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Ethereum Classic: Guida completa

Se hai avuto modo di seguire gli sviluppi del settore delle criptovalute nel corso degli ultimi anni, ti sarai reso conto come il mercato delle valute virtuali stia continuando a crescere senza sosta.

Tutto è iniziato – come probabilmente già ben sai – con Bitcoin, cui hanno fatto seguito diverse altre valute in grado di sfruttare la tecnologia blockchain, come Litecoin, Ethereum e tante, tantissime altre.

Tutto ciò non ha potuto far altro che creare un intenso dinamismo nel mercato delle valute virtuali e, probabilmente, per i neofiti del settore anche un certa confusione, con l’impressione di essere sopraffatti dall’elevato numero di criptovalute acquistabili.

Non solo. Come se non bastasse questa ricchezza, negli ultimi tempi sono arrivate anche numerose scissioni (fork) delle community originarie, in grado di determinare la nascita dei nuove valute che prendevano in prestito parte del nome della valuta dal cui codice originario hanno preso l’evoluzione.

Ebbene, uno di questi casi è proprio quello di Ethereum (ETH) e Ethereum Classic (ETC), con quest’ultima criptovaluta che è candidata a divenire la protagonista del nostro approfondimento odierno!

Che cosa è Ethereum?

Anche se in questo focus parleremo di Ethereum Classic, permettici una piccola anticamera introduttiva al fine di comprendere come siamo arrivati agli ETC, partendo dal “genitore”.

Cos'è Ethereum Classic
Da Ethereum a Ethereum Classic

Ethereum è il frutto delle elaborazioni di Vitalik Buterin, un programmatore russo divenuto noto proprio per la sua creatura più famosa. Vitalik è stato uno dei primi ad adottare la tecnologia blockchain per i propri lavori, ed è stato altresì il fondatore di Bitcoin Magazine, divenendo rapidamente una vera e propria celebrità in un settore in cui non mancano i “miti” (veri o falsi che siano).

Tornando a noi, il programmatore ha realizzato Ethereum alla fine del 2013, al fine di poter prendere spunto da Bitcoin, ma permettendo alla sua nuova valuta di poter far cose che la più celebre collega non riusciva a fare. L’annuncio formale è avvenuto alla North American Bitcoin Conference di Miami, negli Stati Uniti, nel gennaio del 2014.

Ma quali erano le ambizioni di Ethereum, che Bitcoin non riusciva (e non riesce) a esaudire con la stessa efficacia? Sostanzialmente, Ethereum non è stato costruito solamente per essere una semplice criptovaluta, ma è stato pensato per essere un hub in cui è possibile codificare, eseguire ed eseguire dei contratti intelligenti, potendo così divenire un sistema utilizzabile per tante finalità diverse da quelle tradizionalmente accreditate a Bitcoin.

Che cosa è il DAO

Due anni dopo il lancio del progetto Ethereum, la comunità Ethereum pensò di lanciare il DAO. Ma che cosa è? E cosa è accaduto?

In breve, DAO (acronimo di una definizione riassumibile in “organizzazione autonoma decentralizzata”) è stato ideato per poter agire come un fondo di capitale di rischio decentralizzato per i progetti criptovalutari. Meno astrattamene, l’idea della community di Ethereum era quella di creare un’organizzazione decentralizzata senza consiglio di amministrazione, dipendenti o sistemi di governo, che avrebbe utilizzato gli investitori indipendenti come attori chiave.

Nel maggio 2016, il DAO ha optato per una vendita di token per poter finanziare il suo sviluppo (una tendenza che poi nei mesi successivi sarebbe stata ripresa da migliaia di progetti). Con 150 milioni di dollari ottenuti attraverso questo round, il lancio di questa nuova fase evolutiva di Ethereum sembrava andare per il verso giusto.

Tuttavia, poco dopo, un difetto nel codice del DAO è stato sfruttato da alcuni hacker per sottrarre oltre 50 milioni di dollari dai fondi dell’organizzazione. Un brutto colpo per la credibilità di questo progetto e, conseguentemente, effetti piuttosto impattanti nel mondo delle criptovalute, in quello degli investitori DAO, e – in particolare – tra i membri della community di Ethereum.

