Prosegue la debolezza del mercato cripto, che nella notte ha nuovamente virato al ribasso su molti token, tra i quali anche Ethereum (ETH). Al momento di questa stesura, ETH quota 4.044$ e registra già un calo del –2,50% nelle prime ore della giornata. Questo ribasso segna il quinto giorno consecutivo negativo: considerando gli ultimi 12 giorni, ETH ha chiuso in positivo solo due volte.
Ethereum in rosso e rottura supporti
Da inizio settimana il calo è del –8,47%, che porta settembre in rosso del –7,80%. Da inizio 2025, invece, Ethereum rimane ancora ampiamente positivo, con un +21,50% e segna ancora un rimbalzo del 194% rispetto al minimo di aprile a 1.385$.
Crypto ostaggio dei dati macro USA
La giornata di oggi si presenta già volatile e sarà caratterizzata dal rilascio di nuovi dati macroeconomici americani. Alle 14:30 italiane usciranno il PIL finale del secondo trimestre e le richieste settimanali di disoccupazione.
Le attese vedono il PIL confermarsi al +3,0%, leggermente sotto la seconda stima del +3,3%. Sul fronte lavoro, le richieste di sussidi sono previste in area 241.000, dopo il dato precedente a 231.000. Indicazioni superiori alle attese rafforzerebbero i timori di rallentamenti. Dati che influenzeranno anche le prossime mosse della Federal Reserve.
Panoramica sul grafico weekly per Ethereum

Sul grafico weekly possiamo osservare l’andamento dal 2025, concentrandoci in particolare sulla prima fase di forte ribasso del prezzo, che ha portato al minimo di aprile. Successivamente, nella fase di rimbalzo, si nota l’accelerazione soprattutto a luglio, che ha condotto all’ATH di agosto a 4.958,70$.
Fase di rallentamento a settembre
Da metà agosto è iniziata una fase di rallentamento, con una serie di candele weekly che però hanno continuato a mostrare massimi crescenti. Con l’inizio di questa settimana si è verificato il primo breakdown della trendline di supporto diagonale evidenziata in verde. Inoltre, nelle prime ore di oggi, è stato rotto anche il supporto di Ethereum in area 4.150$, legato al vettore che parte dal minimo di fine luglio a 3.361$ fino all’ATH.
Segnali di debolezza e nuovi supporti
La perdita di questo livello rappresenta un segnale di debolezza importante, arrivato in maniera diretta e senza rallentamenti. Questo breakdown apre a valutazioni su livelli di supporto inferiori, considerando due vettori di medio periodo. Il primo fa riferimento al minimo del 16 giugno a 2.117$, con supporto ora in area 3.850$.
L’area più significativa si colloca tra 3.640$ e 3.510$, in combinazione con il vettore che parte dal minimo di aprile. Accelerazioni di questo tipo possono aprire a una fase di ribasso decisa, motivo per cui è importante concentrarsi sui livelli principali appena indicati.
Analisi sul grafico daily di ETH

Analizzando il grafico daily, si può osservare meglio la fase di contrazione del prezzo. Lunedì è stata rotta la SMA 50 e, nella giornata di oggi, il prezzo sta scendendo con decisione, portandosi al di sotto del supporto dei 4.150$, con un possibile obiettivo verso il primo livello di 3.850$.
L’indicatore RSI è entrato ampiamente in territorio negativo, confermando la debolezza del movimento. Il taglio dell’RSI della sua media in arancione, è avvenuto in concomitanza con la rottura della trendline di supporto diagonale in verde, la stessa già evidenziata sul weekly.
Doji di inversione fallite
Al momento non emergono pattern di inversione valutabili. Le ultime due candele erano state due doji, (anche se con body un po’ ampi) in un contesto di contrazione; in analisi tecnica questo tipo di formazione può rientrare tra i potenziali pattern di inversione quando si formano in fase di ribasso. Tuttavia, la situazione attuale ha negato questa statistica. È comunque possibile che nella giornata odierna il prezzo tenti un rimbalzo e formi nuovamente una shadow inferiore, con qualche pattern.
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