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Morpho -(MORPHO)

Morpho sotto pressione: rimbalzi che non convincono | I livelli da osservare [Analisi]

Morpho crolla del 66% nel 2025 nonostante i legami con Coinbase. Il timido rimbalzo settimanale non cancella i forti segnali d'incertezza

Tra i token che stanno attraversando una fase di downtrend profonda troviamo anche Morpho (MORPHO), che nel mese di dicembre registra una contrazione del -18,90%, dopo il -25,70% messo a segno a novembre. Va tuttavia registrato un tentativo di rimbalzo su base settimanale, con una performance pari a +5,80% e attualmente quota di 1,179USDT.

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Morpho dicembre in rosso ma weekly in verde

Nel corso del 2025 Morpho si è confermato un token estremamente volatile, capace di fasi di forte interesse ma anche di correzioni marcate. Da inizio anno la performance resta pesantemente negativa, con un -66%. Attualmente ha una market cap di circa 443 milioni di dollari ed è sceso alla posizione numero 96 del ranking globale.

Morpho rafforza il ruolo di infrastruttura DeFi

Morpho consolida il proprio posizionamento come infrastruttura DeFi di riferimento grazie all’utilizzo da parte di Coinbase su Base per prestiti crypto-collateralizzati, che hanno generato oltre 1,25 miliardi di dollari di loan originations on-chain.

A novembre il protocollo ha inoltre organizzato il primo Vault Summit, riunendo operatori DeFi e TradFi attorno al modello dei vault curator. La TVL complessiva si mantiene 8,751 miliardi di dollari, distribuita su più blockchain e in calo dal picco di settembre dei 13 miliardi.

Panoramica weekly del prezzo di Morpho

Sul grafico weekly riportiamo una panoramica dell’andamento del prezzo di Morpho a partire da gennaio 2025, quando ha registrato il suo ATH a 4,18 USDT. Da questo picco si osserva una fase di forte contrazione del prezzo, che è sceso rapidamente fino a toccare un minimo a 0,81 USDT nel mese di aprile, con un calo di circa un -80% nell’arco di tre mesi.

Morpho (MORPHO)
Morpho (MORPHO), – weekly 17 dicembre 2025

Rimbalzo estivo e calo

Dal minimo di aprile si è sviluppata una fase di rimbalzo che ha spinto il prezzo di Morpho verso l’area di resistenza a 2,55 USDT, livello sul quale il movimento si è arrestato. Da qui è iniziata una nuova fase di contrazione, che ha riportato il prezzo sul primo supporto vettoriale in area 2,68 USDT, già segnalato  nell’analisi del 21 agosto.

Flash crash e nuova fase correttiva

Successivamente si è verificato un ulteriore tentativo di rimbalzo, interrotto però dal flash crash di ottobre, durante il quale Morpho ha segnato un minimo in spike a 0,294 USDT. Da questo livello il prezzo ha avviato un rapido rimbalzo, esauritosi però nelle settimane successive.

Rottura del supporto a novembre

La fase seguente è stata nuovamente correttiva che nel mese di novembre, ha portato alla rottura del supporto a 1,38 USDT che avevamo già indicato nell’analisi del 20 ottobre:

… il primo supporto da monitorare passa in area 1,60 USDT, mentre il supporto principale si trova in area 1,38 USDT.

Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it

Scenario di breve per Morpho

Sul grafico daily riportiamo la panoramica dell’andamento di breve periodo di Morpho a partire dall’ultima accelerazione ribassista avviata nel mese di novembre. Attualmente il prezzo si trova in prossimità dei minimi di periodo, segnalando una struttura tecnica ancora debole.

Morpho (MORPHO),  - daily 17 dicembre 2025
Morpho (MORPHO), – daily 17 dicembre 2025

Resistenze di breve e livelli chiave

La prima resistenza di breve periodo passa in area 1,29 USDT. A salire si colloca poi il livello di 1,48 USDT, mentre la resistenza più rilevante è individuata in area 1,60 USDT. Il superamento di quest’ultimo livello rappresenterebbe un primo segnale di forza e di possibile tentativo di rimbalzo. Tale area coincide inoltre con la media mobile (SMA 50), rafforzandone la rilevanza tecnica.

Al momento non si osservano segnali evidenti di forza nemmeno sul fronte dei volumi di scambio. Al netto del picco registrato due giorni fa, non è ancora presente una fase di crescita strutturata dei volumi. Lo scenario complessivo rimane improntato all’incertezza.

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