L’hard fork DAO

Lo sfortunato evento che ha condotto alla maxi perdita gli investitori di DAO e la community di Ethereum ha lasciato un brutto strascico: d’altronde, come puoi ben immaginare, 50 milioni di dollari andati in fumo per un difetto di codice non è un dettaglio, tant’è che, diffusa la notizia del flop, i prezzi di Ethereum finirono per crollare.

Certo è che qualcuno potrebbe obiettare che in realtà gli hacker hanno sfruttato il DAO, e non Ethereum, per i propri fini truffaldini. Tuttavia, Ethereum ha pagato la sua relazione con DAO in maniera piuttosto pesante, con una perdita netta di capitalizzazione di mercato.

Ma perché abbiamo compiuto una simile introduzione per poter parlare di Ethereum Classic? Molto semplicemente, perché la maggioranza della comunità di Ethereum decise che per poter superare il momento di difficoltà che avrebbe “forzato” l’Ethereum in un nuovo codice più evoluto, ripristinando così la reputazione finanziaria.

DAO Ethereum
Come è nato Ethereum Classic

Un hard fork, ovvero un fork non retrocompatibile, è stata la soluzione tecnica prescelta dalla community, che ha dunque scelto di “staccarsi” dal codice originario, impedendo ai nuovi protocolli di potersi utilizzare sulla blockchain.  Fondamentalmente, una nuova versione della blockchain originale si è dunque evoluta in una creatura del tutto nuova: è stato dunque implementato un hard fork sulla blockchain di Ethereum al Blocco 192000 per poter rimborsare la perdita degli investitori DAO, invalidando la transazione compromessa e formando una nuova versione della blockchain.

È così nato Ethereum Classic (ETC).

Cos’è Ethereum Classic?

Come abbiamo anticipato, la maggior parte della comunità di Ethereum in quel momento storico scelse di procedere per un hard fork. Tuttavia, una minoranza di utenti si disse contrario a questa scissione, andando a operare sulla vecchia blockchain e definendo pertanto il nuovo sistema ribattezzato “Ethereum Classic”.  Tecnicamente, la blockchain di Ethereum Classic è la stessa del vecchio Ethereum fino al Blocco 192000, dove è stato applicato il fork.

Chiarito ciò, puoi notare che Ethereum Classic (ETC) è una blockchain decentrata programmabile, esattamente come Ethereum.  E come Ethereum, anche Ethereum Classic può essere negoziato come strumento di investimento, e può offrire le stesse funzionalità decentralizzate di personalizzazione dei contratti intelligenti. Ha in comune con il suo parente anche lo stesso linguaggio dei contratti. Insomma, fondamentalmente, Ethereum Classic ha tantissimi punti in comune con Ethereum e, probabilmente, anche più di quanto tu possa pensare!

Perché è stato creato Ethereum Classic?

Sul perché sia stato creato Ethereum Classic abbiamo in parte già detto. Ricordiamo ancora una volta a beneficio di una maggiore chiarezza nei tuoi confronti, che dopo l’attacco DAO, la community originale di Ethereum si divise in due schiere, con la prima voleva invertire gli effetti dell’attacco DAO e rimborsare gli investitori; la seconda avrebbe invece voluto continuare con il vecchio codice.

Ebbene, i membri della community che non hanno supportato l’idea di hard fork hanno continuato a estrarre la vecchia versione della blockchain senza aggiornare la sua versione, dando così vita a Ethereum Classic.

Chi c’è dietro Ethereum Classic

Ma chi c’è dietro Ethereum Classic? Per il momento, il team dietro ETC ha largamente preferito rimanere dietro le quinte: una ricerca di privacy che per molti investitori è sufficiente per poter nutrire forti dubbi, accompagnati dall’evidenza che gran parte dei membri del team usano pseudonimi (ma questa, potrai notare, non è una novità nel mondo delle criptovalute!). E’ inoltre inutile ricordare che, come puoi immaginare, la comunità ETC e il suo team sono molto più piccoli della comunità ETH.

