Arriva una strategia alla Michael Saylor anche per Ethereum. A metterla in piedi è Joe Lubin, tra i personaggi più rappresentativi della storia di $ETH – che parte con 425 milioni di dollari da investire tramite una società quotata al NASDAQ, SharpLink Gaming ($SBET), che offriva un contesto ideale per questo tipo di operazione.
Una piccola società dal valore di 10 milioni di dollari di capitalizzazione, che così potrà diventare una società che si occupa in via pressoché esclusiva di accumulare Ethereum. Per un piano che sembrerebbe essere però più articolato: comprare, mettere in staking, accumulare ancora più $ETH.
Un piano che riporta la discussione anche su $ETH, forse un po’ bistrattato soprattutto dal mondo di Wall Street in questi ultimi mesi, che hanno visto una concentrazione importante su $BTC – qui puoi acquistarlo anche in PAC! – che ha fatto da asso pigliatutto soprattutto nel mondo della finanza… classica.
Che tipo di operazione è?
A muoverne le fila è Joseph Lubin, co-fondatore di Ethereum e oggi a capo di Consensys, una delle società più importanti della Ethereum-sfera. A fare da contenitore sarà la sconosciuta SharpLink Gaming, che però offriva qualcosa di molto importante: una società quotata al NASDAQ, ma comunque semivuota.
Al suo interno si parte subito con un’allocazione di 425 milioni di dollari, che in rapporto al cap di Bitcoin potremmo ritenere come un investimento da circa 2 miliardi di dollari.
Ci sarà poi una strategia più articolata, perché gli $ETH acquistati finiranno in staking e saranno dunque fruttiferi. Una mossa che potrebbe rendere gli investimenti in azioni SharpLink ancora più allettante, dato che sul fronte ETF si continua a tergiversare, con SEC che starebbe ancora discutendo con i gestori dei fondi della possibilità di consentire appunto lo staking.
Le azioni del gruppo, come è facilmente visibile sul grafico che alleghiamo, sono state al centro di un forte trend di acquisti, che ne hanno portato il prezzo a raggiungere i 34$, mentre ieri erano scambiate a poco più di 7$. Segnale che la mossa piace.
PIPE: cos’è
La procedura utilizzata è quella del PIPE – un investimento in società quotate di carattere privato – che ha raccolto 425 milioni di dollari che saranno utilizzati appunto per l’acquisto di $ETH a mercato.
All’investimento hanno partecipato Consensys, ma anche Pantera Capital, Galaxy Digital e anche Ondo. L’offerta dovrebbe essere completata già entro domani, con Lubin che diventerà CEO dell’azienda.
Sono diverse le società che stanno guardando proprio al mondo crypto sia per visibilità, sia per cercare di replicare quella strategia di Michael Saylor che, almeno per Strategy, è stata fino ad oggi un enorme successo. Questa è forse la prima di una certa rilevanza nel mondo delle alt – oltre alla ex Janover su Solana e sarà certamente interessante valutarne il cammino – e vedere se (sempre facendo le debite proporzioni) ci sarà un’attenzione simile a quella che abbiamo già visto su Strategy, che oggi può contare su un nucleo piuttosto solido di investitori motivati più da convinzioni politico/etiche che da fondamentali economici.