Toncoin si DISTINGUE dalla massa: $TON più forte di molte altre altcoin!

Non è uno dei periodi più floridi per la price action di Toncoin, con la sua crypto $TON vittima di un’annata davvero pessima, ma ora forse si inizia ad intravedere uno spiraglio di luce. Dopo il crollo del 10 ottobre infatti, la moneta si è mossa meglio rispetto ad altre altcoin che hanno continuato il bagno di sangue, ed addirittura meglio del re Bitcoin.

È forse troppo presto per parlare di inversione del trend, ma sono comunque segnali molto interessanti, che potrebbero aprire le porte ad un sano recupero delle quotazioni per il token dell’ecosistema Telegram. Vediamo in questo articolo tutti i dati più importanti per capire cosa sta succedendo.

Toncoin: un 2025 di sonori schiaffi al prezzo di $TON

$TON arrivava in ottima forma fisica dal biennio 2023/2024, periodo in cui la criptovaluta ha avuto modo di farsi conoscere e trovare un ampio supporto attorno alla crypto community. In quei due anni i prezzi sono letteralmente esplosi, complice soprattutto una forte adozione del proprio ecosistema e una serie di incentivi che hanno attirato molta utenza sopra la chain L1.

Già però a fine 2024 l’effetto perma-bull iniziava a svanire, molti di quelli entrati due anni prima sono usciti realizzando grandi gain, e la rete ha iniziato a perdere appeal tra il pubblico dei degen. Il 2025 è stato poi l’anno in cui i sogni dei bagholder hanno iniziato a sgretolarsi poco per volta, con una price action a dir poco terrificante che ha riportato $TON praticamente all’inizio del suo percorso iniziale, cancellando tutti i vecchi guadagni.

Da inizio anno ad oggi la criptovaluta perde circa il 60% delle sue quotazioni: un ribasso dettato anche in parte dal pessimo outlook del comparto altcoin, che emerge però come una delle peggiori performance, anche se confrontata con i maggiori perdenti.

Una situazione on-chain difficile

Contestualmente al calo dei prezzi di $TON, la sua chain di appartenenza ha fatto molta fatica a mantenere quella ricchezza che aveva creato negli anni precedenti. Dal top di agosto 2024, Toncoin ha visto uscire oltre $750 milioni di TVL nel suo ecosistema DeFi, altrettanto velocemente rispetto a come era entrato. Denaro che si è spostato su nuove chain di nuova generazione e competitor con offerte più interessanti.

La colpa non è necessariamente di Toncoin in sé: la sua narrativa era stata portata all’estremo durante il periodo d’oro, per poi essere letteralmente abbandonata dopo il lancio del token Hamster Kombat, ormai morto e defunto. Il problema è a monte, la mancanza di un ecosistema di applicazione realmente utili e capaci di produrre valore in modo organico nel tempo (cosa che manca a molte chain in circolazione), e una speculazione selvaggia che premia solo nel breve periodo.

Ora $TON potrebbe ripartire?

Da qualche giorno $TON sta mostrando segnali di forza rispetto ad altre monete del settore altcoin, soprattutto a seguito del rimbalzo delle ultime ore. Confrontando il grafico TON/USDT con quello della TOTAL2, che ricordiamo essere l’indice che misura la capitalizzazione complessiva di tutte le altcoin escluse Bitcoin, emerge proprio una condizione di forza relativa non indifferente.

Su time frame orario vediamo come la moneta stia performando decisamente meglio rispetto all’andamento generale del comparto alt, che purtroppo soffre ancora di uno scenario poco favorevole per gli asset risk-on, e di un altseason che “non sa da farsi”.

Segnaliamo poi una crescita di $TON nei confronti di $BTC, altro dato che conferma una price action più interessante e che suggerisce un rinnovato interesse da parte del mercato. Anche i volumi e l’open interest sui futures sono in aumento, metriche non da poco in una sessione così particolarmente difficile dove tutti gli altri si muovono in rosso.

Chiaramente questa situazione riguarda solo il breve periodo e non possiamo ipotizzare una ripartenza del trend su time frame più ampi. Per questo dovremmo attendere conferme nelle prossime settimane, ma è comunque un buon inizio.

News positiva per Toncoin

Riportiamo anche una notizia molto interessante, che vede l’integrazione del protocollo di interoperabilità cross-chain CCIP di Chainlink con i dati della blockchain di Toncoin. Si tratta di una novità molto importante perché estende la capacità di comunicazione degli asset della rete con quelli delle oltre 60 chain che si appoggiano al servizio.

Non è una news che muove necessariamente i prezzi, ma è comunque molto importante, soprattutto viste le difficoltà della rete nel mondo DeFi di cui abbiamo parlato sopra. Ci auguriamo che possano nascere nuove connessioni capaci di ridare vitalità a $TON. Vi terremo aggiornati, cari lettori.