Ethereum Classic e Ether Classic

Quando si parla di Ethereum Classic, spesso ci si riferisce con questo termine sia al sistema e alla blockchain, sia alle criptovalute che utilizzano il codice. In realtà, però, sarebbe opportuno compiere un po’ di chiarezza, che a questo punto ci sembra opportuna.

Così come Ethereum ha Ether come sua criptovaluta, anche Ethereum Classic ha Ether Classic come valuta virtuale di riferimento. Peraltro, così come Ethereum, anche Ethereum Classic non ha un tetto fisso di saturazione del mercato (anche se è in corso di valutazione la fissazione di un cap, così come Bitcoin). E, nota bene, così come Ether, anche Ether Classic sarà rilasciata a un tasso lineare annuale costante di 0,3 volte la quantità totale annua di Ether creata nella pre-vendita.

Insomma, un altro punto in comune di questa criptovaluta, che da ora in poi – nel nostro approfondimento – definiremo come Ether Classic, distinguendola da Ethereum Classic, nome che attribuiremo al codice e al progetto.

Prezzo Ehtereum Classic

Come acquistare Ether Classic

Così come avviene con altre criptovalute, puoi scambiare le tue altre criptovalute come BTC, LTC o ETH, mentre è praticamente impossibile effettuare delle operazioni di conversione diretta con i propri euro (o altra valuta “tradizionale”) in cambio di ETC. La procedura è pertanto un po’ più farraginosa, anche se non dissimile rispetto a quanto non possa avvenire con altre criptovalute.

In particolare, per poter acquistare ETC avrai bisogno di:

  • un indirizzo ETC in cui desideri ricevere i token;
  • del capitale di altcoin da usare per lo scambio di ETC.

Mentre sul secondo punto… non ti possiamo aiutare, qualcosa possiamo fare per il primo. Almeno, possiamo ricordarti che sul web esistono tantissimi servizi di wallet & exchange che ti permetteranno di aprire un portafoglio virtuale nel quale puoi inserire ETC, scambiandoli con alter valute.

Acquistare Ether Classic
Come acquistare Ether Classic

Prima di entrare nel dettaglio di questo elemento, però, vogliamo soffermarci brevemente su una caratteristica che sta rendendo l’acquisto di ETC piuttosto minoritario da parte di chi si sta avvicinando in questi momento al trading criptovalutario. Di fatti, quello che è forse il più grande svantaggio di Ethereum Classic è che non è possibile acquistarlo attraverso nessuno dei principali broker o exchange di criptovaluta in modo diretto. Ciò significa che se vuoi comprare ETC dovrai acquistare un altro altcoin ampiamente utilizzato come Bitcoin o Ethereum, e utilizzarlo per acquistare ETH.

Si tratta, come puoi immaginare, di un metodo più lungo e costoso che, in molti casi, rende poco conveniente effettuare delle operazioni su ETC.

Non solo: ETC ha anche l’enorme svantaggio di non essere rapidamente convertibile. Si tratta di un mercato meno liquido delle altre criptovalute, e il rischio che potresti correre è dunque che non vi sia molta richiesta di cambio di questa criptovaluta. Di contro, uno dei maggiori vantaggi delle valute come Bitcoin o Ethereum è che puoi venderli rapidamente o usarli per trasferimenti o acquisti diretti. Con ETC tutto ciò non è possibile, con la conseguenza di migrare l’interesse per questa criptovaluta in un’ottica maggiormente improntata al trading.

In altri termini, Ethereum Classic non dovrebbe mai essere usato come riserva di risparmio, ma solo come strumento di investimento, almeno fino a quando le cose non cambieranno. Se invece desideri creare una riserva di risparmio in criptovaluta, ti consigliamo di utilizzare valute ampiamente accettate come Bitcoin o Ethereum.

