Coinbase ha annunciato il lancio di un fondo Bitcoin che offrirà dei rendimenti tra il 4% e l’8%. Rendimenti che saranno ottenuti, secondo quanto riporta Bloomberg, applicando l’ormai famoso basis trade – che spiegheremo più avanti. Si tratterà di un fondo per investitori istituzionali che sarà venduto esclusivamente fuori dagli Stati Uniti e che avrà già diversi partner soprattutto nell’area di Dubai.
Il fondo punta a diventare uno strumento di investimento ghiotto per quegli investitori che vogliono ottenere rendimenti dalle loro detenzioni di Bitcoin, pur senza che sia presente, per ovvi motivi, lo staking su $BTC.
Il fondo afferma di poter funzionare su livelli vicini al miliardo di dollari in AUM e di poter ottenere i rendimenti di cui sopra in media all’interno di un medesimo ciclo.
Come funziona e come fa a offrire rendimenti?
Non sembra siano coinvolti prestiti. Secondo quanto è stato riportato da Bloomberg – il comunicato di Coinbase è invero assai scarno – farà il più semplice dei basis trade – ovvero:
- Sarà long spot
- Sarà short sui futures perp
La detenzione di questa doppia posizione genera – non magicamente – dei rendimenti. Il trade infatti incamererà i cosiddetti funding rate, ovvero le percentuali che i long pagano agli short (o viceversa) per tenere aperta la posizione.
Storicamente i funding rate sono positivi, ovvero i long pagano gli short, e lo sono ancora di più – vedi grafico – quando Bitcoin si trova in una fase di forte bull run.
Rendimenti non garantiti
Dato che su X tutti si stanno chiedendo com’è che il fondo possa offrire rendimenti così importanti (4-8%), è bene specificare che non si tratta di rendimenti garantiti ma piuttosto di stime, lungo un ciclo di quattro anni.
Il calcolo è stato fatto probabilmente tenendo conto dello storico, con la possibilità che i pattern del passato non siano pattern del futuro.
Il prodotto cercherà di fare quello che ad esempio Ethena USDe fa con Ethereum e con Bitcoin stesso. Basis trade che però maggiori saranno i capitali coinvolti, meno diventerà… conveniente.
Polemiche, come al solito
Per i bitcoiner più radicali sentir parlare di rendimento è di gran lunga peggiore di una secchiata di veleno in volto. E si stanno tutti chiedendo da dov’è che arriveranno i rendimenti. La spiegazione di cui sopra dovrebbe essere sufficiente per riportare in diversi a più miti consigli.
È una strategia per forza vincente? No. Ci sono rischi? Probabilmente sì, anche se almeno in termini di custodia, Coinbase ha confermato che si troveranno, suddetti Bitcoin coinvolti in questo mega-trade, in custodia sicura.
I conferimenti per partecipare all’operazione saranno direttamente in Bitcoin e il fondo non sarà accessibile agli investitori USA.
Per tutti gli interessati: potete organizzare tale trade anche per conto vostro – e comunque in assenza dello status di investitore professionale o istituzionale, non potrete avere accesso a quanto viene offerto da Coinbase. In futuro sono previste strategie sulle opzioni e anche in termini di prestito a clienti istituzionali per ottenere rendimenti.