenza: +1.320€ all’anno solo per aver invitato 3 persone. Un incentivo non da poco.

I 3 step per sbloccare il cashback del 20% (aggiornati)

La struttura base per attivare la promo rimane invariata, con l’aggiunta della nuova categoria supermercati. Ecco i passaggi aggiornati:

Step 1: Richiedi la tua Bybit Card

Vai su questo link di attivazione e richiedi la carta. Durante la registrazione, assicurati che compaia il codice invito 141884 – è questo codice che ti garantisce l’accesso a tutti i vantaggi esclusivi, compresa la nuova categoria supermercati.

La tua nuova Bybit Card ti aspetta. Scegli anche il design che preferisci tra quelli disponibili – un tocco di personalizzazione che non guasta.

Step 2: Ricarica il tuo portafoglio

Dopo l’approvazione della carta (che solitamente avviene entro 24-48 ore dalla verifica KYC), effettua una ricarica netta di almeno 100€ o equivalente in crypto. Questo deposito minimo è necessario per attivare il cashback del 20% su tutte e 6 le categorie.

Puoi ricaricare tramite:

• Bonifico bancario in EUR
• Acquisto diretto di crypto con carta (One-Click Buy)
• Trasferimento crypto da altri wallet o exchange

Step 3: Ottieni fino al 20% di cashback

A questo punto sei operativo. Ogni pagamento che effettui nelle sei categorie coperte – inclusi ora i supermercati – ti farà guadagnare automaticamente il 20% in cashback.

I nuovi utenti possono guadagnare fino a 200€ di cashback durante il periodo della campagna, mentre gli utenti esistenti su Bybit EU fino a 100€. Più un bonus extra di 5€ se completi la prima transazione nei tempi previsti.

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Come sbloccare il 30% di cashback: la strategia referral

Una volta che hai attivato la tua carta e iniziato a utilizzarla, il passo successivo per massimizzare i vantaggi è sbloccare l’upgrade al 30% di cashback.

I requisiti per ogni referral

Per ogni amico che inviti, sono necessari questi passaggi:

1. L’amico si registra tramite il tuo link personale (lo trovi nell’app Bybit)
2. Completa la verifica KYC di livello 2
3. Richiede la Bybit Card
4. Effettua il deposito minimo di 100€ entro 30 giorni

Una volta che tutti e tre i tuoi referral hanno completato questi step, il sistema attiva automaticamente l’upgrade al 30% di cashback sul tuo account.

Timeline realistica

Quanto tempo serve per sbloccare il 30%? Dipende ovviamente dalla tua rete, ma ecco una stima realistica:

• Settimana 1-2: Condividi il tuo link con amici interessati alle crypto o comunque a carte con cashback elevato
• Settimana 2-4: I tuoi referral completano la registrazione, KYC e richiedono la carta
• Settimana 4-6: I referral effettuano il deposito minimo
• Fine mese 2: Upgrade al 30% attivo

In circa 6-8 settimane, con un minimo di impegno nel passaparola, puoi avere il 30% di cashback attivo. Da quel momento in poi, ogni spesa nelle categorie coperte ti frutterà il 30% invece che il 20%.

L’impatto sul budget familiare: caso studio reale

Per capire davvero l’impatto di questo upgrade, facciamo un caso studio su una famiglia tipo: due adulti, un figlio, reddito medio-alto, vita sociale attiva.

Profilo di spesa mensile

Categoria Supermercati: 500€/mese

• Spesa alimentare settimanale: 100€ x 4 = 400€
• Prodotti per la casa, farmacia: 100€

Categoria Ristoranti: 250€/mese

• Weekend fuori: 2 cene al mese = 120€
• Pranzi di lavoro: 80€
• Delivery e caffè: 50€

Categoria Trasporti: 180€/mese

• Carburante: 120€
• Taxi/car sharing: 60€

Categoria Moda: 120€/mese (media annua)

• Abbigliamento stagionale: 80€
• Scarpe e accessori: 40€

Categoria Viaggi: 300€/mese (media annua considerando 2-3 viaggi/anno)

• Weekend fuori Italia: 200€
• Hotel Italia: 100€

Categoria Bellezza: 80€/mese

• Parrucchiere: 50€
• Palestra: 30€

TOTALE SPESA COPERTA: 1.430€/mese

Risparmio con cashback 20%

• Cashback mensile: 286€
• Cashback annuale: 3.432€

Risparmio con cashback 30% (dopo referral)

• Cashback mensile: 429€
• Cashback annuale: 5.148€

Differenza netta: +1.716€ all’anno solo invitando 3 amici.

Aggiungiamo i servizi premium eventualmente rimborsati (Netflix, Spotify, etc. se hai status VIP) e arriviamo tranquillamente a oltre 5.500€ di valore generato annualmente. Cifre che iniziano a essere davvero significative per un bilancio familiare.

