Niente paura Bitcoin: c’è un INDICATORE che chiama il RALLY al rialzo!

Bitcoin (BTC) continua a soffrire sui grafici, ma c’è un dato che suggerisce un possibile ritorno dei tori da qui alle prossime sezioni, ed una successiva fase di corsa sfrenata verso nuovi massimi. Non è il solo indicatore bullish che troviamo, ma sicuramente uno di quelli che storicamente negli ultimi 2 anni ha funzionato di più per evidenziare le zone di potenziale inversione del trend.

Bitcoin vacilla, ma non per molto

Nell’analisi on-chain che abbiamo preparato 2 giorni fa, vi avevamo spiegato come tutte le maggiori metriche evidenziassero un outlook ancora privo di eccessi per Bitcoin, atipico per un’ipotesi di fine bull market e ritorno alla sponda ribassista. Oggi aggiungiamo un ulteriore tassello a queste informazioni, affermando che probabilmente la fase che stiamo attraversando rappresenta una fase di consolidamento fragile, e che a breve potrebbe essere interrotta con nuove stecche al rialzo.

Lo capiamo osservando il grafico “Bitcoin: Taker Buy Sell Ratio” , che misura in media mensile, il rapporto tra il rapporto tra gli ordini” aggressivi” di acquisto e quelli di vendita nel mercato dei derivati su Binance. Per chi non lo sapesse, un ordine taker è un’operazione che si svolge “a mercato”, ossia in cui il trader accetta il primo prezzo disponibile per entrare o uscire da una posizione.

Ecco, questo rapporto sembra aver toccato ora il valore più basso dell’ultimo ciclo a 0,959. Questo significa che c’è una predominanza nella pressione di vendita per questa tipologia di trade, con gli operatori che sembrano più inclini a vendere Bitcoin “di fretta”, accettando qualsiasi prezzo offerto dal mercato.

Secondo questa logica, c’è un sentiment orientato prevalentemente a ribasso: gli investitori si aspettano una continuazione bearish, tanto da voler uscire/shortare a tutti i costi, pagando commissioni maggiori e rinunciando a quotazioni potenzialmente più favorevoli.

Come fa ad essere bullish questa metrica?

I più navigati nel settore avranno già colto il nesso: il fatto che ci siano eccessivi ordini di vendita a market su bitcoin, in uno dei broker più liquidi e con più volumi al mondo, è un segnale di squilibrio che andrà poi compensato. Infatti il  grafico del Taker Buy-Sell Ratio va letto in ottica contrarian, agendo in maniera esattamente opposta a come si muove la massa.

Questo perché come indicatore, ci racconta più la psicologia degli operatori piuttosto che la vera forza del mercato. Storicamente, ad ogni punto così profondo degli ordini taker, è sempre seguita una fase di forte rialzo dei prezzi di Bitcoin. Come al solito, dopo che tutti capitolano, la giostra è pronta per ripartire.

È successo ad agosto 2023 quando, dopo una lieve contrazione estiva, Bitcoin è esploso con un pump del 150%. Stesso caso di luglio 2024, mese che ha preceduto un successivo rally verso i $100.000, con un apprezzamento del 75%. Anche questa volta, crediamo che un dato del genere possa anticipare una nuova ondata bullish.

Chiaramente non è detto che i tori torneranno sul pezzo nell’immediato, anzi è più probabile che ci vorrà ancora qualche giorno. infatti ogni volta che il Taker Buy-Sell Ratio ha toccato il fondo, poi c’è voluto qualche giorno prima che Bitcoin riprendesse quota.  

Perchè rimaniamo ottimisti?

Sarebbe strano il contrario, in un contesto dove quasi tutti gli indicatori mostrano una certa resilienza da parte di Bitcoin e dell’intero mercato crypto, è chiaro che dobbiamo puntare al rialzo. Per lo più, è curioso notare come il sentiment sia cambiato radicalmente in poco tempo, senza veri e propri scossoni che possano giustificare un cambio di prospettiva bearish.

Sì è vero: gli ETF stanno scaricando da qualche giorno, i long term holders ne hanno approfittato per prendere profitto, e generalmente il mercato sembra più incline per un ribasso invece che tornare a sparare subito verso l’alto. Ma se facciamo zoom-out, possiamo facilmente intuire che tra non molto, ci sarà da tornare a divertirsi.

Questo qua sotto, il MVRV Z-Score, è forse più di tutti l’indicatore che è riuscito ad azzeccare con estrema precisione i vari top del mercato di Bitcoin. In parole povere, esso calcola quanto il prezzo attuale di BTC sia distante da quello che gli investitori hanno pagato in media per accumularlo. Pensate che tutti i grandi players venderanno “insoddisfatti” qua?

Sembra mancare ancora un bella sparata verso l’alto prima di chiudere il cerchio e riportare Bitcoin a quei tipici eccessi che hanno contraddistinto i vari top dei cicli precedenti. Dunque queste occasioni di pessimismo sui mercati, sono la cosa migliore che un accumulatore possa desiderare