Anche se negli ultimi giorni Ethereum (ETH) sta rallentando il suo rialzo dai minimi di aprile, resta tra le criptovalute più interessanti della Top 20 per capitalizzazione.
Attualmente ETH quota 2.500 USD: nel solo mese di maggio è in rialzo del +3%, mentre su base settimanale sta registrando un -1% a poche ore dalla chiusura, con la formaizone di una doji su un top di trend.
Ethereum rallenta ma tra i migliori dal minimo
Nonostante la correzione recente, il rimbalzo dai minimi di 1.385 USD segna un incremento del +73%. Nel grafico allegato è riportato l’andamento delle principali crypto della Top 20 dal minimo di aprile. In cima troviamo la crypto SUI con un +95%, seguita da ETH +74,60% e Monero a +72%.
Recupero parziale per ETH dopo il crollo 2025
Questo forte rialzo ha permesso a Ethereum di recuperare parte del crollo subito nei primi tre mesi del 2025. Dai massimi di dicembre a 4.108 USD fino al minimo di aprile, ETH aveva perso fino al -58%. Al valore attuale, il calo annuale si è ridotto a -26%.
La resistenza stoppa il rialzo di ETH
Nel grafico weekly si osserva chiaramente l’andamento di ETH a partire dall’accelerazione rialzista dell’autunno 2024, culminata con il massimo di 4.108 USD a dicembre. Da quel punto è iniziata una fase correttiva, poi trasformata in un crollo, concluso con il minimo di aprile da cui è partito l’attuale rimbalzo.
In sei settimane, Ethereum ha segnato un rimbalzo massimo del +97%, raggiungendo la resistenza principale a 2.720 USD, già indicata nell’analisi dell’4 maggio:
… 2.720 $: resistenza principale, il cui breakout sancirebbe l’uscita definitiva dal downtrend iniziato nel 2024.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Scenario attuale: supporti da monitorare
Su questo livello il prezzo si è arrestato, avviando una fase correttiva. I primi supporti da monitorare sono:
- 2.220 USD: supporto intermedio
- 2.050 USD: supporto principale
Questi livelli saranno cruciali per valutare la tenuta del trend e il possibile ritorno verso i massimi recenti. In chiusura di candela weekly sarà da valutare la possibile formazione di una doji sul top del trend rialzista che ha potenziale di inverisone o comunque rallentamento.
Ripresa della dominance di Ethereum
Con il recente movimento di prezzo, si è registrato anche un recupero della dominance di Ethereum, che oggi si attesta al 9,30%, come si può osservare dal grafico sulla destra. Nelle ultime tre settimane, l’aumento è stato del +26%, segnalando un ritorno d’interesse sull’asset.
Nel grafico a sinistra è visibile l’andamento della dominance di Bitcoin dall’inizio dell’anno. BTC ha visto una crescita del +10%, attestandosi ora al 63,69%, mentre la dominance di Ethereum è in calo del -26,36% su base annua, ma in ripresa, sostenuta da una market cap tornata sopra i 300 miliardi di dollari.
ETH/BTC: segnali tecnici
Per valutare la forza del movimento di Ethereum, è utile osservare il confronto contro Bitcoin. Nel grafico mensile (monthly) allegato si nota un chiaro rialzo di ETH/BTC pari a +26% nel mese di maggio. Il prezzo attuale è di 0,023985 BTC, con target sulla prima resistenza a 0,02688 BTC, mentre la resistenza principale si trova in area 0,030 BTC.
Un eventuale breakout confermerebbe la forza relativa di ETH rispetto a BTC, e il grafico mostra ampio spazio di crescita potenziale.
Rapporto SOL/ETH: fase di svolta?
Nel grafico weekly allegato è visibile anche il rapporto tra Ethereum e Solana. Il rapporto SOL/ETH si muove all’interno di un canale crescente iniziato nel 2023, indicando una sovraperformance di Solana su Ethereum nel lungo periodo.
Tuttavia, nelle ultime quattro settimane si è registrato un ritorno di forza di Ethereum, con il rapporto in discesa e ora a contatto con la trendline inferiore del canale.
Una tenuta della trendline potrebbe generare un rimbalzo a favore di Solana, mentre una rottura al ribasso potrebbe aprire la strada a una fase di correzione di SOL e miglior performance relativa per ETH.