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Dopo una fase di prese di profitto e di correzione, Binance Coin (BNB), ha ripreso il trend rialzista riportandosi sopra la soglia psicologica dei 1.000 USDT. Attualmente quota 1.025 USDT e, su base settimanale, segna un rialzo del +3,31% dopo la contrazione della settimana precedente pari a -5,23%, quando aveva toccato un minimo di 932 USDT.
Binance Coin recupera slancio
Da inizio settembre, il prezzo di $BNB è in progresso del +19,62% e si avvia a chiudere il mese in territorio positivo, dopo aver toccato un nuovo ATH a 1.083,47 USDT. Su base annuale, dal gennaio 2025, il rialzo si attesta a +46,11%, inserendo BNB tra i token più performanti della Top 10.
Il movimento permette a BNB di superare Ripple (+23,90%) e Bitcoin (+20,50%), consolidando il suo ruolo tra le crypto leader per rendimento nel 2025.
Crescita dell’ecosistema BNB Chain
Binance continua a consolidare la posizione grazie a iniziative strategiche e a una crescente adozione della sua blockchain. Il lancio dell’offerta “Crypto-as-a-Service”, rivolta ai clienti istituzionali, punta ad ampliare la domanda del token e a rafforzare l’ecosistema.
La BNB Chain ha messo a segno un +2,7% settimanale, che rappresenta la variazione aggregata del valore di mercato dei principali token attivi sulla rete, in particolare quelli dei DEX perpetui come Aster, APX e STBL.
Parallelamente, la blockchain ha superato Solana per tre giorni consecutivi in termini di commissioni giornaliere, evidenziando un’adozione crescente. Sul fronte DeFi, la Binance Smart Chain (BSC) mostra una TVL di 10.674 miliardi di dollari, in rialzo giornaliero del +1,99%.
Panoramica di Binance Coin dal 2024
La panoramica weekly dell’andamento di Binance BNB nell’arco degli ultimi dodici mesi mostra una fase di uptrend ormai in atto. Abbiamo una prima fase di rialzo iniziata un anno fa, con il breakout della congestion, con arrivo su un primo ATH a 793,86 USDT. Nel 2025 c’è stata una fase correttiva con un minimo a febbraio a 500 USDT.
Dal minimo è partita una serie di massimi crescenti che hanno iniziato a delineare un up trend, fino all’accelerazione avvenuta a luglio con il breakout della resistenza in area 740 USDT e la formazione di un primo nuovo massimo. Da qui è iniziata una serie di ATH migliorata più volte, in agosto fino all’ultimo massimo di settembre a 1.083,47 USDT.
Prese di profitto dall’ATH
Su questo livello è seguita una fase di prese di profitto e di contrazione del prezzo, anche a seguito del calo generalizzato del mercato primario, molto più debole, mentre BNB segnava il suo ATH.
La settimana scorsa è stato toccato un minimo a 932 USDT, senza tuttavia arrivare al primo supporto in area 905 USDT. A scalare, abbiamo due supporti più rilevanti del vettore annuale che parte dal minimo di febbraio: il primo in area 860 USDT e il secondo a 790 USDT.
Movimento di settembre su BNB
Analizzando il grafico daily, abbiamo una panoramica del movimento di BNB nel mese di settembre. Nella leg up che ha portato al nuovo ATH si è formata una candela di tipo “shooting star”, tipica di inversione. In effetti, il pattern ribassista si è poi verificato, avviando una fase discendente.
Supporti e resistenze chiave
BNB è arrivato al test del primo supporto di breve termine, collegato al movimento partito dal minimo di agosto. Il prezzo è sceso poco sotto questo livello per poi rimbalzare. In questa configurazione il supporto principale resta quello individuato in precedenza in area 905 USDT, attualmente intersecato anche dalla SMA 50.
La discesa e il successivo rimbalzo hanno portato ieri alla rottura della resistenza in area 1.007 USDT, spingendo BNB fino a un massimo di 1.036 USDT. In questo scenario, il prezzo, avendo oltrepassato la resistenza, potrebbe puntare nuovamente verso l’ATH.
Sarà però fondamentale una conferma con chiusura daily sopra il livello del breakout. L’indicatore RSI sta superando la propria media mobile: anche in questo caso servirà una conferma in chiusura daily, mentre un ingresso in area di ipercomprato confermerebbe la forza del movimento.
