Opzioni su Bitcoin e Ethereum: prima volta per Goldman Sachs e DBS

DBS e Goldman Sachs, giganti della finanza tradizionale, hanno confermato di aver completato il primo trade su opzioni crypto tra banche. Il tutto è avvenuto in Asia – segnando così un passo in avanti importante per l’istituzionalizzazione e la struttura di questi mercati. Il pilota è stato effettuato su derivati su Bitcoin e Ethereum.

Il tentativo è quello di colmare un gap importante tra domanda e offerta di questi prodotti, soprattutto per gli investitori cosiddetti istituzionali. Un gap che le banche vogliono colmare subito, data sia l’importante domanda, sia le altrettanto importanti commissioni che si possono incassare.

Scendono in campo i giganti

Sono giganti della finanza tradizionale, e per questo forse più importanti per la struttura dei mercati. Sono infatti DBS e Goldman Sachs a confermare l’avvenuto primo trade di opzioni OTC su Bitcoin e Ethereum. Una novità per il mercato asiatico – con opzioni cash settled che presto potrebbero arrivare nell’offerta per clienti di una certa importanza.

Sono prodotti molto richiesti perché permettono anche di coprirsi da eventuali rischi di prezzo legati agli investimenti in asset digitali, utilizzando una struttura molto utilizzata nel mondo degli asset tradizionali.

Una domanda in forte crescita, non solo in Asia ma anche in Europa e negli Stati Uniti, con questi ultimi però che sono già partiti da tempo con questi prodotti, anche presso venue istituzionali.

Segnali pressoché univoci

I segnali che arrivano dai mercati tradizionali per quanto riguarda il mondo delle criptovalute sono pressoché univoci: maggiore apertura, maggiore offerta di prodotti, maggiore interesse anche da parte degli istituti tradizionali, per quella che è una asset class che ha ricevuto ormai degli importanti segnali anche da parte del mondo degli ETF.

Quelli di BlackRock sono stati quelli più di successo di sempre (anche tenendo conto dei mercati tradizionali) e quelli sulle altcoin partiti ieri hanno confermato un buon interesse da parte degli investitori.

L’inizio di una nuova era? Ne abbiamo parlato recentemente anche in una intervista con André Dragosch di Bitwise Europe – all’interno della quale potrai trovare anche degli insight importanti sul rapporto tra due mondi un tempo inconciliabili – e che ora invece sembrerebbero aver trovato finalmente una quadra.

Con ogni probabilità anche nel futuro di breve periodo assisteremo a importanti aperture da parte di istituti cardine del mondo finanziario tradizionale per questo tipo di prodotti.