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Le quotazioni di Solana (SOL) stanno finalmente ritrovando una parvenza di spinta rialzista nel cambio contro dollaro americano. La crypto è reduce da una fase di correzione che si è sviluppata subito dopo il raggiungimento dei massimi del 14 luglio a 31.79 e che ha potuto estendere fino a martedì scorso, 25 luglio, con minimi raggiunti a 22.74. Complessivamente, SOL aveva lasciato sul terreno in poco più di 11 giornate un 28% abbondante del suo valore.
A far capo dai minimi del 25 luglio è scattata una reazione che, finora, è riuscita a proiettare i prezzi nuovamente a quota 25.65, grazie soprattutto allo spunto rialzista registrato ieri mercoledì 26, con un +7.98% in chiusura daily.
Il grafico ad ampia scansione temporale incoraggia l’ottimismo per quanto riguarda le prossime 1-3 settimane. Il dato tecnico più rilevante è rappresentato dal tentativo di rottura, che consideriamo ancora in corso, della resistenza di lungo periodo passante per la fascia tra 26.80 e 27.20.
La resistenza è stata già scavalcata una prima volta durante la metà del mese in corso, con prezzi che erano riusciti a raggiungere per pochi minuti i 31.79 prima di arretrare di nuovo. La candela settimanale del 10 luglio si è tuttavia conclusa senza indicazioni di esaurimento della pressione in acquisto. È proprio per questo motivo che consideriamo la flessione recente come parte integrante del processo di rottura al rialzo. A beneficio di quanti volessero approfondire le dinamiche di funzionamento dei segnali tecnici abbiamo approntato sul sito un’ampia sezione-guida all’analisi, gratuita per i nostri lettori.
Ricordiamo Solana non fa attualmente parte del nostro gruppo selezionato di 35 cryptovalute per posizioni da portafoglio. L’elenco è stato aggiornato appena pochi giorni fa ed è disponibile per la consultazione sul sito. Ciononostante, si tratta di un asset crittografico di primissimo piano in ambito globale. Sol ricopre attualmente la nona posizione nel particolare ranking che misura la capitalizzazione ed è facilmente scambiabile su tutti i migliori Exchange.
Passando all’analisi del grafico a scansione intraday, con barre da 30 minuti, cerchiamo di identificare la disposizione dei livelli tecnici che utilizzeremo come riferimento per le prossime 5-10 giornate. La prima cosa da constatare è che, rispetto alla nostra analisi più recente, siamo ancora in presenza di un segnale rialzista attivo.
Dopo l’aggiornamento del 13 luglio i prezzi hanno subito raggiunto e oltrepassato per alcune ore il vecchio obiettivo principale a 28.65/28.70 ed i compratori si stanno adesso riposizionando su livelli di supporto più alti rispetto alla metà del mese. Il primo si trova a quota 24.75/24.90 ed il principale a 23.40/23.65. Entrambi i supporti costituiscono potenziali punti di ripartenza del rialzo.
Le proiezioni indicano un obiettivo a quota 28.65/28.70 nuovamente attivo. Non ci aspettiamo, per il momento, che ci possa essere sufficiente propulsione per determinare la rottura dei recenti massimi a ridosso della linea di 32.00 dollari. Una volta raggiunto il target principale sarà quindi preferibile attendere segnali dai prezzi prima di aggiornare ancora lo scenario.
Sulla strada del rialzo è posta una fascia di resistenze intermedie che rappresentano il maggiore ostacolo alla ripresa degli acquisti e si trovano fra 26.75/27.38. Da quell’area potrebbe scattare qualche provvisorio arretramento il seno al rialzo atteso. Eventuali modifiche all’impostazione operativa verranno rilanciate tramite i nostri consueti segnali tecnici dal canale Telegram.
Per ulteriori approfondimenti relativi allo scenario di lungo periodo su Solana, basati anche su dettagliate considerazioni di carattere fondamentale, rimandiamo all’approfondimento recentemente pubblicato sul sito.
