Bitget Wallet, uno dei maggiori portafogli non custodiali al mondo, gestito dall’omonimo crypto exchange, ha appena introdotto una nuova chicca che farà felice molti utenti. D’ora in poi è infatti possibile pagare le commissioni del gas direttamente in stablecoin, o tramite il token $BGB, senza dover ogni volta assicurarsi di detenere fondi in ETH o altri asset in base alla chain di appartenenza.
Un notevole passo in avanti verso un’esperienza più “smooth”, grazie all’ultima integrazione EIP-7702 nel prodotto di Bitget, che si avvicina sempre di più alla semplicità e all’immediatezza tipica delle piattaforme Web2. Vediamo più nei dettagli in questo articolo come funziona la novità e perché è davvero così importante.
Bitget Wallet: niente più complicazioni con le gas fees, si paga in stablecoin
Per chi è alle prime armi con l’operatività al di fuori da CEX, il tormento delle gas fees è sempre una delle cose più noiose da affrontare. Ogni volta che si esegue una transazione su wallet non custodial infatti, si è tenuti normalmente a dover pagare delle commissioni alla blockchain di riferimento, come tariffa per l’inclusione in un blocco. Queste variano in base alla rete utilizzata e devono essere saldate con il token nativo di quella specifica chain: $ETH per Ethereum, $SOL per Solana, $BNB per BNB Chain, $TRX per Tron ecc.
Oggi Bitget, che oltre al proprio exchange gestisce anche un wallet non custodial proprietario, ha deciso di semplificare radicalmente questo processo introducendo il nuovo standard EIP-7702. In poche parole, tutti gli utenti del wallet web3 potranno pagare le gas feed direttamente in stablecoin $USDT ed $USDC, o nel token $BGB, per le operazioni svolte su reti Ethereum, Solana, Base, TRON, Polygon, Arbitrum, BNB Chain e Optimism.

Dalla nostra esperienza diretta in qualità di utenti, possiamo anche affermare che Bitget Wallet è uno dei pochi a funzionare contemporaneamente sia in ecosistemi EVM che non EVM, permettendo tra l’altro anche comodi scambi cross-chain. Una gestione impeccabile del prodotto e sempre attenta ai bisogni reali degli utenti, così come accade nello stesso exchange, dove troviamo molti strumenti e funzionalità interessanti.
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Account abstraction: come funziona?
Tornando alla novità introdotta da Bitget Wallet, ci teniamo a specificare che si tratta di una semplificazione dell’autocustodia resa possibile a seguito del recente aggiornamento Pectra della blockchain Ethereum, che ha introdotto (in realtà rafforzato perché pre-esistente ma in maniera meno efficiente) il concetto di “account abstraction” su portafogli EVM.
In poche parole l’account abstraction, sintetizzato nella propria EIP-7702, parla dal presupposto di rendere i classici wallet Ethereum, detti EOA (Externally Owned Accounts), utilizzabili in funzione di smart accounts, cioè capaci di eseguire codice. Nello specifico, si è introdotta la possibilità ad un EOA di delegare l’esecuzione del codice ad un contratto, come appunto il pagamento delle fees tramite token non-native, esecuzione di più operazioni in un’unica TX, e strumenti di recovery per le chiavi private.
Anche altri wallet negli ultimi mesi hanno sposato l’idea di account abstraction, con più o meno successo, ora è il turno di Bitget.

Il successo di un prodotto web3 dipende dall’esperienza utente
In merito alla nuova feature di Bitget Wallet è intervenuto Jamie Elkaleh, direttore marketing dell’azienda, che ha affermato quanto segue:
“Questo avvicina l’autocustodia alla semplicità degli exchange centralizzati: gli utenti possono effettuare transazioni tra catene senza mai dover gestire i token del gas”.
Noi non possiamo che essere più d’accordo con tale asserzione, in quanto ogni prodotto della guardia web3 dovrebbe, a detta nostra, essere il più semplice ed intuitivo possibile per l’utente finale. Purtroppo ad oggi il settore è pieno di tecnicismi e di strumenti complessi utilizzati solo dai più smanettoni, con grosse barriere di conoscenza che impediscono l’accesso al pubblico retail.
Tutto ciò che invece ha funzionato in passato, e che sta funzionando nel presente, è facile da utilizzare sotto ogni punto di vista, comodo, e senza interruzioni.
Tutti gli sviluppatori dovrebbero tenere queste parole ben fissate in testa e prendere spunto da Bitget Wallet nella costruzione delle prossime applicazioni. Perché, inevitabilmente, a vincere non sarà chi proporrà il prodotto più sofisticato, ma chi saprà renderlo davvero semplice, scalabile e alla portata di tutti.
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