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Scenario crypto altamente rosso in questo primo giorno di dicembre, uno scenario che sta interrompendo quel tentativo di rialzo che si è registrato la settimana scorsa, ma con poca forza. Mancanza di forza che si è vista nella maggior parte dei token, che hanno avuto un comune denominatore dato da un rimbalzo senza breakout dei primi livelli di resistenza.
Crypto in downtrend
Questo elemento lo possiamo riscontrare anche in una carrellata su Solana, su Ripple e su BNB, i primi tre token per capitalizzazione dietro Bitcoin ed Ethereum.
Ritracciamento su Bitcoin ed Ethereum
Questa fase di ritracciamento dalle resistenze su Bitcoin e Ethereum l’abbiamo sottolineata purtroppo più di una volta la settimana scorsa, in cui c’era la necessità di un breakout dei rispettivi livelli dei 94.000$ e dell’area dei 3.130$. Per un approfondimento vi rimandiamo all’analisi video pubblicata qualche ora fa. Ora invece ci concentriamo sull’andamento di Ripple, Solana e BNB.
Focus sul calo di Ripple
In ordine di market osserviamo Ripple (XRP) che attualmente quota 2,015$ e sta registrando un calo intraday del -6,56%. Nel mese di novembre si era già chiuso con un ribasso del -14% e, allo stato attuale, Ripple è passato in rosso anche da inizio 2025 con un -3%.
Focalizzandoci sul grafico daily abbiamo una panoramica di XRP con la leg ribassista partita da fine ottobre, quando il prezzo si era fermato sull’area di resistenza dei 2,63$. Qui c’è un evidente trend ribassista con una serie di massimi e minimi decrescenti, un primo breakdown di quella che era l’area supportiva a 2,10$ e con un minimo registrato dieci giorni fa a 1,949$, con la formazione di una candela hammer tipica di inversione.
Livelli tecnici chiave su XRP
Il rimbalzo c’è stato ma il prezzo si è fermato sulla resistenza vettoriale del movimento dal massimo indicato in precedenza sino al minimo dell’hammer. Sotto 2,25$ il prezzo di XRP si è fermato per quattro giorni per poi avviare una lenta discesa che ha portato oggi alla rottura del supporto che passa a 2,05$. Sarà fondamentale la chiusura daily sopra questo livello, altrimenti c’è il rischio di un’ulteriore accelerazione ribassista.
Analisi di Binance Coin
È simile il comportamento sul grafico di Binance Coin (BNB), che attualmente quota 817 USDT e riporta un calo del -6,7% su base daily. Nel grafico weekly sulla sinistra si può osservare la fase di contrazione ormai in atto dal suo ATH di metà ottobre, con rottura anche dell’area supportiva degli 850 USDT.
Analisi del grafico daily
Sul grafico daily abbiamo la fase di rimbalzo avvenuta la scorsa settimana, che ha visto fermare il prezzo di $BNB sull’area di resistenza vettoriale dei 905 USDT. Da qui il prezzo ha iniziato a rallentare per poi correggere già da ieri, con l’accelerazione ribassista di oggi che ha portato al breakdown del supporto in area 847 USDT.
Adesso Binance Coin è a rischio di andare a rompere il minimo registrato sulla candela di dieci giorni fa a 790 USDT.
Solana calo sull’ultima area supportiva
Altrettanto delicato è l’andamento di Solana, che attualmente quota 126,70 USDT ed è in calo intraday del 5,14%. Sul grafico weekly abbiamo la panoramica della fase discendente ormai partita dai massimi di settembre in area 253 USDT.
Il ribasso per Solana ha trovato un’accelerazione a inizio novembre con la rottura del supporto principale in area 173 USDT, dove è stata rotta anche la SMA 50. Solana, nella settimana scorsa, era poi arrivata a toccare la parte alta dell’area supportiva compresa tra 128 e 118 USDT.
Evoluzione sul daily
Sul grafico daily si vede che da questo test del supporto è partita una fase di rimbalzo, durata fino a cinque giorni fa, senza però che Solana riuscisse a toccare l’area di resistenza dei 147 USDT che avrebbe confermato la forza del movimento. Adesso SOL sta ritracciando tornando sotto il livello supportivo, con il rischio di una nuova accelerazione ribassista.
