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ZKP BARCA

22 milioni “crypto” al Barcellona: scandalo e polemiche in Spagna per token sponsor

Non piace a tutti un nuovo sponsor crypto per il club catalano di calcio.

Il rapporto tra sponsor “crypto” e sport non è sempre filato liscio. Ne sanno qualcosa i tifosi di diversi club calcistici italiani (e in verità anche gli appassionati di motori). Questa volta però lo scandalo non colpisce il pallone nostrano. A finire sotto i riflettori e a diventare bersaglio delle critiche è il Barcellona, per aver accettato un contratto di sponsorizzazione di 22 milioni di dollari spalmato su tre anni da tal ZKP, progetto che – parrebbe un dettaglio importante per i giornali spagnoli – sede nelle Isole Samoa.

Un ex-dirigente del club avrebbe definito la sponsorizzazione un segno inequivocabile della disperazione finanziaria del club, che ha accumulato una quantità importante di debiti e che – secondo le malelingue – sarebbe ormai costretta a fare poca o nulla due diligence sui marchi e i progetti che associa al suo nome.

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22 milioni di dollari e tanti dubbi

L’accusa è arrivata direttamente da Xavier Vilajoana, che un tempo era membro del board del Barcellona, che ha anche rilasciato un’intervista molto dura a Financial Times, dopo aver anticipato i contenuti della critica via X.

Scrive il Financial Times:

Il club catalano, pesantemente indebitato, ha annunciato questo mese un accordo triennale con Zero-Knowledge Proof, che è diventato il partner ufficiale blockchain del Barcellona. […] Nonostante ZKP si professi come pienamente trasparente, offre dettagli minimi su chi è a capo della società o su chi ha offerto 100 milioni di dollari di capitale che afferma di aver ricevuto. I suoi termini di servizio rispondono alle leggi di Samoa.

E effettivamente anche sul sito ufficiale del progetto non è che ci siano molti dettagli non solo su chi ha creato e cura il progetto ma anche su chi ne sarebbe a capo a livello finanziario.

Il rischio è quello che si sponsorizzi un token privo di valore e comunque troppo rischioso per gli investitori retail, che finirebbero per trovarlo credibile proprio perché sponsorizzato da un grande club.

Il commento di Xavier Vilajoana, che però non fa parte più del board del club, è dello stesso tenore.

È incredibilmente preoccupante che la leadership del Barca abbia deciso di associare il club con una compagnia il cui background è così pieno di segnali d’allarme.

Il misterioso “presidente” del progetto

All’interno del comunicato stampa offerto da ZKP compare il nome di Jeff Wilck, che però al Neto di altre sponsorizzazioni di ZKP, non sembra avere alcun tipo di presenza online.

ZKP ha già sponsorizzato inoltre i Dolphins, club rugbistico australiano, certamente però di minore impatto mediatico rispetto al Barcellona.

In passato – e in particolare durante il ciclo del 2021-22, furono diverse le sponsorizzazioni sportive delle aziende crypto, alcune delle quali note anche in Italia. Non tutte andarono a buon fine, motivo per cui oggi sono tanti gli scettici verso questo tipo di operazioni, soprattutto quando coinvolgono progetti semi-sconosciuti come ZKP.

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