Criptovaluta.it® Ultime Notizie Bitcoin e Crypto News | Criptovalute Oggi
Kalshi, uno dei due prediction market più importanti al mondo, ha deciso di tokenizzare i suoi contratti e di portarli su rete Solana. Si tratta di un passo avanti importante tanto per il market in questione, quanto per Solana, che si conferma così come una delle reti maggiormente apprezzate da progetti strutturati e che hanno bisogno anche di prestazioni.
Siamo ancora però in una fase embrionale: Kalshi ha affermato di essere alla ricerca di sviluppatori – che contribuiranno tramite un programma di grant da 2 milioni, per il frontend e anche per applicazioni innovative. Una mossa che per ora ha avuto poca eco, in un mercato che continua a essere dominato da un certo disfattismo, nonostante le ottime notizie che arrivano dall’esterno dei mercati stessi e che testimoniano la sempre maggiore rilevanza del mondo crypto.
Anche Kalshi nel mondo crypto?
Sì, con la tokenizzazione dei contratti del suo prediction market, nome nobile delle scommesse che su questa piattaforma si possono fare su praticamente tutto, compresi gli eventi politici.
Kalshi è l’unico prediction market che aggrega onchain e offchain, Stati Uniti e mercati internazionali all’interno di una gigantesca pool di liquidità. La tokenizzazione è la fase finale: non custodial, istantanea e nativa del mondo crypto.
Questo è il messaggio che John Wang, che per Kalshi è a capo della divisione crypto, ha affidato al suo account X.
Come network è stata scelta Solana, che conferma così un ottimo stato di forma in termini di apprezzamento da parte del mercato esterno al mondo crypto. Dalla tokenizzazione di asset e fondi, passando poi per questa scelta, decisamente inaspettata, di Kalshi.
Programma di grant per attirare distributori
Kalshi ha inoltre annunciato la creazione di un Builders Program, che partirà con dotazioni da 2 milioni di dollari per chi volesse provare a sviluppare front-end e applicazioni su determinati contratti offerti dalla piattaforma.
Secondo quanto riportato dal programma, ci sarebbe in particolare interesse affinché arrivino anche contenuti formativi, dashboard analitiche, bot di trading, visualizzazione dei dati e anche App mobili.
Inoltre chi creerà questo tipo di applicativi guadagnerà una parte delle commissioni sui volumi che indirizzerà verso Kalshi stessa.
Status incerto?
Almeno in Italia sì. ADM ha già bloccato l’accesso al concorrente principale di Kalshi, ovvero Polymarket. Non è chiaro quale sarà il destino di questa piattaforme almeno in Europa, dove non sembra ci siano le stesse intenzioni che ci sono negli USA, dove si starebbe tentando almeno per il momento un approccio più… aperto.
Per Solana si tratta comunque di un ottimo passo avanti: ospiterà uno dei progetti più interessanti degli ultimi anni e che ha già raccolto miliardi in finanziamenti.
