Bitcoin (BTC) ha chiuso il mese di maggio con un rialzo del +12,12%, segnando un nuovo ATH a 112.000 dollari il 22 maggio. Da questo massimo è in ritracciamento e, al momento di questa stesura, quota 103.900$, segnando la quinta candela negativa consecutiva evento che non accadeva da marzo.
Ormai BTC – che potete comprare in PAC qui – scambia sopra la soglia dei 100.000$ da 22 giorni, superando di gran lunga i 15 giorni che aveva mantenuto tra gennaio e febbraio. Più il prezzo consolida sopra questa soglia, più questa si rafforza anche a livello supportivo.
Il rimbalzo da aprile rafforza la struttura rialzista
Se consideriamo il movimento di rimbalzo di BTC dal minimo di aprile, il rialzo segna un +41,69% in meno di due mesi. Il rally di maggio porta la performance di Bitcoin da inizio 2025 a +13,05%. La market cap si attesta a 2,100 trilioni di dollari, recuperando oltre 600 miliardi di capitalizzazione dal minimo di aprile.
Sale la market cap rallenta la dominance di BCT
Con la fase di rallentamento del prezzo di BTC negli ultimi giorni, le altcoin calano molto di più. Di conseguenza, la dominance di Bitcoin riprende a salire, attestandosi al 64,07% e avvicinandosi al picco annuale di inizio maggio, pari al 65,38%, come si può osservare dal grafico allegato.
Stagionalità operativa di Bitcoin
La crescita del 12,20% registrata a maggio conferma ancora una volta la stagionalità di Bitcoin, come si può osservare dalla tabella “Bitcoin Monthly Returns”. Consultando i dati, si nota che i mesi di aprile e maggio sono storicamente tra i più forti, con rendimenti medi rispettivamente del +34% e del +20%.
Dal 2023 si osserva un ritorno alla crescita, con maggio che conferma il suo trend positivo sia nel 2024 che nel 2025. La tabella segnala anche una debolezza nei mesi estivi e a settembre, suggerendo che eventuali posizioni long possano essere mantenute fino a giugno, per poi alleggerirle e tornare agli acquisti nella finestra tra settembre e ottobre.
Lo scenario di Bitcoin sul grafico daily
Analizzando la fase di incertezza e ritracciamento del prezzo di Bitcoin sul grafico daily, riportiamo una panoramica del movimento rialzista iniziato dal minimo di aprile a 74.500 USD. Il rialzo si è costruito con una serie di swing e fasi di congestione, creando un trend sano senza eccessi.
Il trend rialzista è evidenziato da una trendline dinamica, recentemente rotta al ribasso. Le trendline dinamiche sono meno affidabili di quelle statiche, tuttavia il breakdown rappresenta un segnale che va comunque considerato.
Con la discesa, Bitcoin ha rotto anche il supporto di breve termine indicato nell’analisi di sabato scorso:
“… primo livello di supporto di breve termine in area 106.300 USDT.”
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
I livelli chiave supportivi di Bitcoin
Ieri BTC ha chiuso la quarta candela rossa consecutiva inclinando il trend di breve termine e generando una leg correttiva iu un uptrend. Lo scenario conferma quindi indecisione, con BTC che testa l’area di supporto compresa tra 102.700 e 103.200 USD. Questa fase di ribasso ha livello ciclico ha una finetra temportale ancora di alcuni giorni, per cui si potrebbe vedere anche una discesa sotto i 100.000 USD.
In caso di rottura anche di questo livello, entrerebbero in gioco i supporti vettoriali del movimento principale (minimo di aprile – ATH). Il primo livello vettoriale si trova in area 97.700 USD, mentre il supporto principale è a 93.300 USD.
L’indicatore RSI è scarico e sul setup veloce a 5 periodi potrebbe entrare in ipervenduto. Sulle Bande di Bollinger, il prezzo attualmente a metà tra la banda superiore e inferiore.