Dove acquistare Ethereum Classic

Detto ciò, non devi comunque fasciarti la testa. Trovare un luogo dove poter comprare Ethereum Classic può essere un po’ più difficile di quanto potrebbe avvenire con le altre criptovalute perché la maggior parte degli exchange, dei wallet e dei broker non li supporta, ma non è certamente impossibile.

Puoi ad esempio ricorrere all’acquisto di Ethereum Classic con Poloniex (un importante exchange che offre compravendite in una varietà di criptovalute e ti permetterà di convertire ETH o Bitcoin in Ethereum Classic) o Kraken (altro ben noto exchange di altcoin che ti permetterà di comprare ETC).

Ancora, supportano ETC Bitfinex, un exchange di altcoin molto esteso, che ti permetterà di acquistare e vendere un’ampia varietà di criptovalute, tra cui – appunto – ETC, e ancora Shapeshift, importante exchange che ti permetterà di fare acquisti anche di ETC.

Per quanto concerne i wallet che supportano ETC, anche in questo caso val la pena ricordare come i servizi siano meno di quelli che ti potrebbero garantire un deposito di altre valute, ma non sono comunque impossibili da trovare. È il caso di Jaxx (che accetta ETC oltre a tutte le altre principali criptovalute) e di  Ledger Nano S, un portafoglio hardware per Ethereum Classic.

Tra gli altri servizi, ti segnaliamo anche Ethereum Classic Wallet, altra soluzione disponibile tramite GitHub, mentre se vuoi avere sempre sotto mano una quotazione di ETC puoi naturalmente rivolgerti a CoinMarketCap, che supporta anche Ethereum Classic.

Suggerimenti per l’acquisto di Ethereum Classic

A nostro giudizio, Ethereum Classic dovrebbe essere utilizzato solo come strumento di investimento.  Compralo pertanto per poter fare trading contro altre valute, ma non utilizzarlo né come strumento di hedging, né come deposito di contante da usare come riserva contro l’inflazione o come safe haven, e così via. Per tutti questi scopi, valuta semmai l’acquisto di Ethereum, Bitcoin, Ripple o DASH.

In aggiunta a ciò, ti consigliamo di investire in ETC solamente il denaro che ritieni non ti possa servire nel prossimo futuro: non investire mai fondi che potrebbero servirti entro breve tempo, poiché questa criptovaluta potrebbe non essere facilmente accessibili convertita in valute legali con un meccanismo che magari hai già sperimentato con altre criptovalute.

Peraltro, nel far ciò ti consigliamo di fare molta attenzione alle commissioni che volta per volta dovrai pagare per lo scambio criptovalutario: possono essere molto salate e rovinare ogni margine di convenienza sulle transazioni effettuate in questa criptovaluta.

Conviene Ethereum Classic o Ethereum?

Una delle domande che ci vengono poste più spesso su Ethereum Classic, è se convenga dare fiducia a ETC o al nuovo Ethereum.

In realtà, non esiste una risposta puntuale che possa soddisfare questo interesse, visto e considerato che le valutazioni sottostanti sarebbero molto più ampie e complesse di quanto intuibile.

Quel che però possiamo ricordarti che è l’Ethereum originale è fondamentalmente Ethereum Classic, e l’attuale versione di Ethereum (ETH) è dunque, fondamentalmente, la “nuovaEthereum (molti investitori fanno invece confusione e pensano esattamente il contrario). In altre parole, ETC è la vecchia criptovaluta sulla vecchia versione di blockchain, mentre ETH è la nuova versione sul pezzo di codice che si è evoluto in maniera autonoma in seguito all’hard fork.

Detto ciò, non c’è alcun dubbio sul fatto che il nuovo Ethereum sia ancora il “re” incontrastato dei contratti intelligenti. Tuttavia, guai a pensare che Ethereum Classic sia molto attardato, o che sia penalizzante rispetto al suo “cugino”: come in parte abbiamo già rammentato nelle scorse righe, infatti, Ethereum Classic offre tutte le stesse caratteristiche già proposte da Ethereum, e sarebbe dunque ingiusto dichiararlo come defunto o definitivamente superato.