Perché l’aggiunta dei supermercati cambia tutto

Potrebbe sembrare “solo” una categoria in più rispetto alle cinque precedenti. Ma l’aggiunta dei supermercati ha un impatto sproporzionato rispetto alle altre categorie per tre motivi fondamentali.

1. Spesa ricorrente e prevedibile

A differenza di viaggi (stagionali), ristoranti (discrezionali) o moda (occasionale), la spesa al supermercato è costante. Ogni settimana devi fare la spesa. È una certezza matematica. Questo significa cashback garantito e costante, mese dopo mese.

2. Volume di spesa elevato

Per molte famiglie, il supermercato rappresenta la singola voce di spesa più grande dopo affitto/mutuo e bollette. Tipicamente 300-600€ al mese a seconda della composizione del nucleo familiare. Applicare il 20-30% di cashback su questa cifra fa una differenza enorme.

3. Effetto compound

Il cashback accumulato dalla spesa al supermercato può essere reinvestito in crypto o riutilizzato per altre spese, creando un effetto compound. Se ogni mese guadagni 80-100€ di cashback solo dai supermercati, nell’arco dell’anno accumuli oltre 1.000€ che possono essere a loro volta investiti o spesi (generando ulteriore cashback).

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Confronto con le altre carte: Bybit ora domina

Dopo questo upgrade, vale la pena fare un confronto aggiornato con le principali carte crypto competitor sul mercato europeo.

Crypto.com Card

La CDC Card offre cashback variabile (1-8%) su tutti gli acquisti, ma richiede staking di token CRO per accedere alle percentuali più alte. Per avere l’8% devi bloccare 350.000€ in CRO. Il cashback base senza staking è solo 1%.

Verdetto: Bybit vince nettamente per accessibilità e percentuale effettiva.

Binance Card

Binance offre, o meglio offriva (già perchè l’hanno anche bloccata!) fino all’8% di cashback, ma solo se avevi un volume di holding BNB elevato. Inoltre, molte categorie sono escluse. Il cashback base realistico è 0,1-2%.

Verdetto: Bybit offre percentuali molto più alte senza requisiti di holding.

Nexo Card

Nexo propone oggi fino al 2% di cashback in crypto, portabile al 3% se hai il programma fedeltà attivo. Nessuna categoria specifica, ma il cashback è su tutti gli acquisti.

Verdetto: Il 2-3% su tutto è interessante, ma il 20-30% di Bybit su categorie ad alto volume (tipo supermercati) è matematicamente superiore.

Conclusione del confronto

Dopo l’upgrade con i supermercati e il referral al 30%, Bybit Card si posiziona oggettivamente come la carta crypto più competitiva sul mercato europeo per utenti che spendono nelle categorie coperte. Le altre carte possono avere senso per nicchie specifiche, ma per la maggioranza degli utenti, Bybit offre il miglior rapporto valore/utilizzo.

La strategia ottimale per massimizzare il cashback

Se vuoi sfruttare al massimo questo upgrade, ecco la strategia consigliata dalla nostra redazione:

Fase 1: Attivazione (Settimana 1-2)

1. Richiedi la carta tramite link esclusivo con codice 141884
2. Completa KYC entro 24 ore
3. Effettua deposito minimo di 100€ (o più se prevedi spese importanti)
4. Attiva la carta virtuale immediatamente per iniziare subito

Fase 2: Test e ottimizzazione (Settimana 3-4)

1. Prova la carta per piccole spese in ciascuna categoria
2. Verifica l’accredito del cashback tramite dashboard
3. Collega la carta ai wallet digitali (Apple Pay, Google Pay)
4. Pianifica le spese più grosse per massimizzare il cashback

Fase 3: Referral upgrade (Mese 2-3)

1. Identifica 3 amici/familiari interessati alla carta
2. Condividi il tuo link referral spiegando i vantaggi
3. Segui il loro onboarding per assicurarti che completino tutti gli step
4. Sblocca il 30% di cashback e ricalcola i tuoi margini

Fase 4: Utilizzo strategico (Continuativo)

1. Concentra le spese ricorrenti (supermercati, trasporti) sulla Bybit Card
2. Pianifica viaggi e ristoranti per sfruttare il cashback maggiorato
3. Reinvesti il cashback in crypto o riutilizzalo per ulteriori spese
4. Monitora i livelli VIP per sbloccare eventuali benefit aggiuntivi

Seguendo questo schema, nell’arco di 2-3 mesi puoi passare da zero a un sistema ottimizzato che genera migliaia di euro di valore annuo praticamente in automatico.

