Il telefono senza fili di Wall Street finisce per affossare in modo importante Bitcoin. La risposta alla domanda più gettonata di ieri (perché si scende così proprio durante la sessione USA?) ha finalmente la sua risposta. Wall Street hai scaricato asset risk on, he poi includono anche gli ETF sulle crypto, che a loro volta per questo scarico hanno perso valore di mercato, innescando altri scarichi.
Un effetto valanga dai numeri oggettivamente impressionanti: soltanto dall’ETF su Bitcoin di Grayscale vengono fuori 318 milioni di dollari. Più di 256 milioni di dollari invece vengono fuori dall’ETF su Bitcoin di BlackRock, il secondo peggiore della giornata. Se piange la Atene di Bitcoin, la Sparta di Ethereum non ride, anche se con fuoriuscite di capitale più modeste.
Male gli ETF, anzi malissimo
Per i due asset crypto veterani di Wall Street non è stata una bella giornata. Nel complesso gli ETF su $BTC perdono capitali per 866,7 milioni di dollari (non è la peggiore giornata di sempre, fissata a 1,113 miliardi di dollari). Nondimeno però si tratta di una pessima giornata, che ha visto fuoriuscite da quasi tutti gli ETF.
| Gestore ETF Bitcoin | Risultato 13 novembre 2025 |
|---|---|
| BlackRock iShares | -256,6 milioni di dollari |
| Fidelity | -119,9 milioni di dollari |
| Bitwise | -47 milioni di dollari |
| ARK | -15,7 milioni di dollari |
| Invesco | -30,8 milioni di dollari |
| Franklin Templeton | -5,7 milioni di dollari |
| VanEck | -8,3 milioni di dollari |
| Grayscale GBTC | -64,5 milioni di dollari |
| Grayscale BTC | -318,2 milioni di dollari |
I risultati degli ETF su Bitcoin, ieri
Su Ethereum $ETH, dicevamo, il risultato è meno terribile, ma comunque negativo. -259,6 milioni di dollari, così ripartiti tra i gestori.
| Gestore ETF Ethereum | Risultato 13 novembre 2025 |
|---|---|
| BlackRock iShares | -137,3 milioni di dollari |
| Fidelity | -14,2 milioni di dollari |
| Invesco | -4,4 milioni di dollari |
| Grayscale ETHE | -67,9 milioni di dollari |
| Grayscale ETH | -35,8 milioni di dollari |
Il più classico dei cani che si morde la coda, in una situazione che però è stata innescata principalmente da mal di pancia che arrivano dai mercati tradizionali, a partire dalla convinzione che sarà molto più difficile avere dei tagli a dicembre.
Altcoin invece entrambe in positivo
Per quanto riguarda invece gli ETF sulle cosiddette altcoin, abbiamo avuto un lancio in grande stile per XRP – ETF di Canary, che abbiamo già analizzato questa mattina.
Sopra la parità in termini di afflussi anche Solana, con un +1,5 milioni di dollari. Modesto, ma grasso che cola in una giornata fondamentalmente terribile per tutto il comparto.
Segnali che andranno però elaborati in futuro e possibilmente con una base più ampia di numeri sui quali ragionare.
Per ora, in via generale, gli ETF sono nella fase croce per il mercato, dopo essere stati per mesi delizia. Il bilancio rimane, dal lancio del primo ETF nel gennaio 2024 su Bitcoin, estremamente positivo.
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in questi casi più movimenti fai e peggio è ma la maggior parte degli investitori non lo ha capito e probabilmente si fanno convincere che è questa la volta buona che Bitcoin ci lascia le penne.