Il successo di Polymarket è sotto gli occhi di tutti. I dati sulle scommesse elettorali che avvengono sulla sua piattaforma sono ormai su tutti i principali giornali – e anche sul terminale di Bloomberg – e sarebbe passato il momento di passare all’incasso. O meglio al finanziamento.
Secondo quanto è stato riportato da DB, il gruppo starebbe cercando finanziamenti per 50 milioni di dollari e starebbe valutando la possibilità di emettere un proprio crypto token, nonostante questo modus operandi abbia, soprattutto negli ultimi mesi, attirato le attenzioni di SEC. Poco male, dato che con ogni probabilità che il token non sarà disponibile per i residenti negli USA.
A diffondere la notizia è stato il giornale tech The Information, che cita persone informate dei fatti.
Arriva il token di Polymarket?
Si tratterebbe nel caso di un token che servirà per piazzare scommesse sulla piattaforma, che per il momento è concentrata sulle scommesse elettorali, che stanno vivendo una stagione di grande successo grazie alle elezioni presidenziali che si terranno negli Stati Uniti il prossimo 5 novembre.
Il gruppo avrebbe dunque deciso di cercare finanziamenti per espandere le proprie attività, finanziamenti che potrebbero appunto arrivare tramite l’emissione di un token.
Non è chiaro per il momento, come afferma Coindesk, se ci sarà o meno il rimpiazzo di UMA che fa da oracolo per gli eventi sui quali si può scommettere.
Non sarebbe nel caso il primo finanziamento per il gruppo, che aveva già raccolto in precedenti round oltre 70 milioni di dollari.
- La questione dei volumi
I volumi sono consistenti, con agosto che ha chiuso con 472 milioni di dollari di scommesse piazzate. Settembre dovrebbe con ogni probabilità diventare così il secondo dei mesi più importanti per un protocollo che interessa sempre di più, che offre la possibilità di puntare su eventi difficili da trovare altrove e che ora vorrebbe fare di più (chissà se nel mondo dello sport, come chiedono in molti).
Crescita imponente nel 2024
Dopo essere stato ignorato per una parte rilevante della propria esistenza – o quasi – dal grande pubblico, Polymarket è diventato uno dei protocolli crypto più utilizzati e discussi.
Pesano in positivo le scommesse su elezioni, quelle che vedono contrapposte Kamala Harris da un lato e Donald Trump dall’altro, che hanno enorme rilevanza anche per il settore crypto.
Starà ora a Polymarket individuare nuovi mercati sui quali offrire puntate, così da sostenere volumi che peri l momento sembrerebbero essere sostenuti in larga parte proprio dalle elezioni che si chiuderanno a novembre.
Volumi che potrebbero arrivare forse dallo sport, oppure ancora dall’allargamento degli eventi a quelli meno politici.
Per farlo però servirà probabilmente capitale, che potrebbe essere appunto raccolto tramite l’emissione di un token. Token sul quale vi terremo eventualmente aggiornati, anche nel caso in cui dovesse essere in parte distribuito tramite airdrop. Per ora comunque siamo davanti ad una delle applicazioni più di successo dell’universo Web3.