Inoltre, l’aver visto svilupparsi con successo alcune ICO e diversi progetti sulla blockchain di Ethereum Classic, possono rappresentare una prova sufficiente e valida del fatto che ETC non è affatto un sistema da abbandonare, anche se tali ICO e tali progetti hanno finora avuto un impatto minimo sulla sua capitalizzazione di mercato.

Previsioni Ethereum Classic

Ma cosa accadrà a Ethereum Classic? Solamente il tempo ci potrà dire se Ethereum Classic sarà lasciato al suo destino, e verrà dunque dimenticato, oppure se verrà rafforzato e sviluppato ulteriormente. Osservando la sua attuale posizione di mercato, sembrerebbe che la risposta possa essere la seconda, ma è molto difficile prevedere correttamente in un mercato così volatile come quello delle criptovalute.

Soffermandoci sul recente passato, possiamo ben condividere con te come ETC non sia solamente una criptovaluta molto competitiva sul fronte tecnico e della personalizzazione dei contratti, quanto anche e soprattutto su quello del trading speculativo, con un incremento delle sue quotazioni non certo risibile. In futuro, sarà inoltre interessante vedere come questo progetto possa evolversi in assenza di un leader visionario e carismatico come Vitalik, che è dalla parte di Ethereum.

Conviene investire in Ethereum Classic?

Prolungando le riflessioni che oggi abbiamo il piacere di condividere con te, non possiamo che legare la convenienza a investire in Ethereum Classic con la riflessione se questa moneta abbia o meno un futuro. Di fatti, anche se potrebbe sembrare una valutazione troppo sintetica, riteniamo che la cosa più pericolosa di Ethereum Classic da un punto di vista commerciale o di investimento sia proprio la possibilità – non ancora sopita – che possa non avere affatto un futuro.

Investire in Ethereum Classic
Conviene investire in Ethereum Classic?

Anche se la community di ETC è piuttosto vivace, e qualcuno ritiene che sviluppando ETC si possano ottenere ottimi risultati, molti professionisti del settore ritengono in realtà che non abbia alcun futuro, tanto che non sono pochi gli exchange che stanno dicendo no a Ethereum Classic.

Insomma, quanto sopra sta significare che esiste una possibilità concreta che non vi saranno mai delle carte di pagamento che usano Ethereum Classic come asset, o sistemi di conversione troppo rapidi tra una valuta e l’altra, con il rischio che ETC finisca con l’essere considerata una valuta di nicchia utilizzata solo da un ristretto numero di fan, o magari come asset per posizioni ultra speculative.

Probabilmente, la mossa che potrebbe permettere a ETC di scomparire sarebbe la non lontana ipotesi che potrebbe portare molte istituzioni finanziarie ad accettare contratti scritti in Ethereum, sancendo così la preferenza verso la “nuova” creatura, rispetto a quella che usa il vecchio codice. Se ciò dovesse accadere, ETC potrebbe diventare sostanzialmente inutile, perché sarebbe impossibile creare contratti (obbligazioni, polizze assicurative, rendite vitalizie e altri strumenti) con un codice che non sarebbe compatibile con quello preferito.

Insomma, la grande scommessa che molti investitori di Ethereum stanno facendo in questi mesi è che Ether o ETH possano diventare un giorno la criptovaluta standard per il settore bancario e per i mercati finanziari, costringendo così ETC all’oblio. Una previsione non certo irrealizzabile, anche se per il momento ancora non troppo ravvicinata.

In uno scenario come quello sopra dipinto, infatti, è probabile che poche istituzioni finanziarie finiranno con l’accettare Ethereum Classic, che diverrebbe così del tutto inutile: insomma, per dirla con altri termini, non è da escludersi che la grande popolarità di ETH possa “uccidere” ETC. Per altri analisti, per poter arrivare alla prematura fine di ETC sarebbe sufficiente che una grande banca, un hedge fund o una grande Borsa merci (come il CME, o anche il CBOE) annunci che non accetterà mai Ethereum Classic.

