Siamo ormai abituati a considerare per antonomasia la blockchain di Solana come principale patria del settore memecoin, vista l’enorme quantità di progetti e volumi che negli ultimi mesi hanno popolato il suo ecosistema. C’è però un profondo cambiamento in atto, di cui nessuno parla, che sta cambiando le logiche di questo mercato a favore della rete BNB lChain. Nelle ultime settimane gran parte del volume di trading spot delle monete meme si sta spostando su questa infrastruttura, con un uscita parallela di capitali dal mondo dei cosiddetti Solana maxi.
Uno dei principali motivi che alimenta tale passaggio è il successo del programma incentivi Binance Alpha, che continua ad attirare nuovi traders sulla promessa di nuove reward e airdrop riservati agli utenti più attivi. In questo articolo vediamo più da vicino cosa sta succedendo e in che misura si sta verificando questa trasformazione della concorrenza su blockchain.
BNB Chain sposta gli equilibri del mercato memecoin: fuga di volumi da Solana
Sembra strano dirlo, ma è proprio così: Solana non è più, almeno per ora, la catena di riferimento del mercato memecoin. Dopo aver monopolizzato la nicchia per tutto il 2024 e gran parte del 2025, vantando oltre la metà delle quote di mercato nei volumi di trading spot, ecco che BNB Chain è riuscita a imporsi come nuova protagonista. Da maggio in poi abbiamo assistito ad un graduale shift dell’interesse degli operatori, che si stanno spostando sempre di più sulla rete brandizzata Binance, per cavalcare le ultime narrative speculative.
Pensate che fino ad aprile BNB Chain controllava “solo” il 25% del volume memecoin registrato su DEX, mentre Solana dominava con oltre il 60%. Ora invece la bilancia si è spostata completamente a favore della prima rete, invertendo di fatto le proporzioni. In soldoni, parliamo di scambi ( su tutti gli asset) che negli ultimi giorni sono arrivati a superare i $10 miliardi, contro i $2,5 miliardi di Solana. Nel frattempo Ethereum continua a perdere rilevanza nel contesto meme ma cresce in altri dati on-chain.
Launchpad memecoin su Solana perdono trazione
Un altro indicatore che segnala il rallentamento dell’attività memecoin su Solana è il calo di interesse verso i principali launchpad. Piattaforme come Pump.fun, che solo pochi mesi fa registravano migliaia di nuove monete ogni giorno, stanno vedendo una flessione sia in termini di nuove creazioni che di volume complessivo raccolto. Dal grande boom del Q4 2024, che ha sancito il successo di queste attività, gli scambi si sono ridotti enormemente, perdendo l’80% dai massimi. Sia i traders che i creatori hanno visto calare quello spirito di euforia che ha contraddistinto l’ambiente Solana durante lo scorso anno.
Nel frattempo, chi si è visto affermare è Four.meme, noto launchpad della BNB Chain, che in concomitanza della crescita della fetta memecoin ha visto esplodere le proprie metriche. Chiaramente i numeri di questa piattaforma non sono ancora paragonabili con i recenti record pazzeschi di Pump.Fun, ma è comunque una chiara dimostrazione di come l’interesse del settore si stia rivoluzionando dal vecchio monopolio.
Il boom delle mememcoin su BNB Chain è guidato dal programma Binance Alpha
Come accennato, una delle principali cause del massiccio spostamento di volumi memecoin da Solana a BNB Chain è da attribuire al programma Binance Alpha. Si tratta di un sistema di incentivi on-chain, che premia l’attività svolta dagli early adopters dell’ecosistema BNB, come l’interazione con i DEX, i bridge, lo staking o più in generale le attività con le DApps decentralizzate. Per ogni attività svolta, gli utenti ottengono dei punti Alpha che possono essere convertiti in ricompense future come airdrops.
D’altro canto Solana in questo momento non ha grossi incentivi all’orizzonte, spingendo gli amanti delle memecoin a spostarsi laddove vi è più convenienza. Aggiungiamo anche che i traders non sono così affiatati e fidelizzati a strumenti come Pump.Fun, visto che secondo i dati, oltre il 60% degli individui perde denaro con il launchpad.
Binance Wallet cresce in termini di attività di swap
Un’altra delle conseguenze del successo del programma Binance Alpha, oltre al boom delle mememcoin su BNB Chain, è la crescente adozione del wallet web3 di Binance. Secondo quanto emerso dai dati on-chain, fino alla fine del 2024 questo portafoglio non custodial rappresentava una quota marginale degli swap complessivi gestiti in DeFi. Oggi invece la sua presenza si è allargata clamorosamente arrivando a toccare livelli pari al 80% dei volumi in USD.
Nessuno ne sta parlando su X ma il Binance Wallet sta diventando piano piano il nuovo killer di interfacce storiche come Metamask. Addirittura in una sola settimana c’è stato un onboarding massiccio di 4,3 milioni di utenti, un numero incredibile se pensiamo ad un prodotto ancora di nicchia e poco compreso dalla massa.
È evidente che qualcosa sta cambiando, anche da un punto di vista di abitudini degli utenti, che scelgono sempre di più opzioni circoscritte all’ecosistema BNB Chain. Solana sta perdendo quella condizione dominante nel mercato mememcoin, e potrebbe essere un problema se al termine degli incentivi Binance Alpha, quei volumi non torneranno in madrepatria. Tutto questo potrebbe riflettersi negativamente sulla crescita del progetto nel lungo periodo. Restiamo a vedere cosa succederà durante l’estate.