Limiti e commissioni: il quadro completo

Per completezza, ribadiamo anche gli aspetti economici meno favorevoli della carta, anche se l’upgrade mantiene invariata la struttura commissionale.

Commissioni Bybit Card:

• Conversione crypto → EUR: 0,9% (minimo 1€)
• Cambio valuta estera: 0,5% (più tasso MasterCard)
• Prelievo ATM: gratuito fino a 100€/mese, poi 2%
• Costi annuali: 0€
• Costi di inattività: 0€
• Emissione carta fisica: 5€ (recuperabili col bonus iniziale)

Limiti di spesa:

• Giornalieri: 5.000€
• Mensili: 50.000€
• Annuali: 250.000€

Le commissioni restano tra le più trasparenti del mercato, e i limiti sono più che sufficienti per qualsiasi utilizzo privato normale.

Domande frequenti sull’upgrade

Perché Bybit sta facendo questa mossa

Vale la pena fare una riflessione strategica sul perché Bybit ha deciso di potenziare così tanto la sua carta, aggiungendo i supermercati e il referral boost.

La battaglia per il mainstream

Il mercato crypto europeo sta entrando in una fase di maturità dove non basta più offrire servizi di trading. Gli exchange stanno diventando sempre più simili a neobank, offrendo servizi finanziari completi per attrarre anche utenti non-crypto nativi.

Bybit, con la regolamentazione europea ottenuta nel lo scorso mese di luglio, ha le carte in regola per competere con Revolut, N26 e gli altri player fintech. L’aggiunta dei supermercati alla carta è un segnale chiaro: vogliamo che questa diventi la tua carta principale, non una secondaria per spese occasionali.

Bybit adotta strategie di follow up mirate per favorire i suoi clienti

Ormai la conoscete bene tutti: sono anni che l’exchange Bybit si differenzia rispetto alla sua concorrenza per proporre costantemente iniziative e bonus per tutti i suoi clienti, sia nuovi che utenti già registrati (cosa quest’ultima che non fa quasi nessuno): proprio a tal proposito ti lascio un piccolo spoiler e ti rimando domani direttamente nella homepage della nostra testata giornalistica alle ore 13:57, perchè il nostro Francesco Galella (Head Review Team) pubblicherà un articolo su una promozione assurda di Bybit per autunno e riservata sia ai nuovi clienti che ai clienti già attivi su Bybit!

La strategia growth guidata dal referral

Il potenziamento del programma referral al 30% non è casuale. Bybit sta puntando sulla crescita organica, incentivando gli utenti soddisfatti a portare amici e familiari. È una strategia tipica delle fintech di successo (vedi Revolut, N26, Curve) che permette di crescere rapidamente abbattendo i costi di customer acquisition.

Per l’utente è win-win: guadagni di più invitando persone, e porti i tuoi conoscenti su un prodotto effettivamente vantaggioso.

La competizione si fa seria

Crypto.com e Binance hanno già mostrato i muscoli nel segmento carte. Bybit ha deciso di rispondere non con una mossa difensiva, ma con un attacco: offrire semplicemente più valore della concorrenza. Se Crypto.com richiede staking pesante e Binance ha cashback complesso, Bybit punta sulla semplicità e sulla generosità dell’offerta.

È una strategia aggressiva che potrebbe ridefinire gli standard del mercato. E per gli utenti, è un’ottima notizia.

Conclusioni: un upgrade che fa la differenza

Raramente un aggiornamento di prodotto riesce a essere davvero game-changing. Questo lo è. L’aggiunta della categoria supermercati porta il cashback del 20% su una spesa quotidiana, ricorrente, inevitabile. Non è più solo una carta per sfruttare occasionalmente quando viaggi o vai al ristorante – diventa uno strumento che genera valore costante, settimana dopo settimana.

Il programma referral potenziato al 30% rende accessibile a tutti un livello di cashback che altrove richiederebbe status VIP costosissimi o volumi di trading irrealistici. Basta invitare 3 persone – amici, familiari, colleghi – e sblocchi permanentemente una percentuale che nessun’altra carta offre su queste categorie.

I numeri parlano chiaro: tra cashback sui supermercati, sulle altre 5 categorie, bonus referral e benefit VIP, questa carta può generare facilmente 2.000-5.000€ di valore annuo per un utente con profilo di spesa medio-alto. Senza costi fissi, senza abbonamenti, senza staking obbligatorio.

Se stavi valutando la Bybit Card prima di questo upgrade, adesso la decisione diventa ancora più semplice. Se non la stavi considerando, è il momento di rivalutare seriamente. La competizione nel mondo fintech e crypto è sempre più serrata, e come utenti finali, non possiamo che guadagnarci. Bybit ha alzato l’asticella. Vediamo se e come risponderanno i competitor.