In un comparto crypto in forte rialzo dai minimi di aprile, il prezzo di Polkadot (DOT), dopo una fiammata iniziale, ha iniziato a rallentare e ritracciare. Attualmente DOT quota 4,55 USDT. Le ultime due settimane si sono chiuse al ribasso, con una contrazione complessiva del -12%. L’attuale settimana è sostanzialmente piatta, mentre il mese di maggio resta ampiamente positivo con un +11,60%.
polkadot
- 1G
- 7G
- 30G
I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.
Polkadot dal minimo di aprile +66%
Il rialzo in atto dal minimo di aprile, a 3,25 USDT, al valore attuale indica una crescita del +66%. Nonostante questo recupero, lo scenario complessivo per Polkadot nel 2025 resta negativo, con un calo del -31% da inizio anno. Questo dato segue la chiusura in rosso del 2024, che aveva visto una perdita del -19%.
DOT in ripresa tra le crypto Top 20
Anche se in rallentamento, Polkadot resta positivo a maggio con un + 11,60%. Guardando le performance tra le crypto nella Top 20 per capitalizzazione di mercato, DOT si colloca a metà classifica: ci sono circa dieci token che stanno facendo peggio. Peggiori in assoluto restano Unus Sed Leo e Toncoin, entrambi ancora in territorio negativo.
Polkadot analisi del grafico weekly
Passando ad analizzare l’andamento del prezzo di DOT sul grafico weekly, osserviamo un movimento rialzista iniziato a ottobre 2023. Ricordiamo che Polkadot è stato quotato sugli exchange nell’agosto 2020, raggiungendo il suo ATH nel novembre 2021 al prezzo di 55,090 USDT. Da quel punto è iniziata una fase correttiva, poi evolutasi in un bearish trend primario.
Rialzo dal 2023 e resistenze sempre valide
Nell’ottobre 2023, il prezzo di DOT ha toccato un minimo a 3,562 USDT, da cui è partita una reazione rialzista che si è fermata sulla prima resistenza vettoriale a 11,30 USDT, corrispondente al 38,2% di Fibonacci. La resistenza principale, corrispondente al 50% di Fibonacci, passa invece a 13,50 USDT. Questi due livelli rimangono tutt’ora validi
Polkadot tra rimbalzi e correzioni
Ad agosto 2024, Polkadot ha toccato un nuovo minimo in area 3,59 USDT, da cui è rimbalzato fino al massimo di 11,649 USDT segnato a dicembre, nuovamente sulla stessa resistenza che aveva già respinto il prezzo nel precedente marzo. Anche in questo caso è seguita una nuova discesa, che si è protratta per tutto l’inizio del 2025, con un downtrend caratterizzato da una sequenza di massimi e minimi decrescenti.
In aprile, DOT ha toccato un minimo in spike a 3,25 USDT, formando una candela doji classica, configurando un possibile pattern di inversione che — a distanza di 40 giorni — possiamo ora dire essere stato ampiamente confermato.
Polkadot analisi del grafico daily
Sul grafico daily di Polkadot ci focalizziamo sull’andamento dal minimo di aprile e sul relativo rimbalzo. Dopo una fase iniziale di crescita contenuta, il prezzo ha mostrato una chiara accelerazione rialzista, raggiungendo la resistenza indicata nell’analisi del 22 aprile:
… ampio spazio di crescita fino all’area 5,30 USDT. Successivamente incontrerebbe una prima resistenza vettoriale annuale in area 6,70 USDT, e poi quella principale in area 7,55 USDT …
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Sul livello di 5,30 USDT, il prezzo di DOT si è arrestato, avviando una fase di ritracciamento. Le due successive resistenze — in area 6,70 USDT e 7,55 USDT — restano tuttora valide come target tecnici nel caso di una nuova ripartenza del trend rialzista.
Ritracciamento verso il supporto chiave
Polkadot, dopo aver testato la resistenza, ha avviato un ritracciamento che nei giorni scorsi lo ha riportato fino al supporto indicato nella nostra analisi del 15 maggio:
… 4,30 USDT: supporto principale, già ex resistenza superata, la cui perdita potrebbe compromettere il rialzo in corso.”
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Il prezzo ha toccato un minimo a 4,35 USDT, rimbalzando per ora da questo livello chiave. Per confermare una nuova fase rialzista, sarà fondamentale una rottura della resistenza di breve termine a 4,87 USDT.
Con la differenza che Unus Sed Leo e in parte, anche Toncoin, (con tutto il rispetto dovuto) non hanno mirato a chissà quale traguardi come fece Polkadot agli albori. Addirittura avrebbe dovuto competere con Ethereum….Tra le Blue Chip, ammesso che possa definirsi così, è tra quelle che hanno deluso maggiormente e non sembra che ci siano segnali di risveglio. I tanti soldi sperperati per quell’inutile ed inservibile logo animato, la dice lunga sulla pochezza di idee che alberga da quelle parti.
Effettivamente lo scandalo “marketing” di DOT è stato… importante
Da anni fluttua tra 3 e 11, rimanendo per tanto, troppo tempo sui 3-5 USD. Serve una scintilla per risalire, quantomeno per arrivare alla resistenza vettoriale di 11,30 USD
Correggete il titolo almeno se non volete far capire la qualità dei vostri articoli e tool AI
Giotto, c’era un refuso nel titolo che è stato corretto. Detto questo, possibile che debba essere sempre un “è tutto un magna magna”, gne gne truffatori con i tool AI. Ma che problemi avete? Perché non uscite a toccare l’erba ogni tanto?
E la qualità dei nostri articoli, grazie per l’interessamento, è evidentemente eccellente. Tra i tanti che leggono ci sono anche quelli che – non riuscendo a ignorare la gravità del nostro astro – spende il suo tempo libero per venire qua a fare il saccente. They hate us ‘cause…