Hyperliquid verso il MAXI UNLOCK di novembre: 238 milioni di HYPE da distribuire al team!

Il famoso protocollo di trading perpetual sta per ospitare uno degli eventi più delicati per la price action della propria criptovaluta nativa, con quasi 238 milioni di HYPE che attendono di essere distribuiti tra contributors e team. Parliamo di una somma che sfiora il controvalore dei $10 miliardi, e che rappresenta il 23,8% della supply del token di Hyperliquid.

Un unlock già programmato da tempo dalla roadmap del progetto, ma che spaventa alcuni analisti per l’enorme quantità di monete che potrebbero riversarsi contemporaneamente sulle piazze di scambio, aggiungendo pressione di vendita a quella che già circolare normalmente in questo periodo così complesso. In realtà però per il momento HYPE non pare accusare il colpo: i prezzi sono in rialzo del 7% nelle ultime 24 ore, segnando una chiara sovraperformance rispetto al benchmark Bitcoin.

Hyperliquid unlock: tutti i dettagli

Il 29 novembre 2025, tra appena 11 giorni, Hyperliquid rilascerà il suo primo maxi unlock dal TGE dello scorso anno, evento che ha sancito il debutto della moneta HYPE sui mercati in concomitanza dell’airdrop alla comunità. Il piano previsto dalla tokenomics è quello di  distribuire circa 238 milioni di token ai cosiddetti “Core Contributors”, ovvero il team ed i primi sviluppatori del progetto che fino ad ora non hanno ricevuto alcuna allocazione.

Si sbloccherà così una quota pari al 23,8% della supply di HYPE, che si andrà a sommare agli attuali 336,6 milioni di HYPE in circolazione. Un bottino che vale ai prezzi attuali ben $9,75 miliardi e che giustamente crea qualche timore circa la possibilità che tali monete potrebbero essere vendute sul mercato, scatenando un ribasso dei prezzi.

C’è da riconoscere però che l’unlock sarà gestito tramite vesting lineare nei 24 mesi successivi, cosa che aiuterà a spalmare la potenziale pressione di vendita in un orizzonte temporale più ampio. A fine mese in particolare saranno immessi appena 9,92 milioni di HYPE, per un controvalore tutto sommato significativo di $406 milioni.

Oltre alla quota destinata ai  Core Contributors, Hyperliquid avrebbe da sbloccare anche altri 388,8 milioni di HYPE relativi alla sezione “Future Emissions and Community Rewards”, su cui però ancora non è stata stabilita una schedulazione. Sono fondi che la Foundation utilizzerà in modo più o meno vario nel tempo per lanciare incentivi, programmi di crescita grants e quant’altro.

Questo unlock è un problema per HYPE?

A primo impatto si potrebbe pensare che l’unlock possa rappresentare un catalizzatore ribassista per HYPE, ma la realtà è ben diversa. Chiaramente $400 milioni di ipotetiche vendite ogni mese non sono proprio il massimo per la stabilità dei prezzi del token di Hyperliquid, ma comunque parliamo di un dato già scontato, almeno in parte, dagli investitori, che sapevano dello sblocco sin da molto tempo.

Si dice che i mercati guardano sempre al futuro, ed è probabile che il calo di HYPE dal massimo dei $60 sia dovuto anche in parte a questo unlock, con molte whale che hanno verosimilmente preferito alleggerire le posizioni in anticipo. E allo stesso modo ora i mercati vivranno più a cuor leggero sapendo che l’unlock è stato eseguito e ci sarà meno supply da sbloccare in futuro.

Proprio per questo motivo, paradossalmente, a detta di chi vi scrive, dovremmo considerare l’unlock come un evento bullish. Anche perché tra i Core Contributors che lavorano assiduamente per offrire un futuro migliore al progetto,difficilmente si andrà a dumpare tutta l’allocazione ogni mese. E tra l’altro questa presunta pressione di vendita sarà bilanciata dai grossi buyback che l’Assistance Fund di Hyperliquid continua ad eseguire ogni giorno grazie alle enormi revenue generate. 

HYPE più forte di BTC in questo momento

Già negli ultimi giorni il token HYPE si è mosso meglio del re BTC e di molte altre altcoin, a dimostrazione del fatto che gli investitori non sembrano temere l’unlock in arrivo. Anche in un contesto di debolezza per l’intero mercato crypto, la moneta di Hyperliquid ha saputo tenere il supporto dei $35 per poi rimbalzare fino all’attuale quotazione di $41.

Ecco, diciamo che nonostante il momentum non sia dei migliori, non è un buon momento per essere bearish su HYPE. Considerate anche che ora come ora il token è ampiamente sottovalutato secondo la metrica del Supply-Weighted P/E, la quale mette in relazione la market cap con le revenue generate dal protocollo.

Siamo attualmente ad uno SWPE di 1.96, il più basso da febbraio 2025, periodo in cui è stato annunciato il programma di buyback. Solo negli ultimi 30 giorni Hyperliquid ha incassato ben $3,5 miliardi di introiti, tutti soldi impiegati per rafforzare HYPE e per garantire un futuro più florido al protocollo.

Altre narrative bullish per Hyperliquid

All’orizzonte Hyperliquid ha in realtà anche altre narrative che potrebbero favorire un rialzo dei prezzi, contrastando l’idea di una selling pressure tramite gli unlock di token. Primo su tutti il lancio degli equity perps tramite l’implementazione HIP-3, che già in queste prime sessioni stanno accogliendo un forte interesse da parte del pubblico. Pensate che il pair XYZ100-USDC è già adesso il 9° mercato più scambiato sul perpetual DEX, con $73 milioni di volumi nelle ultime 24 ore.