Home / Crollo alt, Bitcoin e top tengono: i dati USA rinforzano il CAOS totale sui mercati. Azioni e bond incomprensibili!

ORSI TORI ANALISI

Crollo alt, Bitcoin e top tengono: i dati USA rinforzano il CAOS totale sui mercati. Azioni e bond incomprensibili!

Situazione oltre l'assurdo sui mercati finanziari, crypto e non.

Non c’è certezza, se non quella di un prolungato periodo di confusione, che almeno oggi sta colpendo anche il mondo crypto e Bitcoin. I dati del PPI sono buoni, quelli sulla manifattura non sono brutti come ci si aspettava e più in generale tutto sembrava pronto per un pomeriggio relativamente tranquillo.

Invece ci troviamo qui a commentare una situazione – ancora una volta – ai limiti dell’assurdo. Oro su di quasi un punto percentuale, sofferenza sull’azionario e crollo per le crypto più risk on. A completare la torta di confusione che tutti saremo costretti a mangiare ci sono anche i rendimenti dei bond che vanno giù, perché ora, almeno tra i bond trader ci si aspetta che i tassi vadano giù.

Se un alieno dovesse sbarcare oggi sul pianeta Terra, non potrebbe fare altro che abbandonarlo il più velocemente possibile. Esseri umani assolutamente ingiocabili, anche quando di mezzo c’è l’unica cosa che conta o quasi, ovvero i soldi.

PPI ok, lenzuolata dati macro senza problemi, ma…

In realtà di dati ne sono arrivati così tanti che diventa difficile commentare quanto sta accadendo nell’economia americana. Ma facciamo prima qualche passo indietro.

  • Fino alla scorsa settimana

Era praticamente impossibile trovare un solo analista che fosse ancora convinto del soft landing, ovvero dell’atterraggio morbido dell’economia USA. Ci si poteva forse pensare prima dell’arrivo dei dazi di Trump. Ora? Semplicemente impossibile.

Poi le cose sono cambiate: i mercati delle equity, le azioni USA hanno tornato a ruggire, hanno cancellato tutte le perdite dal Giorno della Liberazione, il giorno in cui Trump ha annunciato i dazi, e tutti hanno cambiato rapidamente opinione. Recessione? C’è un 40% circa di possibilità che si verifichi, dicono gli sconsolati analisti di Wall Street.

  • In realtà non c’è modo di capire NULLA di ciò che sta succedendo

Ci piacerebbe darvi una risposta secca, ma le cose sono più complicate di quanto sia possibile esprimere con due, tre, al massimo quattro parole.

Rendimenti bond decennali USA
Rendimenti Bond Decennali USA

Abbiamo da un lato i bond USA che appunto rallentano, per quanto non di tantissimo rispetto ai livelli fatti registrare ieri (circa 6-8 punti base rispetto ai massimi di ieri). Il motivo? In una situazione del genere (vedi PPI) potrebbe essere lecito aspettarsi più tagli del previsto.

Di contro le azioni USA vedono tutti gli indici in perdita secca, complice un rallentamento dell’economia del quale ci si ricorda a giorni alterni. I dati sulle vendite retail non sono stati il top, ma nulla che non ci si aspettasse. Le richieste dei sussidi di disoccupazione sono stabili, il che vuol dire che non c’è motivo di aspettarsi il caos a breve, eppure…

Per non farci mancare nulla, sono arrivati anche dati sulla produzione industriale non eccellenti, ma comunque migliori della delle aspettative. Dati, tutti, viziati anche dal CAOS innescato dalla gestione dazi.

Ma quali tagli a giugno?

Stasera ne parleremo tutti insieme all’interno di una mega live su YouTube che vi consigliamo di guardare anche per chiedere ai nostri tutto ciò che ottunde i vostri sensi e preoccupa i vostri giorni e le vostre notti. Clicca sulle notifiche, attivale, e inizia a seguirci anche sul tubo.

Bitcoin e crypto: correzione fisiologica?

C’è un altro aspetto che forse meriterebbe più una seduta di gruppo che un’analisi finanziaria. Fino a l’altroieri, quando Bitcoin sembrava lanciato verso nuovi massimi, era una sfilata di persone pronte a impegnare la casa, i figli e anche gli ultimi affetti rimasti all’interno della famiglia. Una correzione del check notes 3% a quei livelli ha innescato paure, terrori, tristezza e voglia di urlare al mondo che alla fine, anche questa volta, è tutto finito.

Il nostro consiglio è quello di mantenere la calma e di valutare, con un po’ di zoom out, quanto sta accadendo sui mercati. Non è mai bello vedere rosso diffuso, ma non è comunque, neanche questa volta, la fine dei giochi. Un po’ di pazienza, un po’ di stomaco per superare la turbolenza e si tornerà a sorridere.

Anche di questo – del posizionamento di Bitcoin all’interno del mondo macro attuale, parleremo questa sera. Non per regalare false speranze, ma per far partire la discussione dai numeri, dai ragionamenti e dall’unica cosa che conta, ovvero le reazioni dei mercati di fronte a certe novità che arrivano tanto dalla politica quanto invece dai dati macro.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments