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Dogecoin (DOGE)

Dogecoin: +28% a settembre | Prezzo verso breakout tecnici [Analisi]

Dogecoin buon rialzo a settembre (+28%) con il lancio del suo primo ETF. Prezzo verso la resistenza principale a 0,3050 USDT

Tra le meme coin a settembre spicca il rialzo di Dogecoin (DOGE) che si attesta intorno al +27,80%. Attualmente DOGE quota a 0,2718 USDT e sta registrando la terza settimana consecutiva di rialzo. In quella passata ha toccato un massimo a 0,30684 USDT, arrivando sulla resistenza principale e tornando su un’area di prezzo che non vedeva da gennaio.

Dogecoin a Settembre +28%

L’andamento da inizio 2025 resta però in ribasso di circa il –11,40%. Le meme coin nel complesso sono rimaste indietro rispetto al rialzo in atto da alcuni mesi su un ampio spettro di crypto. Tuttavia, a settembre DOGE sta mostrando il rialzo maggiore in coabitazione con PENGU, come si può osservare dal grafico allegato.

Meme Coin da inizio Settembre
Meme Coin da inizio Settembre

Mentre nella parte bassa della classifica, tra i token peggiori ritroviamo invece Melania Coin, Trump Coin e Sundog di Justin Sun.

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ETF DOGE e adozione istituzionale

Settembre per Dogecoin si sta mostrando un mese storico con il lancio del primo ETF Spot DOGE negli Stati Uniti (REX-Osprey Dogecoin ETF, ticker DOJE), segnando un passo decisivo verso l’adozione istituzionale.

L’accumulo da parte di grandi aziende come CleanCore Solutions, con acquisti superiori a 600 milioni di DOGE, evidenzia la crescente fiducia a lungo termine. La Dogecoin Foundation, tramite House of Doge, ha siglato una partnership con Bitstamp by Robinhood per rafforzare la tesoreria e sviluppare soluzioni di pagamento come SuchPay.

Panoramica Dogecoin: rally e correzione 2024-2025

Dogecoin rientra tra le crypto “storiche” dell’ecosistema, essendo stato creato nel dicembre 2013 e quotato praticamente subito. Il suo boom si è avuto tra il 2017 e il 2018, con l’ingresso sugli exchange principali e, soprattutto, grazie al supporto di Musk nel periodo 2021.

Dogecoin (DOGE) - weekly 18 settembre 2025
Dogecoin (DOGE) – weekly 19 settembre 2025

Sul grafico weekly riportiamo una panoramica del prezzo di Doge con l’andamento dell’ultimo anno. Dal minimo di settembre 2024 a 0,08893 USDT è partito un rally rialzista che ha portato al massimo di 0,48434 USDT, con un incremento del +500% in circa tre mesi.

Da questo picco, nel 2025, si è sviluppata una prima fase profondamente ribassista che ha portato il prezzo di Doge al minimo di 0,1298 USDT in aprile, con un calo del 70% in circa tre mesi.

Nuovo scenario da aprile

Da aprile è iniziato un nuovo scenario per Dogecoin. Una prima fase di rimbalzo fino a maggio, poi una correzione a giugno con un minimo in area 0,1427 USDT. Da lì è ripartita una sequenza rialzista con una serie di chiusure positive.

La settimana scorsa $DOGE è arrivato a segnare un massimo a 0,30684 USDT, andando a prendere la resistenza che avevamo già segnalato nella nostra analisi del 7 settembre:

Per un ritorno a un trend rialzista di medio periodo, la resistenza chiave da superare resta l’area di 0,3050 USDT.

Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it

Qui DOGE si è fermato e ha fatto un piccolo ritracciamento. Tuttavia, si può notare come anche questa settimana la candela, seppur modesta, sia comunque positiva e possa portare a un possibile breakout della resistenza.

Fase di congestione e breakout per Dogecoin

Sul grafico daily si può osservare l’ultima fase di Dogecoin, caratterizzata ad agosto e nella prima parte di settembre da un’area di congestione. Successivamente è arrivata l’accelerazione rialzista di una settimana fa che ha portato al breakout della resistenza a 0,2450 USDT, già evidenziata nella nostra analisi del 7 settembre.

Dogecoin (DOGE) – daily 19 settembre 2025

Dopo questo breakout, Doge ha accelerato al rialzo arrivando sulla resistenza principale di medio termine, da dove è poi ritracciato. Nel ritracciamento si è avvicinato all’area di supporto di breve termine a 0,2550 USDT, che rimane tuttora valida, e da qui è rimbalzato.

Target e indicatori

L’obiettivo adesso è il breakout dell’area di 0,3055 USDT con una chiusura superiore, per poter poi proseguire il rialzo verso l’area di 0,40 USDT.

Allo stato attuale, dal punto di vista degli indicatori, si può osservare come l’RSI sia ancora scarico e sotto la propria media. Questo è ancora un segnale di debolezza, ma lascia spazio di crescita e la possibilità di un attacco verso la resistenza.

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