Ethereum DISTRUGGE Bitcoin a Wall Street: fondi RUOTANO per la altseason?

Altra giornata molto particolare quella di ieri, venerdì 22 agosto, a Wall Street. I grandi nomi del firmamento finanziario hanno infatti continuato a scaricare Bitcoin (tramite ETF) e hanno acquistato in massa Ethereum (sempre tramite ETF). Numeri che continuano un trend che in realtà è stato avviato da luglio e che è in parte responsabile delle grandi performance che $ETH sta facendo registrare.

Grandi performance che hanno portato nel corso della giornata di ieri a un nuovo massimo storico e che confermano una sorta di passaggio di testimone ai piani alti della finanza mondiale. Ora, per motivi che andremo a vedere più avanti, i grandi fondi, gli investitori istituzionali e a quanto parrebbe anche i retail sembrerebbero preferire allocazioni in $ETH.

Ethereum ancora sugli scudi, Bitcoin perde forza

La giornata di venerdì in borsa è stata pesantemente condizionata dalle parole di Jerome Powell. Parole che hanno spinto i mercati al rialzo grazie a cambiamenti importanti nell’atteggiamento del Presidente della banca centrale più potente del mondo, che ha aperto a tagli a settembre.

Ci si sarebbe potuti aspettare un flusso di acquisti sia su Bitcoin sia su Ethereum, mentre in realtà il primo ha visto di nuovo deflussi, in particolare dal fondo di BlackRock, non è chiaro se per contabilizzazioni tardive di movimenti della settimana oppure se effettivamente per deflussi.

Su Bitcoin abbiamo avuto:

Su Ethereum abbiamo invece avuto:

Una differenza netta solo su BlackRock? Sì, ma fino a un certo punto. Perché se è vero che la differenza su BTC l’ha fatta il fondo di Larry Fink, è altrettanto vero che tutti gli altri ETF hanno spinto comunque più su ETH che su BTC.

Quanto c’è di responsabilità dei fondi sulla corsa di Ethereum?

Non possiamo quantificarla con il misurino, ma non è una questione banale. Continuano infatti – dopo una settimana non positiva per tutto il settore degli asset risk on – a affluire capitali in direzione Ethereum.

Probabilmente è il più classico dei circoli virtuosi. Le società di Ethereum treasury hanno risvegliato l’interesse su questo asset, il che porta a nuovi acquisti, il che porta a maggiore interesse, che porta di nuovo a maggiori acquisti.

Un lavoro di coordinazione non coordinata – passateci il gioco di parole – che sta rendendo Ethereum uno degli asset più attivi non solo sul mercato crypto, ma sulle piazze finanziarie in generale.