Balena sposta 20.000 Bitcoin. Questa volta è una vendita (da Galaxy)

C’è un altro spostamento “anomalo” di Bitcoin: 20.000 BTC sono stati trasferiti verso Galaxy, società che si occupa di investimenti crypto e anche di vendite e acquisti OTC, ovvero senza passare dagli exchange. Secondo Onchain Lens si tratterebbe inoltre di Bitcoin legati alla stessa proprietà che ha spostato la scorsa settimana 80.000 BTC.

Si tratta di wallet che erano fermi praticamente dagli albori di Bitcoin e sui quali vige il più assoluto riserbo. Nonostante siano molte le teorie partorite nel corso degli ultimi giorni, la verità è che non si può sapere nulla di quanto stia accadendo, a meno di errori da parte di chi sta effettuando i trasferimenti o di dichiarazioni… pubbliche.

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Ancora misteri, ancora spostamenti

È vero che la blockchain di Bitcoin è assolutamente trasparente e registra tutto quello che accade, mettendolo a disposizione di chiunque. È altrettanto vero che dietro un indirizzo può celarsi chiunque e che questa volta, nonostante tante teorie sparate da podcast, sedicenti esperti e investigatori della domenica, siamo ancora in altissimo mare.

Un wallet che nel complesso ha spostato, con diversi trasferimenti, un totale di 20.000 BTC verso wallet che sarebbero collegati a Galaxy, un intermediario istituzionale che – oltre a investire in progetti crypto – offre anche servizi di compravendita OTC. Un intermediario affidabile e che comunque manterrà segreta l’identità del misterioso… venditore.

Nessuno sa con precisione chi stia spostando dei Bitcoin che erano stati ottenuti tramite mining nel 2011. Si sono fatti diversi nomi, senza per alcun tipo di prova convincente. È vero che diversi dei personaggi che animavano Bitcoin in quel tempo sono noti, ma è altrettanto vero che di tanti non conosceremo mai l’identità.

Tanti soldi

Si tratta di spostamenti che valgono 2,4 miliardi di dollari circa, una cifra in grado di sistemare più generazioni. Un premio per qualcuno che evidentemente ha creduto in Bitcoin dall’inizio e che oggi può riscuotere cifre che per il grosso di noi comuni mortali rimarranno sempre e soltanto un sogno.

Chissà però se non si pentirà anche la balena in questione di iniziare a vendere con Bitcoin ai massimi, intorno ai 120.000$, quando secondo molti c’è ancora spazio per grandi aumenti di prezzo.

Chi troppo vuole nulla stringe? Non crediamo che nessuno sia in condizioni di commentare quanto fatto dal soggetto o dai soggetti di cui sopra, ai quali va riconosciuto certamente il merito di aver tenuto Bitcoin per 15 anni, senza cedere alla tentazione di venderlo quando il prezzo era di qualche migliaio di euro.

Una pazienza che ha pagato. Questo, chiaramente, ammesso che siano finiti da Galaxy a scopo di vendita. Possibilità che sembrerebbe essere la più probabile.