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Frascati (RM), 7 ottobre 2025 – Bitcoin ha scritto un nuovo capitolo della sua storia raggiungendo i 125.725$ in queste ore, confermando quello che i professori di settore, o meglio definiti “crypto bro ‘de noantri” chiamano “Uptober” – il mese storicamente più favorevole per le BTC e le Altcoin (a tal proposito mi sono occupato di questo argomento nel mio ultimissimo numero nel Substack su www.alessioippolito.it). Con un +9,1% mensile e un impressionante +33% da inizio anno, il king delle crypto si avvicina a una capitalizzazione di 2,5 trilioni di dollari, consolidando il suo status di asset class maturo. Ma come posizionarsi in questa fase? Ecco la mia analisi e strategia operativa.
Il contesto tecnico: un rally sostenibile
L’attuale movimento rialzista di Bitcoin presenta caratteristiche strutturalmente diverse rispetto ai precedenti bull market. L’analisi dei derivati su CME rivela un Open Interest aggregato di 88,7 miliardi di dollari – uno dei livelli più alti del 2025 – ma con un funding rate relativamente contenuto. Questo segnala domanda istituzionale solida piuttosto che euforia retail speculativa.
Sul grafico weekly, la sequenza è chiara: dal minimo del 9 aprile a 76.432$ è partita una fase rialzista caratterizzata da consolidamenti ordinati e volumi in crescita. L’RSI è entrato in territorio di ipercomprato solo nelle ultime sessioni, mentre il MACD mantiene un’impostazione positiva su tutti i timeframe. Non si osservano divergenze bearish significative.
I supporti chiave per eventuali correzioni si collocano a 106.200$ e nell’area psicologica dei 100.000, livello che Bitcoin ha difeso con i denti per ben 21 settimane consecutive− un segnale di forza straordinaria.
I fondamentali che alimentano il rally
Dietro i numeri tecnici ci sono fondamentali solidi. L’approvazione degli ETF spot su Bitcoin ha portato oltre 60 miliardi di dollari di nuovi flussi istituzionali nel 2024-2025. CME Group ha annunciato trading 24/7 sui derivati crypto dal 2026, mentre l’Open Interest di settembre ha toccato 39 miliardi di dollari – un record assoluto con volumi medi giornalieri +230% anno su anno.
Sul fronte on-chain, l’halving di aprile 2024 ha ridotto l’emissione a 3,125 BTC per blocco, stringendo ulteriormente un’offerta già scarsa. La pressione di vendita dei miner è ai minimi storici, mentre gli indirizzi con saldo superiore a 1 BTC continuano a crescere – segno di accumulazione di lungo termine.
Il contesto macro è favorevole: con la Fed che ha avviato un ciclo di tagli dei tassi e l’inflazione in decelerazione, gli asset rischiosi beneficiano di liquidità abbondante. Bitcoin, sempre più visto come “oro digitale” e hedge contro la svalutazione monetaria, sta attirando capitale sia da family office che da treasury aziendali.
La mia strategia: Bitcoin core, ma non solo
Come Popular Investor su eToro dal 25 agosto (qui puoi scoprire il mio portafoglio), ho costruito un portafoglio che bilancia l’esposizione crypto con settori ad alto potenziale di crescita strutturale. Bitcoin rappresenta il mio core holding crypto – una posizione che mantengo da tempo e che ha contribuito significativamente al mio rendimento attualmente pari a +32,72% YTD e +121,93% a 2 anni.
Ma la diversificazione è fondamentale. Ecco come ho strutturato il portafoglio con le operazioni più recenti:
Biotecnologie e medicina di precisione: Proprio ieri sera ho liquidato la mia posizione su Palantir per riallocare il capitale su AbCellera Biologics (ABCL),che ha avviato trial clinici di Fase1 per terapie breakthrough. Con +134% di crescita revenue YoY e partnership con tutti i principali player farmaceutici, rappresenta un’opportunità asimmetrica nel settore biotech.
Proprio oggi ho fatto un ulteriore aumento di cap pari al 5,30% del saldo conto per diversificare nel comparto healthcare innovativo, entrando su tre posizioni strategiche: Sana Biotechnology (SANA) per la loro tecnologia Hypoimmune rivoluzionaria nel diabete tipo 1, e su Nuvation Bio (NUVB) che ha ottenuto l′approvazione FDA per IBTROZI a giugno 2025.
Infrastrutture energetiche per l’AI: NuScale Power ($SMR), il leader nei small modular reactor, ha firmato il più grande accordo nucleare della storia USA – 6 gigawatt per alimentare data center. Con l’AI che consuma energia in modo esponenziale, le soluzioni nucleari modulari sono inevitabili. L’ingresso di oggi – per ora minoritario – completa la tesi sulle infrastrutture critiche per il futuro dell’intelligenza artificiale.
Tecnologia e Intelligenza Artificiale: Mantengo esposizione sui giganti FAANG – Google, Meta, Amazon – che beneficiano direttamente della rivoluzione AI. Nonostante la vendita di Palantir, resto convinto del valore dell’azienda di Peter Thiel, ma ho preferito privilegiare l’opportunità asimmetrica nel biotech in questa precisa fase di mercato. Palantir è un’azienda interconnessa molto al settore militare e indotto bellico, tuttavia la mia attuale strategia long term di portafoglio non contempla in via privilegiata questo settore. L’ETF sulla robotica e IA, completa il cerchio senza eccessiva esposizione su singola azienda, al fine di mitigare il risk point level.
