Anche il FOREX arriva on-chain: nuove coppie di trading su Hyperliquid!

Grosse novità in casa Hyperliquid: la famosa piattaforma di trading perpetual ha annunciato l’integrazione di nuove coppie di scambio FOREX all’interno della sezione HIP-3. L’implementazione è stata affidata a Trade.xyz, noto builder dell’ecosistema che ha recentemente  portato on-chain altri strumenti del mondo tradizionale.

È una notizia molto interessante, non tanto dal punto di vista operativo per l’utente crypto, in quanto questi strumenti sono ancora poco liquidi e con ampi spread, quanto più per il fatto che contribuisce ad arricchire lo spazio DeFi, portando on-chain nuovi strumenti del mondo tradizionale. Strumenti che tra l’altro, proprio nei loro mercati di origine, vantano volumi di negoziazione immensi. Vediamo tutto nei dettagli in questo articolo.

Hyperliquid apre al trading perps sul FOREX

Nella giornata di ieri lo sviluppatore Trade.xyz ha aggiunto ai mercati perpetual di Hyperliquid due contratti basati sul FOREX, più precisamente le coppie JPY-USDC ed EUR-USDC.  Parliamo di strumenti integrati con l’infrastruttura ed il consenso di Hyperliquid, ma configurati e gestiti a livello di mercato da un builder esterno che si occupa della definizione di alcune caratteristiche come oracolo, fees, commissioni, ecc.

Gli utenti potranno ora negoziare in leva 20x le valute relative ad euro e yen nelle rispettive controparti in dollaro, sfruttando il vantaggio di un mercato permissionless senza giorni ed orari di chiusura, con order book e trades completamente trasparenti on-chain.

Al momento, l’affluenza dei trader su queste coppie è comunque limitata, con appena $1 milione di volumi complessivi ed un open interest combinato che arriva a $500.000. Lo spread è oltretutto significativo (50 bps su JPY mentre scriviamo), dunque non è ancora esattamente il massimo a livello di esperienza di trading, soprattutto se confrontato con i mercati FOREX tradizionali.

Perché ci interessa questa notizia?

Al di là delle condizioni operative che oggi troviamo sulle coppie FOREX di Hyperliquid, non possiamo non riconoscere che questo sia un passaggio molto importante verso la creazione di un hub finanziario completo sul protocollo. Oltre agli ultimi pari FX, la piattaforma ha infatti già integrato diversi altri “equity perps”, o meglio dire “builder-deployed perps”,  che replicano l’andamento di asset tradizionali come azioni, indici e commodities.

Ogni giorno solo questa categoria di contratti registra mediamente circa $300 milioni di volumi, con un open interest in crescita che ha da poco superato i $200 milioni. Un indice in particolare, XYZ100, che replica l’andamento del Nasdaq 100, sta registrando un grosso interesse tra il pubblico, complice un basso spread (ora 1 bps) ed una liquidità che inizia a diventare matura.

Pensate che in meno di 2 mesi dal lancio di questi strumenti, sono stati registrati scambi cumulativi per ben $179 miliardi, numero che merita quantomeno di essere citato.

Il mercato FOREX ha un potenziale enorme

Sebbene a noi crypto bro l’idea di tradare una coppia basata su valute fiat ci possa sembrare fuori dalla logica tipica da degen, dovete sapere che questo mercato sottende in realtà una forza enorme. Il FOREX è infatti il mercato di gran lunga più liquido al mondo in termini di turnover, con un volume giornaliero stimato oltre i $7.000 miliardi secondo i dati di Bank for International Settlements.

Non c’è paragone con nessun altro mercato finanziario al mondo, nemmeno considerando quello dei bond, che pur avendo una dimensione complessiva enorme in termini di debito circolante non registra livelli di turnover giornaliero comparabili. Tra le valute più scambiate c’è ovviamente il dollaro, che copre oltre l’80% degli scambi giornalieri, seguito da euro e yen.

Ora chiaramente di questo mercato immenso, in genere il versante retail copre appena il 5%, mentre tutti gli altri  scambi vengono avanzati da banche, fondi ed istituzioni. Ma anche così, parliamo comunque di un potenziale nell’ordine dei $300–$350 miliardi al giorno, di cui anche una minima porzione potrebbe nel tempo confluire verso piazze crypto come Hyperliquid, con implicazioni molto positive.

E soprattutto, come dicevamo sopra, questa integrazione permette di vedere sempre più la piattaforma come una sorta di “house of all finance”, dove tutto è integrato e gestito dallo stesso layer e dalla stessa liquidità. Benvenuti nel futuro!