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STUDIO 5 FATTORI

I 5 fattori CRUCIALI per la bull run di Bitcoin e crypto: analisi dei mercati COMPLETA

Decine di analisi, centinaia di dati, migliaia di dichiarazioni – e un contesto politico di altrettanto difficile lettura. I mesi che ci aspettano sul mercato sono dei nebbiosi – anche se qualche segnale di luce, per quanto intermittente, continua a esserci. In questo approfondimento abbiamo raccolto cinque fattori da seguire per capire come potrebbero muoversi Bitcoin e crypto – e più in generale i mercati finanziari.

Questioni politiche (rese il più possibile semplici), insieme ad analisi del sentiment e anche della struttura dei mercati – per capire come leggere i 5 fattori più importanti che ci accompagneranno per le prossime settimane.

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Politica, guerre, sentiment, Fed e Giappone: le situazioni più scottanti

Prima di fasciarsi la testa: no, non è tutto perduto. A parlare in queste ore è più la stanchezza per un relativamente lungo periodo privo di grandi soddisfazioni – e aspettative mal riposte in certe operazioni. È il momento di far prevalere la razionalità e evitare di preoccuparsi oltre il necessario.

1. Federal Reserve: aumenterà lo scontro politico

Alla fine del mandato di Jerome Powell mancano soltanto sette mesi. I motori però alla Casa Bianca si stanno già scaldando. Scott Bessent sta già facendo circolare una lista di possibili candidati, alcuni dei quali (vedi Warren) siedono già nel board di Federal Reserve.

FOMC
Bowman e Waller sono tra i più dovish, ma per ora allineati a Powell. Questo potrebbe cambiare a breve

Rivivremo un momento di grande tensione tra Jerome Powell e Donald Trump, con il secondo che a nostro avviso è meglio posizionato per spuntarla. Anche se ieri Jerome Powell ha rivendicato, di nuovo, la sua indipendenza indicando che a dicembre sarà comunque lui a decidere secondo i dati, ci aspettiamo degli Stati Uniti più aperti a una politica monetaria lassista. Ancora più in breve: più tagli del previsto, almeno rispetto al previsto da… Fed.

2. Sentiment ai minimi, in genere è un buon segno

Veniamo da un periodo relativamente lungo di sentiment molto basso, ovvero di atteggiamenti bearish sia sui social che sui mercati. In genere periodi così lunghi dell’indicatore Fear and Greed (paura e avidità) sotto i 50 sono stati poi trasformati in momenti di carica per ulteriori rialzi.

Il fear and greed index in giallo/arancio

Il fatto che pur essendo Bitcoin così vicino ai massimi il sentiment sia così cupo è in genere un buon segno. O comunque motivo di scarsa preoccupazione. I problemi in genere si verificano quando il sentiment è troppo positivo con quotazioni molto elevate.

3. Economia: non siamo messi benissimo, ma questo gioca a favore di Bitcoin

E non sappiamo quanto in realtà per le criptovalute altre, quelle che chiamiamo comunemente altcoin. I debiti pubblici continuano a essere in forte crisi, e non sembra ci sia una via d’uscita politica plausibile da questo cul-de -sac.

Questo vuol dire che le banche centrali più importanti del mondo, ovvero Fed e BCE, saranno costrette a offrire tassi più bassi e maggiore liquidità ai mercati, anche se un’inflazione alta comanderebbe in realtà il contrario. In genere più liquidità è stata sempre un buon carburante per Bitcoin.

4. Oro: possibile un rallentamento che…

La performance dell’oro è stata semplicemente incredibile per il 2025. Ci sono però almeno due fattori di questa corsa che potrebbero operare a favore di Bitcoin. La prima è che l’oro – pur avendo reputazione di asset molto affidabile – in realtà si è mostrato essere molto volatile.

Stasera in live per parlarne

La seconda è che in tanti continuano a parlare di una possibile rotazione, anche parziale e ridotta, da oro a $BTC. Ne abbiamo parlato anche con André Dragosch di Bitwise, uno dei più accesi sostenitori di questa teoria. Anche se avesse ragione al 50% ne verrebbe fuori una situazione molto divertente per $BTC.

5. Siamo qui per rimanere

Lo scrivevamo già in tempi non sospetti, quando FTX stava fallendo e dal settore era partito un fuggi fuggi generale, anche da parte di chi ne era fino a pochi momenti prima un acceso sostenitore.

Noi siamo stati sempre qui e oggi ne siamo ancora più convinti. Non tutte le ciambelle saranno realizzate con il buco, ma non ci sono stati mai momenti migliori per vivere questo settore.

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Klaus Marvin
Klaus Marvin
1 mese fa

sbaglio o c’era qualcuno che asseriva che Bitcoin entro fine anno arriverà a valere 200K? arriverà anche a quella cifra ma non entro fine anno e se siamo sopravvissuti allo scandalo FTX non ci preoccupa più nulla.

Alessio Ippolito
Admin
Alessio Ippolito
1 mese fa
Reply to  Klaus Marvin

Si,c’era qualcuno, e quel qualcuno è più di un istituzionale e di certo non siamo noi, che ci limitiamo a fare giornalismo, con un pizzico di analisi. quanto basta però, senza esagerare.

Personalmente, per quel poco che possa interessare, sarà motivo proprio del mio prossimo substack su http://www.alessioippolito.it

A presto