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Bitmine ha ricevuto altri 131.736 $ETH da intermediari di livello istituzionale come Galaxy Digital, nonché BitGo e anche FalconX. Se i nostri conti sono corretti, il gruppo al momento detiene al momento oltre 1.845.000 ETH, per un controvalore complessivo superiore agli 8,5 milioni di dollari.
Continua così una sorta di corsa a accaparrarsi $ETH che riguarda principalmente soggetti istituzionali, a partire da quelli che operano negli Stati Uniti.
Nonostante il tentativo di recupero da parte di SharpLink, Bitmine continua ad allargare il divario, con acquisti periodici che valgono centinaia di milioni di dollari. Il gruppo punta a raggiungere circa il 5% dell’intero circolante di Ethereum.
Ancora acquisti?
Manca l’ufficialità, ma i movimenti onchain dimostrano che ci sono stati spostamenti che valgono circa 600 milioni di dollari in $ETH. Un ulteriore acquisto che vale poco meno dell’8% delle attuali detenzioni complessive del gruppo, che si aggirano ormai vicino a quota 2 milioni di ETH.
Tutto questo mentre Tom Lee, leader del progetto, insiste sul momento particolarmente bullish per $ETH, indicando i 5.000$ come possibili sul breve periodo e – dopo un’eventuale lateralizzazione di settembre – anche i 10.000$ sulla strada.
Si tratterebbe di una crescita di prezzo di enorme importanza, sia rispetto ai prezzi attuali, sia rispetto ai minimi toccati a aprile, dai quali ETH si è allontanato in modo sostanziale anche e soprattutto grazie agli acquisti delle società quotate come Bitmine.
Intanto gli ETF continuano a macinare più di quelli su Bitcoin
Continuano le grandi corse all’acquisto di $ETH anche tramite ETF. Anche per la giornata di ieri la seconda della classe per capitalizzazione di mercato ha dimostrato il suo momento di forza, battendo per quasi 6 a 1 Bitcoin.
Sugli ETF Ethereum sono infatti finiti 455 milioni di dollari, mentre su quelli Bitcoin più modesti 88 milioni di dollari. Una maggiore forza relativa e assoluta di $ETH che dura ormai da inizio luglio. Che non sembrerebbe volersi arrestare.
A fare da traino ancora una volta c’è con ogni probabilità lo zampino di istituzionali che continuano a accumulare Ethereum, nonostante una lieve battuta d’arresto per il prezzo dopo aver toccato di nuovo i massimi.
Parleremo anche di questa specifica situazione nella nostra live di giovedì alle 21:30, sul nostro canale YouTube.
Non mancare, perché ci sarà anche occasione di parlare di come proteggere il proprio portafoglio in una fase molto particolare per il mercato e per il caos che ci attende in futuro.