Tecnologia aerospaziale: Settore che copro in modo adeguato e sul quale da anni credo molto, ottenendo pertanto un gain oggi superiore all’800%, in merito all’azienda cui puntai in tempi non sospetti : sto parlando di Rocket Lab.
Semiconduttori e hardware: ASML resta il monopolista delle macchine EUV per chip avanzati – un chokepoint insostituibile nella supply chain globale.
Blue chip tradizionali: Mantengo posizioni in settori difensivi come utilities, assicurazioni (UNH) e banche europee (Intesa Sanpaolo) per stabilizzare la volatilità complessiva per mezzo di azioni difensive.
Questa struttura mi permette di cavalcare il bull market crypto senza concentrare eccessivamente il rischio, bilanciando growth puro con asset più stabili. Il ribilanciamento di ieri sera e l’ingresso di oggi sul trio biotech+energy rappresentano una scommessa sui mega-trend che domineranno il prossimo decennio: medicina di precisione e infrastrutture energetiche per l’era dell’AI.
Perché ora è il momento giusto per questa allocazione
Il Q4 2025 presenta una finestra di opportunità unica. Bitcoin sta entrando nella fase finale del ciclo quadriennale post-halving, storicamente la più esplosiva. Ma a differenza del 2021, oggi abbiamo:
- Accettazione istituzionale: BlackRock, Fidelity e Vanguard offrono ETF Bitcoin ai loro clienti
- Liquidità abbondante: tagli tassi Fed + fine QT = più capitale per asset rischiosi
- Narrativa AI: sia Bitcoin (PoW security) che le infrastrutture AI beneficiano del mega-trend tecnologico del decennio
- Scarsità crescente: solo 1,8 milioni di BTC ancora da minare su 21 milioni totali
L’allocazione su biotech e energy infra è complementare: mentre Bitcoin sale con i cicli di liquidità, questi settori beneficiano di trend demografici (invecchiamento popolazione) e strutturali (domanda energetica AI) che durano decenni.
Trasparenza e monitoraggio: come seguire il portafoglio
Una delle ragioni per cui ho scelto eToro come piattaforma è la trasparenza totale. Ogni trade, ogni posizione, ogni movimento è visibile in tempo reale. Non c’è modo di “truccare” i numeri o mostrare solo i guadagni.
Il mio portafoglio è pubblico e accessibile a chiunque voglia monitorare le performance o analizzare le allocazioni. Chi fosse interessato a esplorare nel dettaglio le singole posizioni, i pesi percentuali e lo storico delle operazioni, può consultare la mia pagina Popular Investor dove trovate dati aggiornati in tempo reale, statistiche di rischio e la possibilità di interagire direttamente.
Pubblico regolarmente analisi e ragionamenti sui trade sul feed eToro, mantenendo un dialogo aperto con chi segue le mie strategie. La community è fondamentale: confrontarsi, spiegare le proprie tesi, accettare critiche costruttive è parte integrante di un approccio professionale all’investimento.
Prospettive: dove stiamo andando
Le proiezioni per Bitcoin nei prossimi mesi vedono un range tra 130.000$ e 160.000$ come realistico entro fine anno, con alcuni analisti che ipotizzano anche 200.000$+ se il momentum attuale si mantiene. Personalmente, preferisco ragionare per scenari:
Scenario base (60% probabilità): Bitcoin consolida tra 110.000$ e 135.000$ fino a fine anno, con volatilità contenuta e domanda istituzionale costante. Performance 2025: +35-45%.
Scenario bull (25% probabilità): Break violento oltre 130.000$ con accelerazione parabolica verso 150-180.000$. Richiede catalyst macro (nuovi ETF, annunci corporate treasury).
Scenario correttivo (15% probabilità): ritracciamento verso 95-100.000$ per reset tecnico. Opportunità di rientro per chi è rimasto fuori.
In tutti e tre gli scenari, mantengo il core su BTC e continuo ad accumulare sulle debolezze. La diversificazione settoriale mi protegge dai ribassi improvvisi e mi permette di non dover “timing” il mercato perfettamente.
Conclusioni: navigare il bull market con disciplina
Il nuovo ATH di Bitcoin non è un punto di arrivo, ma una tappa di un percorso che continua. La maturazione dell’asset class crypto, unita ai mega-trend tecnologici (AI, biotech, energia pulita), crea un contesto favorevole per allocazioni strategiche di lungo periodo.
La mia filosofia resta invariata: non inseguo rendimenti impossibili, costruisco portafogli resilienti che possano performare in diversi scenari di mercato. Bitcoin è il cuore della strategia crypto, ma la vera alpha si fa selezionando i migliori progetti nei settori che cambieranno il mondo nei prossimi 10 anni.
Il bull market è tornato. Ma questa volta, con consapevolezza e migliori strumenti a nostra disposizione.
Disclaimer: Alessio Ippolito è direttore responsabile di Criptovaluta.it e Popular Investor su eToro dal 25 agosto 2025. Le opinioni espresse sono personali e non costituiscono sollecitazione all’investimento. Investire in criptovalute e azioni comporta rischi di perdita del capitale.
