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Non lasciare che la FOMO crypto rovini i guadagni: come pianificare l’uscita

Non lasciare che la FOMO crypto rovini i guadagni: come pianificare l’uscita

Incertezza del mercato crypto e profitti vanno gestiti. Evitare l'avidità e uscire con mendoto per evitare le perdite e sopravvivere a lungo termine

Negli ultimi giorni, il mercato delle criptovalute sta mostrando segnali di debolezza, generando ansia tra trader e investitori. Molti asset hanno recentemente toccato i massimi storici — tra questi Bitcoin, Binance Coin, Ripple, Hyperliquid , mentre e altri token sono sui massimi annuali.

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Crypto e incertezza e la necessità di pianificare

Questo scenario ha portato molti a chiedersi: è il momento di vendere, mantenere o diversificare?

La risposta non è mai semplice, perché richiede una strategia di uscita ben definita, così come un piano d’ingresso. Senza un piano chiaro, le emozioni — come la FOMO (paura di perdere un’occasione) o la FUD (paura, incertezza e dubbio) — possono portare a scelte impulsive, trasformando profitti in perdite.

Obiettivi chiari e gestione del rischio

La prima regola è sempre definire obiettivi concreti e realistici: si punta a guadagni di breve termine o a una crescita di lungo periodo? In base a questo, si deve scegliere se operare da trader o da holder.

Fondamentale è anche conoscere se stessi: qual è la tua tolleranza al rischio? Se sei ansioso o emotivo, meglio evitare il trading intraday e preferire orizzonti temporali più lunghi. In tal caso, proteggere i guadagni prima è più prudente. Al contrario, chi ha una visione di lungo periodo e sopporta meglio le oscillazioni di mercato può scegliere di mantenere le posizioni anche durante le fasi correttive.

Quando vendere: tra segnali tecnici ed emozioni

Le emozioni influenzano fortemente le decisioni operative. La FOMO spinge a rimanere troppo a lungo in posizione, mentre la FUD porta a vendite affrettate. Mantenere la disciplina è essenziale: seguire il piano e rispettare gli obiettivi è ciò che protegge dall’essere travolti dagli umori del mercato.

In questo contesto, l’analisi tecnica è uno strumento cruciale. Il grafico e il prezzo “contengono tutto”: livelli di supporto e resistenza, pattern e segnali di inversione aiutano a determinare quando entrare o uscire.

Come bloccare i profitti crypto

Bloccare i profitti è essenziale per un trading sostenibile. Le due tecniche principali sono:

  • Take Profit fisso: consiste nel vendere una posizione al raggiungimento di un target predeterminato (es. un livello tecnico, un numero tondo, una percentuale). È semplice e molto usato nei contesti di breve termine.
  • Trailing Stop-Loss: consiste nell’alzare progressivamente lo stop-loss man mano che il prezzo sale, bloccando il guadagno in caso di inversione. Si adatta bene sia al trading intraday sugli exchange che a posizioni più lunghe, purché si mantenga la disciplina nel rispettarlo.

Queste tecniche aiutano a proteggere i guadagni ed evitare decisioni impulsive. Pazienza e autocontrollo sono virtù fondamentali nel trading.

Vendere in modo intelligente: tre strategie diffuse

Oltre a take profit e stop loss, esistono strategie d’uscita più articolate, ma semplici:

  • Dollar-Cost Averaging Out (DCA): vendere in piccole quantità a intervalli regolari, indipendentemente dalle condizioni di mercato. ( un Piano di Accumulo al contrario). Riduce il rischio di uscita in un momento sbagliato, ma può penalizzare se il prezzo continua a salire. Attenzione anche alle commissioni.
  • Uscita parziale: vendere solo una parte della posizione per consolidare i guadagni e mantenere il resto investito. È un buon compromesso tra sicurezza e possibilità di ulteriori rialzi. Tuttavia, anche qui serve disciplina: se il prezzo cala, la parte restante può perdere valore.
  • Moon Bag: consiste nel vendere la maggior parte della posizione e conservare una piccola quota (es. 5%) per “ogni evenienza”. Se il prezzo dovesse esplodere ulteriormente, si è ancora dentro. In caso contrario, si è già messo in sicurezza il capitale.

L’avidità è il vero nemico delle crypto

Trasformare profitti in perdite per non aver voluto “accontentarsi”. Questa tendenza deriva spesso dall’avidità, che è il peggior nemico del trader. Non esiste rialzo eterno, così come non esiste “il massimo perfetto” in cui vendere. Uscire con profitto, anche parziale, è sempre meglio che perdere il guadagno.

Legge della rovina statistica

Ogni trader dovrebbe tenere a mente la Legge della Rovina Statistica, secondo cui – più una perdita è grande, maggiore sarà il guadagno necessario per tornare al capitale iniziale.

Questa legge dimostra quanto sia fondamentale limitare le perdite finché sono gestibili. Una gestione prudente del rischio protegge dal dover inseguire recuperi improbabili e consente di rimanere a lungo nel mercato, evitando strategie squilibrate.

Perdita subitaGuadagno necessario per tornare al pareggio
-10%+11,1%
-20%+25,0%
-30%+42,9%
-40%+66,7%
-50%+100,0%
-60%+150,0%
-70%+233,3%
-80%+400,0%
-90%+900,0%

Questa tabella illustra quanto sia non lineare il recupero: più si perde, più è difficile tornare al punto di partenza. Per questo motivo è cruciale limitare le perdite finché sono gestibili.

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Klaus Marvin
Klaus Marvin
4 mesi fa

io personalmente adotto sempre le uscite parziali soprattutto su BItcoin e ETH. sul resto delle cripto minori vendo quasi tutto e rimango investito con pochi euro e nel frattempo monitoro il mercato. Questo mi ha permesso di portare a casa bei guadagni e di usarli per altri investimenti o per ristrutturare parte del portafoglio immobiliare e per aumentare le posizioni su BTC o ETH in attesa di nuovi massimi. Bisogna trovare una strategia che va bene per il proprio portafoglio e i propri obiettivi e non farsi trasportare dall’ansia perchè il mercato non lo possiamo controllare. Il portafoglio storico però non lo tocco ancora perchè sono entrato nel mercato quando ETH valeva 100 dollari e su questo rimango long perchè sono sicuro che l’importanza di ETH non è stata ancora capita del tutto.