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Uno dei quadri di Ethereum ha deciso di affrontare, almeno su Twitter, l’elefante nella cristalleria di questo ecosistema, ovvero la preponderanza di Lido in termini di staking di $ETH, con la quantità di coin in staking tramite questo servizio che ha superato recentemente il 30%. Una concentrazione importante che potrebbe segnalare problemi – per ora più pratici che ideali – all’effettiva decentralizzazione di Ethereum.
Una questione che è diventata centrale nelle discussioni su Ethereum e che con ogni probabilità lo rimarrà per le prossime settimane e per i prossimi mesi, almeno fino a quando il trend si invertirà, magari con l’aiuto di altri protocolli simili, che comunque in giornata stanno performando più che bene e decisamente sopra la media di mercato.
Ma c’è davvero un problema per Ethereum? Abbiamo parlato in dettaglio della nuova configurazione di questo ecosistema in un recente numero del nostro Magazine® – per quella che sembrava essere, almeno fino ad oggi, una storia di innegabile successo.
Preoccupa l’ascesa di Lido Finance
Lido Finance sta sbaragliando la concorrenza – e lo sta facendo con una crescita che forse in pochi erano in grado anche soltanto di immaginare qualche settimana fa. Una crescita – che ha portato la quantità di Ethereum in staking tramite questo protocollo vicino al 33%.
Una crescita che ha innescato anche le preoccupazioni di Evan Van Ness, che si occupa di decentralizzazione all’interno del protocollo Ethereum.
Lido potrebbe essere il più grande attacco alla decentralizzazione di Ethereum (neutralità credibile) di tutta la nostra storia. È vicino a superare il 33%. E molti stanno rimanendo in silenzio. Perché?
Parole potenti affidate a Twitter e che hanno già scatenato un discreto polverone, anche per i polverosi standard del mondo crypto, dove spesso basta un nonnulla per avviare discussioni infinite e dai toni particolarmente aggressivi.
Alle polemiche si è aggiunto anche Ryan Berckman, investitore in Ethereum, preoccupato per la reputazione di Ethereum ancora una volta in termini di decentralizzazione effettiva, cosa che potrebbe anche condizionare il valore di $ETH sul medio e lungo periodo.
La dominance senza limiti di Lido è ad oggi l’unico rischio materiale conosciuto, da qui a 10-15 anni, per Ethereum, che potrebbe portarlo a valere, diciamo per esempio, solo 1,2-3 mila miliardi di dollari invece di 12-30 mila miliardi di dollari.
Preoccupazioni fondate?
Certamente sì – e che con ogni probabilità scateneranno ulteriori discussioni e la volontà di qualcuno di mettere un freno alla dominance di Lido in questo specifico contesto. Dominance che però è stata aiutata anche dal recente ingresso nel mercato, a gamba tesa, del regolatore USA, nella forma di SEC.
SEC ha infatti costretto Kraken a eliminare il suo servizio di staking as a service, scatenando paure razionali anche per altri operatori. Questione che è stata di grande spinta alla dominance di Lido, per quanto in pochi avrebbero mai immaginato di arrivare a questo livello.
Staremo a vedere come evolverà una questione che rimane, scusateci il gioco di parole, centrale per la decentralizzazione di Ethereum. Ne parleremo anche sul nostro canale Telegram, dove potrete trovare migliaia di appassionati pronti a discutere di tutti i temi più importanti per gli investimenti in crypto.
