Tutti si aspettano una corsa come nel 2021 o quantomeno la sognano. Tuttavia, cosa che cerchiamo di ripetere da tempo sulle pagine di Criptovaluta.it®, con ogni probabilità il mondo crypto che ci aspetta non sarà per niente simile a quello di una volta. Da una parte certi vecchi sistemi per il pump di token e progetti non sembrano funzionare più. Dall’altro ci sono operatori più sofisticati che potrebbero una volta per tutte cambiare i destini di questo mercato.
Dalla RWA passando alla DePIN, passando ancora per una DeFi più istituzionale – c’è tanto di nuovo e per il quale potrebbe essere corretto posizionarsi per tempo.
Un tema che affronteremo anche in live questa sera, a partire dalle 21:30, sul nostro canale YouTube: i trend più forti del 2025, non solo specificatamente crypto, ma per un portafoglio che voglia davvero guardare ai mercati a 360°.
Non solo trend: il cambiamento per gli investitori è profondo
Non è più il 2021 e non è più neanche il 2018. Sono finiti i tempi delle ICO così come sono finiti i tempi in cui bastava lanciare un token con una narrativa alla moda per arricchire proprietari del progetto e i primi arrivati. Il mondo crypto e Bitcoin è cambiato radicalmente ed è proprio da questi cambiamenti che si dovrà partire per un’analisi il più possibile sul pezzo di quanto ci aspetta.
Bitcoin: ancora più separato dal resto
Se c’è stato un trend chiaro nel 2024, anticipatore dei tempi che sarebbero cambiati, questo è stato Bitcoin. Sponsorizzato oggi anche da giganti della finanza come BlackRock, ma anche come Fidelity cambia la percezione dell’asset. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: la dominance di Bitcoin non ha fatto altro che aumentare nel corso degli ultimi mesi, segnale del fatto che nei momenti buoni per il mercato Bitcoin spesso cresce più del resto, nei momenti di ritirata invece tende a essere considerato come asset più sicuro.
Gli ETF hanno dato un’enorme mano. Una mano ancor più grande la daranno il crescente numero di società che vi investirà. I tempi sono cambiati e probabilmente maturi, finalmente, per godersi un Bitcoin come noi lo abbiamo sempre inteso – ovvero un asset solido e al quale guardare con gli occhi di chi brama il futuro.
DeFi: cambia davvero tutto
A dominare lo scenario del mondo DeFi sono quei progetti che possono essere più facilmente integrati all’interno della finanza tradizionale, aiutandola a trasformarsi. Anche qui le parole di Larry Fink sono state piuttosto chiare: la blockchain e più in generale la tokenizzazione possono aiutare a creare mercati più efficienti.
I progetti di infrastruttura e liquidità sono certamente da seguire. Così come saranno da seguire quei progetti in grado di offrire titoli direttamente onchain, vedi Ethena o anche Midas per il contesto europeo.
NFT: ci sarà una rinascita?
I NFT sono stati uno dei trend più importanti dello scorso ciclo. Dalla fine di quel ciclo però non si sono mai più ripresi. Si comportano come una sorta di investimento a multiplo di Ethereum e date le pessime performance di questo ecosistema… non è troppo difficile fare i conti.
A nostro avviso sperare che tante delle vecchie collezioni tornino ai massimi è probabilmente un volo pindarico, fatto di speranze che non potranno essere soddisfatte. Dal comparto però potrebbero venire fuori progetti con nuovo hype e nuove possibilità. Per ora però è forse la più rischiosa delle scommesse che possiamo avere davanti.
Tokenizzazione: non è detto che…
La tokenizzazione sarà un trend molto forte. Tuttavia non riteniamo che i grandi, una volta che il trend avrà preso piede, saranno disposti a lasciare la torta ai progetti crypto nativi. Vedremo l’arrivo di importanti player e per quanto riguarda il resto della ciurma crypto, ci sarà da valutare se i token immessi in commercio come token di governance potranno all’infinito replicare la fiducia nel progetto.
Il nostro consiglio è quello di guardare sì a questo settore, ma evitando di lasciarsi incantare da una delle parole più abusate nel mondo finanziario.
Rendimenti
È il caso di iniziare a pensarci sul serio. C’è lo staking, parleremo anche di questo nella live di questa sera, che offre rendimenti solidi e che possiamo anche neutralizzare in termini di varianza dei token che riceveremo. Ci sono le liquidity pool e ci sono anche i prestiti a rovescio.
Per chi crede in certi progetti, guadagnare qualcosa in attesa di tempi migliori è un’opzione che dovrebbe essere presa certamente in considerazione.
Io spero tanto che tutto continui ad abbassarsi!!! La.corsa deve inziare nel.2026 cosi abbiamo tutti la possibilità di comprare e comprate tanto. E nel 2026 inizieremo ad essere tutti ricchi.e comunque a dispetto di molti, PEPE se la sta cavando benissimo