A nostro giudizio, come comunque, lo scenario più probabile per il futuro è che Ethereum Classic continuerà ad esistere, ma non riuscirà a svolgere il ruolo di principale sistema di pagamento, conservando invece un ruolo di criptovaluta di nicchia da usarsi per i propri fini di investimento finanziario…

Come fare trading su Ethereum Classic

Nelle righe che sopra abbiamo avuto modo di sintetizzare ti abbiamo rammentato come Ethereum Classic sia una di quelle criptovalute che difficilmente riusciranno a diventare degli strumenti di pagamento. È insomma molto probabile che questo ruolo possa essere giocato da Ethereum o da Ripple, mentre Ethereum Classic riteniamo possa permanere sul mercato delle criptovalute, ma per lo più come strumento di investimento tendenzialmente speculativo.

Considerato quanto sopra abbiamo ancora ripetuto, non ci rimane dunque da comprendere in che modo puoi fare del trading su ETC, e come poter ottenere un profitto da questa attività.

Ebbene, innanzitutto – come abbiamo avuto modo di ricordare quando ci siamo occupati delle altre criptovalute – Ethereum Classic può essere utilizzato come asset sottostante di strumenti finanziari derivati come i contratti per differenza (di cui parleremo ora) o le opzioni binarie.

Ma quali sono i migliori brokers di trading online di criptovalute consigliati dal nostro team d’esperti ? Di seguito trovi la tabella di comparazione con tutte le indicazioni per approfondire ed aprireun conto col quale iniziare a tradare ethereum classic e altre maggiori criptomonete.

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In questo ambito, non andrai certamente incontro alle difficoltà che abbiamo riassunto per quanto attiene ETC e la sua difficile opportunità di “scambio”, determinata anche da una ridotta liquidità: negoziando CFD, infatti, non entrerai in possesso diretto delle criptovalute e, dunque, potrai superare la disponibilità effettiva o meno di questa valuta virtuale.

Come probabilmente già sai se hai letto le altre parti della nostra guida o se hai già esperienza nel trading online, infatti, con i CFD non acquisterai o venderai effettivamente Ether Classic, così come potresti invece fare sul mercato spot, bensì legherai il valore di questo investimento al valore della criptovaluta, che pertanto sarà utilizzata solo come mezzo di riferimento valutario, ma non come effettivo oggetto delle compravendite.

In termini ancora più chiari, se sottoscrivi un CFD affermando al broker che ritieni che il prezzo di Ether Classic salirà, stai compiendo una pura previsione finanziaria che non determinerà affatto l’acquisto di Ether Classic, bensì solamente la necessità di verificare se effettivamente, nel frangente temporale di tuo interesse, le quotazioni di questa criptovaluta andranno a salire o a diminuire. Naturalmente, nel caso in cui la tua previsione finanziaria risulterà essere corretta, otterrai un profitto determinato in misura proporzionale all’ampiezza del movimento. In caso contrario, si verificherà una perdita netta nel tuo portafoglio finanziario.

La possibilità di investire in CFD su Ether Classic riveste alcune caratteristiche che con il passare degli anni sono state ben apprezzate da tutti gli investitori maggiormente amanti del rischio e della speculazione, e alcune peculiarità con le quali dovresti fare bene i conti.

Per esempio, anche se è vero che – contrariamente alle opzioni binarie – i CFD non hanno una scadenza predeterminata all’apertura della posizione, è chiaro come questi strumenti abbiano un orizzonte temporale estremamente limitato, di pochi minuti, poche ore o uno o due giorni. Pertanto, sono strumenti finanziari adatti a una strategia piuttosto dinamica, di stretto respiro, che potrai certamente valutare in ottica puramente speculativa, magari all’interno di un portafoglio nel quale vi sia una buona diversificazione.

Come a questo punto dovrebbe essere chiaro, per gli investimenti in CFD non rivela alcuna sussistenza di caratteristiche di liquidità e di scambio effettivo delle criptovalute, essendo – per tal fine – identico l’investimento in tutte le altcoin.

