Home / Ethereum ha GIÀ TERMINATO la sua corsa? Non secondo queste MEGA WHALES!

Ethereum ha GIÀ TERMINATO la sua corsa? Non secondo queste MEGA WHALES!

Ethereum non vuole fermarsi al posto di blocco degli orsi: il rally è sostenuto da questi dati!

Il prezzo di Ethereum è sceso di circa il 10% dai massimi locali a ridosso dei $4.000 toccati il 28 luglio, e già qualcuno inizia a decretare la fine dei giochi per la seconda criptovaluta del mercato. Anche i tanto amati ETF di Wall Street, che per 20 sessioni di fila avevano registrato inflow positivi, poi sono tornati a scaricare posizioni nella giornata di venerdì 1° agosto. Sembra la fine di un rally che era iniziato in maniera epica, ma che rischia di durare meno del previsto.

Qui per te un bonus di benvenuto di 10€ in Bitcoin direttamente da OKX: clicca sul link e riscuoti il premio. Approfittane ora che i prezzi sono in sconto!

Non tutti però hanno fatto i conti con quello che sta accadendo nei retroscena dei dati on-chain, dove troviamo diverse whales continuare la propria strategia di accumulo. E non parliamo di investitori qualsiasi, bensì di soggetti che detengono un’esposizione maggiore di $35 milioni sull’asset. Si tratta di un segnale che riflette in modo con cui la ricchezza del mercato passa dalle mani deboli a quelle forti. Tutti i dettagli di seguito.

Ethereum whale: aumenta il numero dei multimilionari in ETH

Come appena accennato, negli ultimi giorni, mentre gli operatori retail hanno sfogato tutta la loro preoccupazione e la loro frustrazione sui mercati crypto, gli smart money ne hanno approfittato per aumentare le proprie scorte di Ethereum. E questa volta non è stato merito esclusivo degli ETF, ma anche di singoli indirizzi pseudo anonimi che hanno comprato ETH sul libero mercato on-chain.

In particolare, c’è stato un forte incremento di tutte le entità con un bilancio superiore ai 10.000 ETH, pari ad un controvalore di almeno $35 milioni. A partire dai primi di luglio, si sono aggiunti circa 200 nuovi portafogli a questa categoria, portando il totale a 1.086, il dato più alto dall’estate del 2023.

Cosa significa tutto ciò? Che c’è qualcuno che creda fermamente nell’apprezzamento di Ethereum nelle prossime settimane, tanto da volerlo acquistare ad alto ritmo, anche mentre il sentiment generale oscilla tra paura e incertezza.

whale ethereum
Whale Ethereum > 10k ETHFonte dati: https://studio.glassnode.com

In realtà, se vogliamo essere precisi, l’accumulo da parte di queste whales è iniziato nel pieno rally di ETH, ma è interessante notare come questa tendenza si sia protratta anche in un contesto di performance negative dell’asset.

Continuano i grandi deflussi di ETH dagli exchange


Da far presente anche come, mentre a Wall Street sono emersi i primi indizi di un raffreddamento dell’appetito speculativo, nel mondo crypto Ethereum continua ad essere fortemente voluta dagli investitori. Nonostante la recente contrazione dei prezzi, gli exchange di criptovalute hanno osservato un notevole deflusso di ether, pari quasi quanto i livelli di fine maggio/inizio giugno. 

Per 4 giorni di fila, mentre le quotazioni scendevano, sono stati prelevati più di 1 milione di ETH dalle borse centralizzate, segno evidente di un accumulo in controtendenza rispetto alla direzione speculativa di breve periodo. Di solito infatti, questo scenario anticipa un consolidamento o una ripartenza verso l’alto.

ETH in uscita dagli exchange
Exchange outflow ETHFonte dati: https://studio.glassnode.com/

Quando molte monete vengono ritirate dagli exchange, significa che chi sta comprando vuole mettere al sicuro le proprie holdings su wallet privati, verosimilmente in ottica di medio/lungo periodo. Dunque tutto ciò rafforza la tesi secondo cui NON ci troviamo alle fine del ciclo rialzista per Ethereum, ma semplicemente in una fase di redistribuzione della ricchezza prima di un’altra leg up.

Le tesorerie pubbliche sostengono la domanda di Ethereum

Un dato che merita di essere menzionato e che sta contribuendo ad ostacolare la forza distruttiva degli orsi, riguarda le attività di accumulo messe in atto dalle società quotate negli Stati Uniti, che stanno prendendo di mira Ethereum. Ereditando una strategia originaria su Bitcoin, avanzata per la prima volta da MicroStrategy, queste aziende stanno comprando ETH come asset di riserva per le proprie tesorerie.

Anche durante un mercato colorato di rosso, abbiamo riscontrato notevoli acquisti, come quello di Sharplink Gaming che si è accaparrato ben 77.200 ETH spendendo $290 milioni. Oppure come Bitmine Immersion Tech, che nello stesso momento incerto non ha esitato per togliere dalla circolazione 58.200 ETH, per un valore di circa $218 milioni.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Più votati
Più nuovi Più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments