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Solana: VanEck aggiorna ETF. Pronti a partire, ma serve ok politico

Anche VanEck aggiorna - e fissa commissioni molto competitive.

VanEck aggiorna di nuovo il form S-1 del suo ETF spot su Solana, portando le commissioni allo 0,30% sul totale del capitale e allo 0,28% sullo staking, per quello che è uno dei diversi prodotti in attesa di OK da parte di SEC negli USA. Commissioni molto competitive, che saranno con ogni probabilità emulate (in un range sufficientemente stretto), anche dai concorrenti diretti del gruppo.

Commissioni da prodotti che dovrebbero essere in grado di sostituirsi, almeno per una parte degli investitori, al trading classico sugli exchange o anche sui derivati – e che potrebbero aiutare gli ETF su $SOL a ottenere dei buoni risultati in termini di afflussi.

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VanEck punta tutto su Solana?

Forse no, ma è indubbio che l’ETF su Solana sia uno dei più attesi nel mondo altcoin. E questo principalmente perché sono diversi i player di primo e primissimo profilo a spingere su questo prodotto.

VanEck nella giornata di ieri ha inviato a SEC un ulteriore aggiornamento del proprio form S-1 (quello che contiene tutte le condizioni di trading e i rischi legati al prodotto), fissando commissioni competitive a 0,30% sul capitale e allo 0,28% sullo staking. Per i gestori di ETF ci sarà dunque una doppia fonte di guadagno e per gli utenti una doppia comodità, data dal non dover gestire praticamente nulla del proprio investimento.

L’ETF in questione – quello su Solana – è il più atteso del settore altcoin anche perché è l’unico che vede l’impegno di Fidelity con un suo prodotto, con il gigante della gestione degli investimenti che non sembrerebbe intenzionato a esplorare altcoin con capitalizzazione e interesse più bassi.

Ok, ma quando deciderà SEC?

In realtà il problema è nello shutdown e nella sua durata. Teoricamente SEC non può decidere per l’approvazione di nuovi prodotti mentre le funzioni del governo federale sono ridotte al minimo.

Con ogni probabilità, servirà l’accordo tra Repubblicani e Democratici per tornare alla normalità prima di poter vedere un ok da parte dell’agenzia.

I tempi sono per ora incerti – e di passi avanti in questa direzione ne sono stati fatti pochi. Seguiremo la vicenda anche sul nostro Canale Telegram ufficiale, tramite il quale puoi rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie che impattano i mercati.

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