Peraltro, tieni conto che anche con l’investimento nelle opzioni binarie potrai scegliere un asset sottostante come Ethereum Classic da eleggere come tuo nuovo punto di riferimento per gli impieghi. E tieni anche in considerazione che pure con questo strumento finanziario potrai scegliere di pianificare una previsione finanziaria, andando a comunicare al broker quale ritieni possa essere il futuro prezzo della criptovaluta.

Come sottolineato, però, e contrariamente a quanto avviene normalmente con i contratti per differenza, attraverso le opzioni binarie il risultato finale della proiezione delle tue posizioni sarà predeterminato in maniera binaria. Potrai dunque trovarti nel caso in cui l’opzione binaria abbia una posizione che si riveli corretta, permettendoti così la chiusura dell’opzione in the money, con conseguente payout predeterminato in sede di apertura della stessa posizione, oppure potrai trovarti dinanzi a un’opzione binaria chiusa out of the money nella sventurata ipotesi in cui la tua previsione non possa rivelarsi corretta, con conseguente perdita del capitale impiegato in questa posizione.

Investire su Ethereum Classic in leva finanziaria

Uno dei principali motivi che hanno permesso agli investimenti in CFD sulle criptovalute (e in merito agli investimenti in Ethereum Classic) di divenire così gettonati e così apprezzati anche dagli investitori che possono disporre di portafogli meno ampi, è legato alla possibilità di disporre dell’uso (spesso, spregiudicato!) della leva finanziaria, che consente all’investitore interessato di poter aprire delle posizioni con basse richieste di marginazione e amplificazioni notevoli dei risultati.

Se quanto sopra non ti è chiaro, nessun timore: affronteremo con te anche questo breve percorso, permettendoti di capire perché investire in Ethereum Classic con i CFD in leva finanziaria potrebbe fare per te… con attenzione ai rischi conseguenti.

Immagina che la leva finanziaria funzioni come una sorta di amplificatore della tua effettiva potenza finanziaria: si tratta infatti di uno strumento che ha l’obiettivo di moltiplicare (per 2, 5, 10 o ancora di più!) gli effetti delle tue posizioni aperte presso il broker, pur richiedendoti di impegnare un margine di capitale molto ridotto rispetto a quanto nominalmente movimentato.

Con un breve esempio, possiamo dunque ipotizzare nei tuoi confronti che se scegli di investire con una leva finanziaria 5x, riuscirai a effettuare un trading tale per cui i risultati positivi o negativi delle tue transazioni saranno moltiplicati per 5. Dunque, se sceglierai di investire 200 euro in una posizione, con leva finanziaria 5, gli utili e le perdite della stessa posizione verranno amplificati per 5, come se in realtà stessi effettuando investimenti per 1.000 euro (ma con impegno di capitale per 200 euro). Facile, no?

Potrai altresì semplicemente intuire da solo che un simile strumento è contemporaneamente un grande alleato e un grande nemico.

Trading su Ethereum ClassicUn utilizzo congruo del leverage ti permetterà infatti di ottenere dei risultati molto più positivi di quanto avresti potuto avere impegnando effettivamente il tuo capitale disponibile, e ti permetterà altresì di poter diversificare al meglio le tue posizioni, andando per esempio a distribuire i 1.000 euro (vedi l’esempio precedente) su 5 posizioni da 200 euro, anziché vincolarti in un’unica posizione che concentrerebbe tutti i rischi. Naturalmente, così come investire in leva finanziaria significa poter incrementare notevolmente i tuoi profitti, significa altresì anche incrementare nella stessa entità le tue perdite, visto e considerato che appena il tuo margine sarà eroso, il broker ti chiederà una tempestiva integrazione con un’apposita call, oppure procederà alla chiusura in perdita della tua posizione.

Insomma, dalle righe che abbiamo riepilogato dovresti aver compreso che esporti in leva finanziaria molto aggressiva è una scommessa piuttosto azzardata, e che se è vero che da una parte potrebbe portarti benefici molto graditi, è altresì vero che dall’altra parte ti esporrà davanti al pericolo di chiudere le posizioni con vaste perdite, e conseguente risultato negativo che impatterà in modo pessimo sul tuo patrimonio.

