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Tra i token principali che nel corso del 2025 stanno subendo la batosta più sonora spicca Toncoin (TON). Attualmente quota 1,54 USDT e da inizio 2025 sta registrando un rosso del -71,60%.
Nel mese di novembre registra un -32%, ed è il quarto mese consecutivo in rosso nel corso del 2025. Ad oggi, ha chiuso solo due volte in positivo su base mensile: a marzo e a luglio.
Toncoin il peggiore tra le Top nel 2025
Questa discesa ha portato Toncoin a uscire ormai da un paio di mesi dalla Top 20 della CoinMarketCap. Attualmente ha una capitalizzazione di 3,860 miliardi di dollari e occupa la posizione numero 28 del ranking globale della market cap.
Toncoin espande l’ecosistema tra upgrade e collaborazioni
Se il prezzo di Toncoin a novembre è in profondo rosso, dal punto di vista dell’ecosistema si registrano sviluppi. La TON Foundation accelera su pagamenti veloci, Layer-2 e integrazione con Telegram. Le collaborazioni esistenti, tra cui HashKey (per l’espansione nell’area Asia-Pacifico) e Pyth Network, rafforzano infrastruttura e accesso ai mercati, mentre piattaforme come Revolut ampliano l’adozione e facilitano anche il trading di TON. Inoltre la roadmap punta su interoperabilità con Bitcoin e strumenti DeFi.
Crollo della Total Value Locked di TON
Ciò si contrappone non solo al calo del prezzo, ma anche all’andamento on-chain e ai relativi dati. In particolare, il Total Value Locked (TVL) sta attraversando una fase di profondo calo rispetto ai picchi di luglio 2024, quando aveva raggiunto circa 800 milioni di dollari. A oggi, invece, è scesa a 90,93 milioni di dollari, un crollo più che evidente di circa l’89%.
Panoramica Storica di Toncoin
Per osservare l’andamento di Toncoin, partiamo da un grafico monthly con la sua panoramica storica. Dal 2022 si nota una serie di swing, con una successiva accelerazione nel corso del 2024 che ha portato all’ATH di 8,28 USDT a giugno.
Da questo picco, c’è stata una fase di rallentamento del trend, con un test dell’area di supporto a 4,50 USDT, sino poi a un’accelerazione ribassista iniziata con il 2025. Questa fase ha trovato un primo minimo in area 2,44 USDT a marzo.
Andamento nel 2025 e flash crash
Successivamente al minimo di marzo, c’è stato un tentativo di rimbalzo, ma con poca forza, e il trend ha continuato a inclinarsi. Ciò è culminato nell’accelerazione ribassista di ottobre, che con il Flash Crash ha rotto l’area supportiva dei 2,44 USDT, spingendo TON a un minimo in area 0,54 USDT.
Il minimo è stato toccato in spike e c’è stato un conseguente rimbalzo. Nonostante ciò, anche il mese di novembre sta segnando un -33,58%.
Analisi Toncoin sul grafico weekly
Passando ad analizzare il grafico weekly di Toncoin, possiamo focalizzarci sulla fase di calo successiva ai minimi di marzo e sul relativo tentativo di rimbalzo, caratterizzato da una fase laterale.
Questa fase ha interessato i mesi tra maggio e agosto, dopodiché Toncoin ha ricominciato a inclinare il trend.
Qui è ben evidente sia la fase di ribasso sia il flash crash, in seguito al quale c’è stata una fase di lateralità durata quattro settimane. Attualmente, un’ulteriore accelerazione ribassista sta portando Toncoin a testare l’area di supporto evidenziata nella nostra analisi del 28 ottobre:
… supporto vettoriale principale a 1,44 USDT; la perdita di quest’ultimo aprirebbe a un’accelerazione ribassista con target in area 0,92 USDT.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Scenario attuale e livelli chiave
Questo scenario rimane ad oggi tuttora valido, e non abbiamo ancora delle evidenze di inversione, se non l’appoggio sul supporto attuale. A livello di prima resistenza, Toncoin ha un primo obiettivo di breve da superare che si colloca a 1,90 USDT. Solo con questo breakout si potrà iniziare a ragionare su scenari differenti e più rialzisti per TON.
