E se fossimo soltanto all’inizio? Il mondo crypto e Bitcoin – apri qui un PAC su BTC – sta vivendo un buon momento, di ampio recupero in termini di prezzo e proiettato verso livelli che un po’ tutti avevamo dato per persi almeno fino al prossimo taglio dei tassi. L’arrivo della nuova amministrazione negli USA è stato un fuoco di paglia e anche sul fronte macro ci sono tante, troppe preoccupazioni per continuare a vincere.
Sicuro? Ci sono almeno 5 trend che – ad avviso di chi ti sta scrivendo – potrebbero presto cambiare il mercato e farlo tornare su livelli di entusiasmo che avevamo visto l’ultima volta a gennaio in prossimità del giuramento.
Dall’incrocio con Wall Street, passando all’aumento di volumi – è record – per le stablecoin e altri fattori che potrebbero essere di buon auspicio per un ritorno in grande stile di un mondo che era stato quasi sempre fedele al sell in May and go away.
Sta cambiando tutto – e forse non te ne sei accorto
Qualcuno ci accuserà di bull posting – ma seguiamo troppo da vicino questo mondo per ignorare certi segnali. Su Bitcoin ma anche sul resto del comparto, in notizie che magari ti eri perso o che forse avevi sottovalutato per portata.
- Record per le stablecoin
I cui volumi sembrano essere ormai non paralleli con i volumi di trading. Certo, ne sono influenzati, ma il record di 1.820 miliardi fatto registrare a aprile la dice lunga sull’effettivo livello di utilizzo di questa tecnologia.
Come dice A16Z, è forse il caso più di successo del mondo crypto. Così tanti volumi e così tanta liquidità sono un ottimo segno. Non solo per il medio e lungo periodo, ma anche per il breve. Stablecoin – il mercato ora più rilevante e che farà da veicolo per l’arrivo di tante persone e tanti investitori nelle crypto.
- Azioni e titoli onchain
Non solo test da BlackRock, ma ora attività concrete da parte di Superstate, che ha appena annunciato di voler portare il mondo azionario USA su Solana e Ethereum. Sono movimenti di start up che non possono muovere i fili del mercato? Fino a un certo punto.
C’è la spinta di BlackRock, di Fidelity, di Franklin Templeton – che sono arrivati dopo aver studiato a fondo cosa il settore può offrire in termini anche tecnologici. Altro segnale forte, da non ignorare e che può davvero fare da veicolo per ulteriori investimenti.
- Ethereum è vivo
Non solo oggi ha toccato di nuovo i 2.000$, ma ha appena portato a casa un importante aggiornamento che ne anticipa degli altri. Ethereum rimane un termometro fondamentale di ciò che accadrà onchain e di quanto business sarà in questo comparto.
I nuovi aggiornamenti entrati in mainnet con Pectra facilitano l’utilizzo anche da parte dei novizi. Potrebbero essere collettore dell’arrivo di una nuova generazione di appassionati.
- Riserve
Non quelle statali, ma quelle delle tante aziende che stanno accumulando. Hanno piani di medio e lungo periodo, hanno miliardi da mettere sul tavolo e giocheranno la loro partita sui mercati.
Strategy è solo all’inizio, tante altre la emulano, e c’è spazio anche per Solana e altre crypto. Anche questo è un movimento più che interessante – che a nostro avviso sarà estremamente bullish.
- Funzionalità vere
Sony con Soneium è l’esempio più lampante. Anche in questo spazio arriveranno altri player di grandi dimensioni – e che potranno davvero dare una svolta a un settore che ha sempre proiettato più utilità di quanta ne avesse davvero.
Ora è il momento in cui tutto può cambiare. E per quanto in tanti siano ancora legati ai vecchi cicli quadriennali, forse questa volta… sarà diverso.