Come puoi rapportarti, allora, dinanzi alla leva finanziaria?

Il nostro suggerimento è quello di avvicinarti alla leva finanziaria in modo cauto e consapevole, nella certezza che i vantaggi che potresti ottenere attraverso l’effetto leverage potrebbero essere più che controbilanciati da rischi che non avresti dovuto fronteggiare.

Pertanto, soprattutto nelle prime fasi delle tue esplorazioni finanziarie, evita di investire in leva finanziaria e, quando deciderai di farlo, usa le leve più contenute. Allenati inoltre attraverso l’apertura di un conto demo di trading, che ti permetterà di poter sperimentare le tue strategie in leva finanziaria senza dover rischiare nemmeno un euro: opererai infatti in condizioni identiche di mercato reali, ma senza impegnare il tuo patrimonio, visto e considerato che userai il denaro virtuale che ti verrà messo a disposizione dal broker.

Per approfndimenti ed iniziare ad investire su Ethereum classic con i broker cfd, leggi la guida: Trading online criptovalute

Differenze tra Ethereum Classic e altre criptomonete

Se sei arrivato indenne a questo punto del nostro approfondimento su Ethereum Classic, è molto probabile che tu abbia tutte le carte in regola per poter arrivare a comprendere in maniera autonoma quali sono le differenze tra Ethereum Classic e le altre criptomonete.

In primo luogo, tieni in considerazione che Ethereum Classic è un sistema criptovalutario che si basa su un codice che necessita di un rinnovamento in tempi rapidi, al fine di non diventare troppo obsoleto e troppo attardato rispetto ai “colleghi”. Si tratta pertanto di un codice relativamente antiquato, che non sembra essere pronto per poter essere utilizzabile come base per i mezzi di scambio, ma può ben essere utilizzato per altre finalità, permettendo – magari, con qualche accorgimento – di essere fruito per la realizzazione di contratti, ferma restando la possibilità di utilizzare la valuta come strumento di investimento speculativo.

Con tale affermazione, è pur vero che ETC è posta dinanzi a una grande sfida: rinnovarsi per poter rimanere sul mercato da protagonista, o consolidare le proprie caratteristiche, perdendo però l’occasione di evolversi in modo più positivo e aperto, anche come mezzo di pagamento o di riserva.

Ethereum Classic opinioni e considerazioni finali

A questo punto del nostro focus, non possiamo che chiudere con una breve considerazione e opinione finale su Ethereum Classic, una “creatura” interessante, ma oramai vista come reduce dalla prima generazione di valute virtuali.

Nata come risultato dell’hard fork che ha permesso a Ethereum di svilupparsi con una parte della blockchain originaria, Ethereum Classic è infatti sempre stata vista e valutata in maniera antiquata, probabilmente anche in modo eccessivo rispetto ai suoi meriti (abbiamo visto in più occasioni, in questo nostro approfondimento, di quanto possa in realtà essere accomunata a Ethereum, senza sfigurare eccessivamente per molti dei suoi punti fondamentali).

Ad ogni modo, e senza dover riprendere necessariamente quanto abbiamo affermato nelle precedenti righe, riteniamo per il momento Ethereum Classic una valuta attesa da una grande sfida, da giocarsi nei prossimi mesi: la community dovrà infatti dimostrare di essere in grado di innovare il sistema alla base di Ether Classic, permettendo non solamente di prendere una direzione certa e condivisa, quanto anche di risolvere le inefficienze finora dimostrate.

Fino a quando ciò non avverrà, riteniamo che sia meglio optare per ETC solo in termini speculativi: la valuta potrebbe offrirti importanti soddisfazioni, ma potrebbe anche scomparire quasi del tutto, riconducendosi in una nicchia. Dunque, massima attenzione con gli impieghi in questa criptovaluta, seguendo le considerazioni che abbiamo formulato nei precedenti paragrafi.

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